Risparmia con il 5% di rimborso su ogni ordine! Scopri come.
https://www.tuttofarma.it/blog/1066-offerte-esclusive-di-aprile-scopri-i-buoni-e-gli-omaggi-su-tuttofarma

La Vitamina B12 (Cobalamina) è nota per il suo importante apporto energetico su tutto l'organismo.

Tra gli otto tipi di vitamine B, è quella più grande e caratterizzata da una struttura abbastanza complessa. Essa è idrosolubile, ovvero si discioglie facilmente nell'acqua.

È impiegata soprattutto nei processi di formazione e completamento dei globuli rossi, nella sintesi del DNA e nella sintesi dell'RNA. Inoltre, è importante il suo ruolo nella prevenzione di una forma pericolosa di anemia chiamata anemia perniciosa.

I suoi effetti a tal riguardo sono talmente riconosciuti che viene anche denominata vitamina dell'energia.

Fabbisogno quotidiano della Vitamina B12

Nell'organismo dell'uomo è presente in piccole quantità ma la sua presenza è fondamentale. Gli esperti hanno definito il fabbisogno quotidiano della Vitamina B12, seppur si tratti di quantità relativamente modeste.

  • Per gli adulti è consigliabile una dose al giorno di 2-2,5 µg. Generalmente, il corpo deposita circa 4mg di Vitamina B12 rappresentando un'ottima fonte in caso di necessità.
  • Le donne in gravidanza e in periodo di allattamento hanno bisogno di un maggiore apporto di Vitamina B12 per assicurarsi una quantità necessaria per rispondere alle proprie esigenze e a quelle del feto. 

Recenti ricerche nel campo della microbiologia hanno confermato che esistono in natura batteri che producono Vitamina B12 e che, pertanto, possono essere sfruttati per la produzione in vitro. Considerata la sua importanza nelle attività metaboliche dell'organismo, la carenza di Vitamina B12 può far insorgere delle difficoltà da non trascurare. In questo articolo vedremo quali sono le cause e i sintomi associati alla carenza vitaminica.

Poi scopriremo in che modo la dieta e gli integratori alimentari rappresentano un ottimo apporto di Vitamina B12. 

Carenza di Vitamina B12: quali sono le principali cause

In base a recenti studi statistici di salute pubblica, quasi un adulto su cinque della popolazione mondiale soffre di carenza di Vitamina B12.

Un dato da non trascurare considerando anche che la maggioranza di queste persone non è al corrente di questa carenza in quanto non riesce a riconoscere bene i sintomi o a collegarli correttamente al deficit in corso.

Tuttavia, un deficit di Vitamina B12 è un allarme che il corpo lancia come avvertimento di un disturbo o una malattia silente. Ignorare questo segnale può avere severe ripercussioni sulla nostra salute. Diventa, perciò, fondamentale comprendere in maniera approfondita e accurata le cause e i fattori scatenanti in modo da intervenire prontamente con una buona e regolare integrazione. 

Prima di vedere nel dettaglio quali sono le cause, possiamo affermare che un deficit di Vitamina B12 ha due origini differenti possibili.

  1. Una prima origine può aver a che fare con un apporto vitaminico non sufficiente determinato da una non sufficiente integrazione alimentare. Nel primo caso, sarà sufficiente provvedere alla correzione dell'alimentazione con integratori vitaminici di qualità, come vedremo più avanti.
  2. L'altra origine, invece, ha relazione con un grado di assorbimento nel corpo non completo o adeguato. Nel secondo caso, invece, è necessario fare una valutazione delle motivazioni alla base dell'anomalia e pesarne l'eventuale gravità prima di agire.

Ora segue un elenco esaustivo di possibili cause che hanno relazione con la carenza di Vitamina B12:

  • La vecchiaia. Rappresenta sicuramente il fattore più riscontrato nella popolazione adulta. Col superare dei 50 anni il grado di assimilazione della Vitamina B12 cala sensibilmente in quanto l'attività dello stomaco non è più veloce come prima. Soprattutto dai 75 anni in su, il deficit di Vitamina B12 diventa ancora più presente e, talvolta, silente.
  • Diminuzione del fattore intrinseco. Il fattore intrinseco rappresenta una glicoproteina sintetizzata a livello delle cellule parietali del nostro stomaco. Essa gioca un ruolo essenziale nell'assorbimento della Vitamina B12. Alcune patologie di seria natura, come neoplasie o anemie, decrementano facilmente il livello del fattore intrinseco sfavorendo l'adeguata assimilazione della Vitamina B12.
  • Interventi chirurgici a carico dell'apparato gastro intestinale. Il tratto dell'intestino deputato all'assorbimento di Vitamina B12 è l'ileo. Qualora, in seguito ad operazione, venga eliminato totalmente o in modo parziale, l'assorbimento potrebbe risultare seriamente compromesso. Anche l'introduzione del bypass gastrico può incidere negativamente sull'assorbimento vitaminico.
  • Sindrome di Imerslund-Grasbeck. Questa malattia rara scoperta nei paesi scandinavi. Si manifesta durante l'infanzia e provoca un mancato assorbimento della cobalamina a causa di un difetto genetico. Gli effetti sulla salute riguardano anemia dei megaloblasti, danni di natura neurologica e debolezza fisica. A causa di questa sindrome l'assunzione degli integratori a base di Vitamina B12 deve essere assicurata a vita.
  • L'uso eccessivo di alcune cure medicinali. Ad esempio, l'uso continuativo di inibitori della pompa protonica incide sulla diminuzione della produzione degli acidi gastrici deputati all'assorbimento della Vitamina B12. Oppure, la regolare assunzione di Metformina, un farmaco usato per curare il diabete, interferisce sul corretto assorbimento vitaminico da parte del corpo. Sonniferi, pillole anticoncezionali e antibiotici potrebbero manifestare questo tipo di controindicazioni.
  • Abitudini quotidiane non salutari come l'abuso di alcool, fumo, caffè, zuccheri raffinati. Anche lo stress incide parecchio sulla produzione di Vitamina B12.
  • Altre patologie ereditarie e non, come intolleranze alimentari, celiachia e morbo di Chron nonché infezioni batteriche trascurate da un po' di tempo.
  • Anemia perniciosa. Questa pericolosa anemia rara di natura autoimmune rappresenta una delle più frequenti motivi per cui l'organismo non produce Vitamina B12 a sufficienza.

