Risparmia con il 5% di rimborso su ogni ordine! Scopri come.
https://www.tuttofarma.it/blog/1066-offerte-esclusive-di-aprile-scopri-i-buoni-e-gli-omaggi-su-tuttofarma

Il sonno rappresenta un momento della giornata fondamentale per permettere al nostro organismo di ripristinare le energie perse e riequilibrare il bioritmo fisiologico. Gli esperti, infatti, raccomandano di dedicare ad esso almeno sette ore per concedersi un totale recupero. Tuttavia, questa fase delicata della nostra vita quotidiana viene in molti seriamente minacciata da disturbi del sonno inficiandone durata e qualità.

Tra i disturbi del sonno più diffusi e conosciuti troviamo l'insonnia. Scopriamo in questo articolo che cos'è l'insonnia e, soprattutto, come curarla in maniera naturale e senza controindicazioni.

Che cos'è l'insonnia?

Come ci suggerisce l'etimologia di questo termine, alla lettera l'insonnia è la mancanza di sogni. Ed è una definizione abbastanza appropriata considerando che l'attività onirica durante il sonno, seppur non in maniera prevalente, rappresenti una fase rigenerativa per la mente ed il corpo. Esistono diverse tipologie di insonnia ma tutte fanno riferimento ad una scarsa quantità di ore di sonno, di qualità del sonno oppure della sua continuità durante le ore notturne.

Quali sono i principali sintomi dell'insonnia?

In sostanza, l'insonnia include tutte quelle condizioni non fisiologiche o non normali di un individuo tali da non permettere un corretto ristoro. E questo si evince la mattina successiva.
Al risveglio, infatti, l'insonne fa fatica a concentrarsi, ad attivare le proprie funzioni metaboliche ed essere attivo e pronto per affrontare una nuova giornata. A questi effetti fanno spesso seguito continui mal di testa, spossatezza, debolezza muscolare, irrequietezza e sbalzi di umore. Questi effetti non solo possono compromettere le attività giornaliere e il lavoro ma possono anche influire negativamente sui nostri rapporti sociali e familiari.

Esistono diversi tipi di insonnia?

Si e i criteri che definiscono la differente tipologia riguardano il momento notturno in cui più si manifesta l'insonnia.

  • Potrebbe riguardare la fase iniziale dell'addormentamento, ovvero la difficoltà a prendere sonno.
  • Potrebbe manifestarsi durante la nottata con bruschi e ripetuti risvegli seguiti da una difficoltà a riprender sonno.
  • Si paarla di insonnia terminale quando c'è un risveglio prematuro e non in linea con l'effettivo bisogno di riposare in maniera completa.

Ovviamente, oltre a queste linee guida per definire la tipologia di disturbo, esperti e specialisti del sonno possono comprendere meglio altri fattori più specifici avvalendosi di esami dettagliati. Ciò servirà al medico per direzionare in maniera migliore cure e terapie efficaci.
Ma di questo ne parleremo meglio più avanti.

Quali sono le cause dell'insonnia?

Innanzitutto, dobbiamo partire col presupposto che non esiste una sola unica causa ben identificabile.
Nella maggioranza dei casi, essa si sviluppa da un insieme di fattori. Tra questi riconosciamo quelli legati ad:

  • Abitudini comportamentali,
  • All'alimentazione,
  • Alla gestione della propria emotività,
  • Predisposizione di natura genetica.

Poi ci sono fattori che, seppur non siano le fonti principali di insonnia, di certo ne favoriscono lo sviluppo.
Per esempio, lo stress e l'eccessiva ansia legata alle preoccupazioni della vita quotidiana rendono difficile addormentarsi.
Tornando alle scorrette abitudini, utilizzare dispositivi elettronici prima di addormentarsi è riconosciuto come qualcosa da evitare. Così come un'alimentazione grassa, uso di alcolici e fumo mettono in crisi i processi respiratori e digestivi durante la notte. Altri elementi da considerare riguardano l'ambiente. Rumori, luce non naturale, temperatura troppo alta o troppo bassa, mancanza di comfort in stanza e poca sicurezza. Da non trascurare anche l'età. Con il passare degli anni, l'equilibrio ormonale che detta la quantità di ore da dedicare al riposo perde di reattività e funzionalità.
Quindi, in definitiva, tanti fattori incidono sulla qualità del sonno ed eventuali disturbi.

