Il ferro è un minerale essenziale per il nostro organismo, in quanto partecipa alla produzione di emoglobina, la proteina che trasporta l’ossigeno nel sangue, e di mioglobina, la proteina che immagazzina l’ossigeno nei muscoli. Il ferro è anche coinvolto in molte reazioni enzimatiche, nella sintesi del DNA e nella funzione immunitaria.
Tuttavia, molte persone soffrono di carenza di ferro, una condizione che può causare anemia, cioè una riduzione dei globuli rossi o dell’emoglobina nel sangue. Scopri in questo articolo quali sono le sono le cause e rimedi per la mancanza del ferro.
Quali sono le cause della mancanza di ferro?
L’anemia da carenza di ferro può provocare sintomi come:
- stanchezza
- debolezza
- pallore
- capogiri
- difficoltà respiratorie
- battito cardiaco accelerato
- mal di testa
- perdita di capelli
- fragilità delle unghie.
Le cause della carenza di ferro possono essere diverse, tra cui una dieta povera di alimenti ricchi di ferro, una maggiore perdita di sangue dovuta a mestruazioni abbondanti, emorragie interne, donazioni di sangue frequenti o parassiti intestinali, una ridotta assorbimento del ferro a livello intestinale per problemi digestivi o infiammatori, una maggiore richiesta di ferro in situazioni come gravidanza, allattamento, crescita o attività fisica intensa.
Per prevenire o correggere la carenza di ferro è importante seguire una dieta equilibrata e variata, che includa alimenti ricchi di ferro sia di origine animale che vegetale.
Inoltre, è utile associare a questi alimenti fonti di vitamina C, che favorisce l’assorbimento del ferro a livello intestinale. Al contrario, bisogna evitare il consumo eccessivo di alimenti o bevande che possono inibire l’assorbimento del ferro, come:
- il caffè
- il tè
- il latte
- i cereali integrali
- la crusca.
In alcuni casi, però, la dieta non è sufficiente a coprire il fabbisogno di ferro e si rende necessario l’uso di integratori alimentari. Gli integratori di ferro sono prodotti che contengono una quantità variabile di questo minerale sotto forma di sali o complessi organici.
Gli integratori di ferro possono essere utili per prevenire o trattare l’anemia da carenza di ferro, ma devono essere assunti sotto controllo medico e seguendo le indicazioni sulla posologia e sulla durata del trattamento.
Un eccesso di ferro può infatti essere tossico per l’organismo e causare effetti collaterali come nausea, vomito, dolori addominali, stitichezza o diarrea.
Cosa può provocare la mancanza di ferro?
La mancanza di ferro può causare diversi dolori, sia fisici che psicologici. Tra i sintomi più comuni ci sono:
- Affaticamento generale: la carenza di ferro può provocare una riduzione dell’ossigeno nel sangue e del metabolismo energetico, causando stanchezza, debolezza e sonnolenza.
- Mal di testa e vertigini: la carenza di ferro può causare una vasocostrizione cerebrale, cioè una diminuzione del diametro dei vasi sanguigni che portano il sangue al cervello, provocando mal di testa, capogiri e sensazione di svenimento.
- Dolori alla lingua e alla bocca: la carenza di ferro può causare una glossite, cioè un’infiammazione della lingua che la rende gonfia, liscia e dolorante. Può anche causare secchezza della bocca, gonfiore e spacchi agli angoli della bocca, o perfino ulcere.
- Dolori agli arti: la carenza di ferro può causare una sindrome delle gambe senza riposo, cioè un disturbo che si manifesta con formicolio e agitazione interiore, che non permette di tenere ferme le gambe quando si è a riposo. Può anche causare crampi muscolari, freddo alle mani e ai piedi e intorpidimento delle estremità .
- Dolori addominali: la carenza di ferro può causare una gastrite atrofica, cioè un’infiammazione cronica dello stomaco che porta alla perdita delle cellule che producono acido cloridrico e pepsina. Questo può provocare dolori addominali, nausea, vomito, perdita di appetito e difficoltà digestive.
La carenza di ferro è una condizione che va diagnosticata e trattata dal medico, che valuterà la causa e la gravità del problema e prescriverà la terapia più adatta.
In alcuni casi, può essere sufficiente seguire una dieta ricca di ferro e vitamina C, in altri casi può essere necessario assumere integratori o farmaci a base di ferro. In situazioni gravi, può essere richiesta una trasfusione di sangue.
Quali sono i rimedi naturali in caso di mancanza di ferro?
La mancanza di ferro è una condizione che può causare anemia, cioè una riduzione dei globuli rossi o dell’emoglobina nel sangue. L’anemia da carenza di ferro può provocare sintomi come stanchezza, debolezza, pallore, capogiri, difficoltà respiratorie, battito cardiaco accelerato, mal di testa, perdita di capelli e fragilità delle unghie.
Per prevenire o correggere la mancanza di ferro è importante seguire una dieta equilibrata e variata, che includa alimenti ricchi di ferro sia di origine animale che vegetale.
Tra gli alimenti ricchi di ferro di origine animale ci sono il fegato, le cozze, le ostriche, le uova e la carne di cavallo.
Tra gli alimenti ricchi di ferro di origine vegetale ci sono l’alga spirulina, il cacao, il cioccolato fondente, le erbe aromatiche, i legumi secchi e la frutta secca. Tra le fonti di vitamina C ci sono gli agrumi, i kiwi, le fragole, i peperoni, i pomodori e il prezzemolo.
In alcuni casi, però, la dieta non è sufficiente a coprire il fabbisogno di ferro e si rende necessario l’uso di integratori alimentari. Gli integratori di ferro sono prodotti che contengono una quantità variabile di questo minerale sotto forma di sali o complessi organici.