Oltre a queste principali cause, ce ne sono altre tra cui l'uso regolare di ossido di azoto, che si ritrova in medicina come gas esilarante anestetico o negli spray contenenti alimenti come panna. Sono tutt'ora in corso ulteriori ricerche e studi orientati sulla scoperta di altri fattori genetici o ambientali che favoriscono una netta diminuzione del livello di Vitamina B12 nel corpo. 

Ora vediamo insieme quali sono i sintomi che con maggior frequenza sono associati a questo tipo di deficit vitaminico.

Sintomi della carenza di Vitamina B12

  • Uno dei principali sintomi legati al deficit di Vitamina B12 è la stanchezza cronica e debolezza muscolare. Come abbiamo visto nei paragrafi precedenti, la Vitamina B12 è direttamente coinvolta nella produzione dei globuli rossi e in generale dell'energia. Pertanto, una rilevante sua diminuzione porta ad una minore tolleranza all'attività fisica, soprattutto se prolungata, e difficoltà respiratoria in alcuni casi. Piccole attività quotidiane al risveglio potrebbero rappresentare una grande difficoltà.
  • Un altro sintomo è il continuo formicolio alle estremità del corpo, come piedi e mani. Questo avviene perché la Vitamina B12 è coinvolta anche nella produzione della mielina, il rivestimento che protegge i nervi del sistema nervoso centrale. La carenza di Vitamina B12 può portare, pertanto, ad una maggiore esposizione dei nervi e quindi ad una accentuata sensibilità in alcune parti del corpo.
  • Infine, un deficit di Vitamina B12 coincide spesso con una scarsa capacità di concentrarsi. Ormai diverse ricerche scientifiche hanno dimostrato il collegamento tra Vitamina B12 e la memoria ed altre capacità cognitive. Un basso livello vitaminico provoca difficoltà nel mantenere la concentrazione mentale, memoria ridotta e anche un rischio maggiore di incorrere in patologie importanti come l'Alzheimer. Pertanto, l'integrazione di Vitamina B12 tramite l'alimentazione e altri rimedi aiuta molto il rafforzamento della memoria, della chiarezza a livello mentale, la sensazione di lucidità e vigore mentale nonché l'umore generale. Chi ha bassi livelli vitaminici, infatti, ha una maggiore propensione e facilità a risentire di stati d'ansia e stati depressivi. 

Se ignorati e non diagnosticati in tempo, questi sintomi possono portare ad un significativo peggioramento della situazione. Potrebbero col tempo manifestarsi in problemi ancora più gravi quali ictus, patologie cardiache e problemi neurologici. Quando si avverte uno di questi sintomi (o più di uno) è bene farsi seguire dal medico curante ed effettuare degli esami clinici che permetteranno di avere in tempo reale il livello di Vitamina B12 nel sangue. 

L'apporto di Vitamina B12 tramite l'alimentazione

Quali sono gli alimenti in cui è contenuta la Vitamina B12?

In linea di massima, essa è presente in tutti gli alimenti di origine animale: carne rossa e bianca, pesce, uova, latticini, molluschi, crostacei, frutti di mare come vongole e cozze, fegato animale. Ovviamente, soprattutto in caso di latticini e carne, è bene tener presente il contenuto di colesterolo di questi alimenti. 

Doveroso riconoscere che la fonte vitaminica non proviene direttamente dalla produzione animale ma dal fatto che gli animali carnivori posseggono all'interno dei batteri che sintetizzano la Vitamina B12. 

La Vitamina B12 è contenuta anche in alimenti fortificati come quelli a base di latte di soia e cereali. Purtroppo, piante e vegetali non rappresentano una fonte di Vitamina B12; per cui coloro che seguono una dieta vegana ne devono tener particolarmente conto di questo fattore. Chi non mangia proteine di origine animale dovrebbero bilanciare l'apporto di Vitamina B12 con integratori e altri rimedi.