Quali buone abitudini aiutano a prevenire i disturbi del sonno come l'insonnia?

Anche se potrebbero non eliminare completamente il problema, ci sono degli utili accorgimenti giornalieri che potrebbero alleviare il problema o prevenire l'insorgenza sfavorendo le situazioni scatenanti.
La maggior parte di essi tocca da vicino le fasi appena precedenti il sonno notturno ed implicano una serie di attività che stimolano il sonno.
Ad esempio, è utile concedersi un pò di tempo alla lettura, alla musica possibilmente rilassante o da stanza nonché prendere l'abitudine di orientare i propri pensieri a qualcosa di positivo e piacevole. Rilassarsi sia fisicamente che mentalmente aiuta tantissimo così come svolgere durante la giornata attività fisiche mediamente stancanti in modo tale da facilitare il fabbisogno di riposo.

Cosa è bene evitare per indebolire l'insorgenza dell'insonnia?

Come detto in precedenza, l'alimentazione gioca un ruolo importante nell'accentuare o meno i disturbi tipici del sonno.
Pertanto, prima di addormentarsi è consigliabile astenersi da determinati alimenti eccitanti, quali caffè, bevande energizzanti o cioccolato.
Sarebbe bene anche ridurre alimenti grassi o eccessivamente calorici che porterebbero ad un appesantimento dello stomaco e ad una cattiva digestione.

Inoltre, è consigliabile evitare cattive abitudini come essere esposti agli schermi dei dispositivi o della TV fino a tarda ora oppure addormentarsi su giacigli materassi o cuscini che non offrono molta comodità o comfort. Anche dormire durante la giornata facendo il cosiddetto sonnellino pomeridiano con il tempo potrebbe inficiare la qualità del sonno notturno. Seguire questi utili accorgimenti permetteranno di migliorare sensibilmente la qualità della vita e ottenere un sonno più efficiente.

Quali rimedi naturali o trattamenti efficaci ci sono per contrastare il problema dell'insonnia?

Sono facilmente reperibili in commercio diversi prodotti naturali sotto forma soprattutto di integratori a base di scomposti testati, come la melatonina o la melissa.
Di seguito vengono proposti alcuni di questi trattamenti che si sono rivelati davvero efficaci in base ai risultati ottenuti.

Questo integratore naturale ha una composizione efficace a base di melatonina per riequilibrare i cicli fisiologici del sonno e della veglia.
Come sappiamo, la melatonina è un ormone prodotto dall'epifisi, la ghiandola del cervello deputata alla regolazione della reazione del corpo alla luce in funzione del sonno. Oltre alla melatonina, Vicks ZzzQuil Natura integratore contiene estratti a base di valerianalavanda e camomilla: tutti ingredienti completamente naturali e ideali per rilassare il corpo soprattutto in caso di stress e ansia. È adatto per tutte le età in quanto non ha effetti indesiderati, come la dipendenza o eccessiva e prolungata sonnolenza. È consigliabile assumere una pastiglia almeno trenta minuti prima di andare a letto. Oltre al formato di sessanta pastiglie, è possibile acquistare il formato di trenta pastiglie, soluzione comoda per chi viaggia spesso.

- Nature's Bounty Melatonina Integratore sonno 100 tavolette

Questo integratore alimentare facilita il sonno rilassando il corpo e la mente e accorciando i tempi di addormentamento. L'azione rilassante è determinata dalla sua componente principale, la melatonina. Quest'ormone influisce positivamente sui cicli sonno veglia abituando il nostro organismo a bioritmi equilibrati e rigeneranti. Inoltre, la melatonina neutralizza lo stress accumulato durante la giornata o determinata dal noto jet lag in caso di viaggi lunghi all'estero. Il suggerimento è quello di mangiare una tavoletta prima di andare a letto la sera. Si può trovare anche la confezione da 180 tavolette.

Novanight è un prodotto innovativo con una formula ideale per trovare il fisiologico ciclo del sonno. È un integratore alimentare a tutti gli effetti a base di melatonina ed estratti di Passiflora, di papavero Californiano e di melissa. Sono tutti ingredienti completamente di origine naturale e senza controindicazioni che contribuiscono notevolmente a ridurre il tempo di addormentamento, eventuali e inaspettati risvegli notturni. Pertanto un ottimo toccasana per migliorare sensibilmente la qualità del sonno facendoci sentire attivi e riposati il giorno successivo. La posologia raccomanda l'assunzione i una compressa prima di recarsi al letto. Stesso prodotto è acquistabile in bustine oro solubili.

Come descritto nella parte iniziale di questo articolo, spesso le cause dei disturbi del sonno come l'insonnia non dipendono strettamente da squilibri ormonali o fisiologici ma possono essere correlati a periodi di estrema ansia e stress emotivo. Queste possono generare regolare irrequietezza, irritabilità, cattivo umore, rapporti interpersonali complicati e difficoltà ad essere felicemente attivi e realizzati nella vita. Questo induce chi ne soffre a trovare soluzioni farmacologiche che potrebbero, però, avere effetti collaterali indesiderati. Proponiamo qui un ottimo prodotto a base di estratti naturali di qualità:

Laila permette di neutralizzare i sintomi tipici dell'ansia lieve generata dai ritmi frenetici della vita quotidiana. Inoltre, facilita il sonno.
Le capsule contengono oli essenziali di lavanda, noto ansiolitico naturale. A differenza di alcuni farmaci, non crea indesiderate dipendenze o assuefazione lasciandoci la libertà di godere appieno le nostre attività giornaliere. Queste caratteristiche rendono la sua assunzione senza rischi non solo per gli adulti ma anche per gli adolescenti, ad esempio quando stanno affrontando periodi di studio scolastico stressante. La confezione può essere da 14 o 28 capsule in base al periodo di trattamento consigliato. Anche l'assunzione è facilissima. Basterà ingerire una sola capsula molle ogni giorno per osservare i risultati sin da subito.

Sin dall'antichità l'effetto calmante di diversi tipi di erbe e piante viene valorizzato per mezzo di tisane naturali. Oltre ad applicare alcuni accorgimenti nella nostra alimentazione e nelle abitudini quotidiane, si possono preparare eccellenti tisane con erbe specifiche che favoriscono il sonno.
Esistono in commercio una moltitudine di tipologie di tisane per dormire. Qui ne indichiamo alcune davvero efficaci:

Questa tisana è a base di camomilla. La camomilla è uno dei più noti rimedi naturali per dormire meglio. Agisce sul sistema nervoso centrale rilassandolo. Contiene oli essenziali a base di camazulene che oltre a donare un effetto calmante, dona anche un effetto antinfiammatorio.

Questa tisana ha una formula ricca di componenti naturali che facilitano la sensazione di benessere psico fisico regalando una piacevole percezione di rilassamento. È particolarmente adatta per poter fare una pausa dopo attività stressante di lavoro. La sua formulazione è efficace perché si avvale di un mix meraviglioso offerto dalla natura: Camomilla, Tiglio, Passiflora oltre ad fiori e piante riconosciute per il loro effetto calmante.
Inoltre, nell'infuso ci sono alcuni frutti per dare alla tisana un gusto piacevole e dolce contrastando il tipico sapore leggermente amaro delle piante. Preparare la tisana è semplice. Basterà disporre una bustina in una tazza e versare acqua bollente permettendo l'infusione per cinque minuti circa.

Perché è utile avere un diario del sonno per combattere l'insonnia?

Dedichiamo l'ultima parte di quest'articolo a dare un suggerimento che si è dimostrato davvero utile: tener traccia delle nottate passate per mezzo di un vero e proprio diario del sonno.
Cosa scrivere in questo diario? Identificare i fattori scatenanti dei disturbi del sonno potrebbe non essere cosa facile.
Ecco perché appuntarsi le abitudini alimentari, le bevande assunte prima di addormentarsi, le attività svolte, l'orario in cui si va a letto, l'orario della sveglia e altre informazioni utili può aiutarci ad avere un quadro d'insieme e regolarci di conseguenza.
Inoltre, le informazioni e i dati raccolti nel nostro diario personale può essere un valido strumento nelle mani di un medico specialista del sonno che ci sta seguendo e curando.