Gli integratori di ferro possono essere utili per prevenire o trattare l’anemia da carenza di ferro, ma devono essere assunti sotto controllo medico e seguendo le indicazioni sulla posologia e sulla durata del trattamento.
Un eccesso di ferro può infatti essere tossico per l’organismo e causare effetti collaterali come nausea, vomito, dolori addominali, stitichezza o diarrea.
Quali sono i migliori integratori per la mancanza di ferro?
Lo staff di Tuttofarma consiglia questi integratori come soluzione alla mancanza di ferro e ricchi di sostanze utili per il benessere dell’organismo:
Named Ferronam è un prodotto che contiene ferro, manganese, vitamina B12, vitamina C e D, acido folico e rosa canina. Questi ingredienti hanno diverse proprietà benefiche per l’organismo, in particolare per la formazione dei globuli rossi e dell’emoglobina e per la riduzione della stanchezza e dell’affaticamento.
Named Ferronam
Vediamo nel dettaglio le caratteristiche di questo integratore:
- Ferro: è un minerale essenziale per il trasporto dell’ossigeno nel sangue, per la respirazione cellulare, per la replicazione cellulare e per la costruzione dei tessuti e degli organi. Il ferro è anche depositato nei muscoli. In gravidanza, il ferro è utile al feto per la sintesi di nuovi globuli rossi e per lo sviluppo psicomotorio.
- Manganese: è un elemento fondamentale per l’equilibrio dell’organismo, coinvolto in diverse funzioni enzimatiche che regolano il metabolismo dei carboidrati, la sintesi del colesterolo e il ripristino del tessuto connettivo e cartilagineo. Il manganese ha anche un’azione antiossidante che contrasta l’attacco dei radicali liberi.
- Vitamina B12: contribuisce al normale metabolismo energetico e al normale funzionamento del sistema nervoso. Permette anche una riduzione della stanchezza e dell’affaticamento e favorisce la normale formazione dei globuli rossi.
- Vitamina C: favorisce l’assorbimento del ferro a livello intestinale, impedendone l’ossidazione. Ha anche un’azione antiossidante e immunostimolante.
- Vitamina D: contribuisce al mantenimento di ossa e denti normali, al normale assorbimento del calcio e del fosforo e al normale funzionamento del sistema immunitario.
- Acido folico: è una vitamina essenziale per la sintesi del DNA, delle proteine e per la formazione dell’emoglobina. È particolarmente importante per i tessuti coinvolti in processi di riproduzione e differenziazione, come i tessuti embrionali. Previene e cura l’anemia da carenza di folati.
- Rosa canina: è una pianta che apporta altri nutrienti utili per il benessere dell’organismo, come flavonoidi, carotenoidi, acidi organici e vitamine. Ha proprietà antinfiammatorie, antivirali, antibatteriche, diuretiche e depurative.
Named Ferronam Integratore per Stanchezza e Affaticamento 30 Compresse è indicato per un apporto di ferro formulato secondo i livelli di assunzione raccomandati:
- in gravidanza
- le donne in età fertile
- pazienti con basso assorbimento di ferro
- pazienti con apporto dietetico sbilanciato o in tutti i casi in cui è necessaria una integrazione di ferro anche per lunghi periodi.
Si consiglia di assumere da 1 a 2 compresse al giorno con un bicchiere d’acqua, a stomaco pieno. Il prodotto è con edulcoranti e non contiene glutine, lattosio, OGM o coloranti artificiali.
Il prodotto è disponibile sia in formato compresse sia nel formato bustine.
Sideral Forte
Pharmanutra Sideral Forte Integratore di Ferro 20 Capsule è un prodotto che contiene ferro e vitamina C, due nutrienti essenziali per il benessere dell’organismo. Il ferro contribuisce:
- alla formazione dei globuli rossi e dell’emoglobina
- al trasporto dell’ossigeno nel sangue
- al metabolismo energetico
- alla funzione cognitiva e immunitaria
- alla riduzione della stanchezza e dell’affaticamento.
La vitamina C favorisce l’assorbimento del ferro a livello intestinale, ha un’azione antiossidante e immunostimolante e partecipa alla sintesi del collagene.
La particolarità di questo integratore è che il ferro è presente sotto forma di Ferro Sucrosomiale (Sideral r.m.), una formulazione brevettata che permette al minerale di superare indenne l’ambiente gastrico ed essere assorbito direttamente nell’intestino, evitando così irritazioni e fastidi allo stomaco, tipicamente associati con l’assunzione di altre tipologie di ferro.
Il Ferro Sucrosomiale è una forma organica di ferro altamente biodisponibile e ben tollerata.
Questo integratore è utile in tutti quei casi in cui è necessaria un’integrazione di ferro anche per lunghi periodi, come:
- in gravidanza
- in età fertile
- in caso di basso assorbimento di ferro
- in caso di apporto dietetico sbilanciato
- in caso di anemia da carenza di ferro.
L’anemia da carenza di ferro è una condizione che si manifesta con una riduzione dei globuli rossi o dell’emoglobina nel sangue, causando sintomi come stanchezza, debolezza, pallore, capogiri, difficoltà respiratorie, battito cardiaco accelerato, mal di testa, perdita di capelli e fragilità delle unghie.
La posologia consigliata è di una capsula al giorno da deglutire con un abbondante sorso d’acqua, in qualunque momento della giornata. Il prodotto è senza glutine, proteine del latte <500ppm, OGM o coloranti artificiali.
Il prodotto è senza glutine ed è un'ottima alternativa per i celiaci.
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