Un aspetto da tener presente riguarda la preparazione degli alimenti. L'eccessivo calore e la bollitura possono disintegrare la struttura della maggioranza delle vitamine contenute nell'alimento. Anche processi di raffinazione delle farine e dei cereali, sterilizzazione e conservazione industriale degli alimenti possono decrementare sensibilmente il contenuto di Vitamina B12 rispetto al prodotto fresco. Evitare il più possibile prodotti industriali a favore di quelli freschi è sicuramente una corretta modalità per scegliere la propria alimentazione in modo sano.

L'alimentazione ricopre, quindi, un ruolo fondamentale come fonte di Vitamina B12 nella nostra vita quotidiana. Tuttavia, esistono in commercio ottimi integratori multi vitaminici che si avvalgono di principi attivi ed elementi essenziali per il corretto apporto e assorbimento di Vitamina B12 nel nostro organismo. Di seguito ne indichiamo quelli che sono stati reputati tra i migliori attualmente in commercio per questo scopo spiegandone anche il corretto utilizzo. 

Benexol B12 Spray è un integratore alimentare sublinguale con Vitamina B12 particolarmente adatto per bilanciare carenze importanti di Vitamina B12 a causa di scarso assorbimento cellulare, diete vegetariane prolungate e trattamenti con farmaci che incidono sull'assorbimento. La modalità sublinguale ad alta concentrazione offre una soluzione innovativa rispetto alle tradizionali somministrazioni. È consigliabile effettuare due spruzzi ogni giorno dopo aver agitato energicamente il contenuto. La confezione ha un flaconcino in spray da 15ml permettendo un trattamento lungo e un utilizzo pratico anche in viaggio. 

Be-Total Advance B12 è un integratore alimentare la cui formulazione è specifica per sostenere l'organismo quando si avverte stanchezza fisica e mentale causate dalla carenza di Vitamina B12 che si manifesta con l'andare dell'età. La confezione contiene ben 30 flaconcini. Il contenuto di ogni flaconcino è basato su un'alta concentrazione di Vitamina B12, zinco per sostenere le funzioni cognitive fisiologiche e Vitamina B3 (chiamata anche Niacina) come importante contributo alla reattività del sistema nervoso. La colorazione rosacea del liquido è dovuta alla concentrazione di Vitamina B12 e il gusto al palato è al lampone. Non avendo glutine e lattosio, non presenta problemi di intolleranze. La dose suggerita è di un flaconcino al giorno per assicurarsi un mese di trattamento. 

Longlife B12 è un complemento alimentare sotto forma di compresse da prendere oralmente in formula sublinguale per garantire una maggiore assimilazione. Ogni confezione contiene 100 compresse. L'assunzione prevede mezza compressa al giorno da sciogliere sotto la lingua. 

B-Dyn di Metagenics è un altro integratore alimentare senza glutine, lattosio e soia particolarmente adatto a chi segue una dieta vegetariana o povera di carne. La confezione contiene 30 compresse. Ogni compressa fornisce un contenuto di vitamine a largo spettro comprendendo le 8 principali vitamine del gruppo B ad elevato dosaggio. Si consiglia l'assunzione di una compressa al giorno per un mese. La forma vitaminica del prodotto è completamente bioattiva e biodisponibile per permettere un assorbimento nell'organismo senza ulteriori trasformazioni. 

Questi prodotti integrano molto bene una dieta ricca di Vitamina B12 senza sostituirla completamente. 

L'azione sinergica della Vitamina B12 e Acido Folico nell'organismo

La Vitamina B12 e l'acido folico contribuiscono in maniera sinergica all'abbassamento del livello di omocisteina nel sangue trasformandola in metionina. Quest'ultima rappresenta un amminoacido essenziale che agisce nella sintesi di alcuni composti importanti per l'organismo tra cui lecitina, cisteina e fosfolipidi. Secondo ultimi studi, pare che l'omocisteina sia protagonista di diverse problematiche cardiache e vascolari al pari del colesterolo. Tuttavia, questi studi sono ancora in fase di conferma. 

In conclusione, la Vitamina B12 è tra le più importanti vitamine da assumere nella nostra vita quotidiana. Una carenza di essa comporta disfunzioni che, a lungo andare, potrebbero portare a serie complicazioni. Le fonti alimentari sono tante, come abbiamo visto. Ci sono anche ottimi integratori che garantiscono un ulteriore apporto vitaminico. Questi rimedi assicureranno la dose giornaliera in base all'età e altri fattori personali.

Un ottimo integratore che associa Vitamina B12 ed Acido Folico, nel fabbisogno giornaliero totale, ovvero 400mcg di Acido Folico in ciascuna compressa, è B-Vital Totale in compresse di Pharma Line. 

E’ sufficiente assumere 1 compressa al giorno di prodotto, preferibilmente al mattino dopo colazione, per coprire il 100% del fabbisogno quotidiano di Vitamina B12 ed Acido Folico.

Puoi acquistarlo qui: