La digestione è un processo fondamentale per il nostro benessere, ma spesso può essere compromessa da diversi fattori, come un’alimentazione scorretta, lo stress, l’assunzione di farmaci o la presenza di patologie.
Quando la digestione è difficile o incompleta, si possono manifestare sintomi come gonfiore, acidità, bruciore, nausea, meteorismo, stipsi o diarrea. Per prevenire e alleviare questi disturbi, oltre a seguire uno stile di vita sano e una dieta equilibrata, può essere utile ricorrere ad alcuni integratori alimentari che favoriscono la funzione digestiva e il benessere dell’intestino.
Vediamo quali sono i migliori integratori per la digestione e come agiscono.
Cosa sono gli integratori per la digestione
Gli integratori per la digestione sono prodotti che contengono sostanze naturali in grado di facilitare la degradazione e l’assorbimento degli alimenti, regolare l’acidità gastrica, proteggere la mucosa intestinale e stimolare la motilità intestinale. Gli integratori per la digestione possono essere a base di:
- Enzimi digestivi: sono molecole che catalizzano le reazioni chimiche che trasformano i nutrienti in composti più semplici e assimilabili. Gli enzimi digestivi possono essere di origine animale o vegetale e agiscono su diversi tipi di alimenti: amilasi per gli amidi, lipasi per i grassi, proteasi per le proteine, lattasi per il lattosio ecc.
- Probiotici: sono microrganismi vivi che colonizzano l’intestino e ne regolano la flora batterica. I probiotici hanno effetti positivi sulla digestione, sull’immunità e sulla prevenzione di infezioni intestinali o vaginali. I probiotici più comuni sono i fermenti lattici, come i lattobacilli e i bifidobatteri.
- Prebiotici: sono sostanze non digeribili che nutrono i probiotici e ne favoriscono la crescita e l’attività. I prebiotici più comuni sono le fibre alimentari, in particolare quelle solubili come l’inulina, il frutto-oligosaccaride e il galatto-oligosaccaride.
- Estratti vegetali: sono sostanze ottenute da piante officinali che hanno proprietà benefiche sulla funzione digestiva. Alcuni esempi sono: il carciofo, che stimola la secrezione biliare e aiuta a digerire i grassi; il finocchio, che ha un’azione carminativa e antispasmodica; il zenzero, che ha un’azione antiemetica e antinfiammatoria; l’ananas, che contiene la bromelina, un enzima che favorisce la digestione delle proteine; la malva, che ha un’azione emolliente e lenitiva sulle mucose; l’uva ursina, che ha un’azione antisettica e antibatterica sulle vie urinarie; la betulla, che ha un’azione diuretica e depurativa.
Come scegliere gli integratori per la digestione
La scelta degli integratori per la digestione dipende dalle cause e dai sintomi dei disturbi digestivi. Prima di assumere un integratore, è sempre consigliabile consultare il proprio medico o farmacista per valutare la situazione e individuare il prodotto più adatto. In generale, si possono seguire questi criteri:
- Leggere attentamente l’etichetta: verificare gli ingredienti, le dosi, le modalità di assunzione, le avvertenze e le controindicazioni del prodotto. Scegliere integratori di qualità, certificati e sicuri.
- Valutare le proprie esigenze: scegliere integratori che contengano le sostanze più adatte al proprio caso. Ad esempio, se si soffre di intolleranza al lattosio, si può optare per integratori a base di lattasi; se si ha un’eccessiva acidità di stomaco, si può scegliere integratori a base di bicarbonato di sodio o di aloe vera; se si ha una flora intestinale alterata, si può scegliere integratori a base di probiotici e prebiotici.
- Seguire le indicazioni del professionista: seguire le dosi e i tempi di assunzione consigliati dal medico o dal farmacista. Non superare la dose giornaliera raccomandata e non prolungare l’assunzione oltre il periodo indicato. Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta variata ed equilibrata e di uno stile di vita sano.
I migliori integratori per la digestione
Tra i tanti integratori per la digestione disponibili sul mercato, abbiamo selezionato per voi quattro prodotti che si distinguono per la loro qualità, efficacia e sicurezza. Si tratta di:
- Herboplanet Origano Hp: è un integratore alimentare a base di olio essenziale di origano, un potente antibatterico naturale che aiuta a contrastare le infezioni intestinali e a regolare la flora batterica. L’origano ha anche proprietà antinfiammatorie, antiossidanti, digestive e carminative. Herboplanet Origano Hp è un prodotto 100% naturale, senza conservanti, coloranti, aromi artificiali, OGM o glutine. Si presenta in capsule vegetali da ingerire con acqua prima dei pasti.
- Aboca Epacur Tisana: è un integratore alimentare a base di estratti liofilizzati di carciofo, finocchio e menta piperita, che favoriscono la funzione digestiva e il benessere del fegato. Il carciofo stimola la secrezione biliare e aiuta a digerire i grassi; il finocchio ha un’azione carminativa e antispasmodica; la menta piperita ha un’azione rinfrescante e tonificante. Aboca Epacur Tisana è un prodotto biologico, senza zuccheri aggiunti, coloranti o aromi artificiali. Si presenta in bustine filtro da sciogliere in acqua calda e da bere dopo i pasti.
- Aboca Finocarbo Tisana: è un integratore alimentare a base di estratti liofilizzati di finocchio, anice verde, cumino e carbone vegetale attivo, che favoriscono l’eliminazione dei gas intestinali e il benessere dell’intestino. Il finocchio e l’anice verde hanno un’azione carminativa e antispasmodica; il cumino ha un’azione digestiva e antisettica; il carbone vegetale attivo ha un’azione assorbente e disintossicante. Aboca Finocarbo Tisana è un prodotto biologico, senza zuccheri aggiunti, coloranti o aromi artificiali. Si presenta in bustine filtro da sciogliere in acqua calda e da bere dopo i pasti.
- Zymerex Digestivo Forte: un integratore alimentare che favorisce la funzione digestiva, riduce l'acidità gastrica, combatte la nausea, lenisce i fastidi del tratto digerente e elimina i gas gastrointestinali. È un prodotto a base di angelica, anice, banano, cumino, menta e zenzero.
I sintomi della digestione lenta
La digestione è il processo che trasforma gli alimenti in sostanze assimilabili dall’organismo. Quando la digestione è lenta o difficile, si possono manifestare sintomi come:
- gonfiore,
- acidità,
- bruciore,
- nausea,
- meteorismo,
- stipsi,
- diarrea.
Per favorire la digestione e prevenire questi disturbi, è importante seguire alcune regole alimentari e comportamentali, oltre a ricorrere a rimedi naturali o integratori alimentari se necessario. Vediamo quali sono le cause della digestione lenta e come migliorarla.
Cause della digestione lenta
La digestione lenta può essere causata da diversi fattori, tra cui:
- Cattive abitudini alimentari: mangiare troppo in fretta, senza masticare bene, consumare pasti troppo abbondanti o ricchi di grassi, spezie, alcol o caffeina, saltare i pasti o mangiare a orari irregolari.
- Stile di vita scorretto: fumare, bere alcolici, assumere farmaci che irritano lo stomaco (come antinfiammatori o antibiotici), essere sedentari, dormire poco o male, essere stressati o ansiosi.
- Patologie gastrointestinali: gastrite, ulcera peptica, reflusso gastroesofageo, ernia iatale, sindrome dell’intestino irritabile, celiachia, intolleranze alimentari.
- Cambiamenti ormonali: ciclo mestruale, gravidanza, menopausa.
Rimedi naturali per favorire la digestione
Per favorire la digestione e alleviare i sintomi associati, si possono adottare alcuni rimedi naturali o integratori alimentari che aiutano a regolare l’acidità gastrica, a proteggere la mucosa intestinale e a stimolare la motilità intestinale. Tra i rimedi naturali più efficaci ci sono:
- Acqua e bicarbonato con limone: è un rimedio antico e semplice che aiuta a contrastare l’eccessiva acidità di stomaco e a facilitare la digestione. Basta sciogliere un cucchiaino di bicarbonato di sodio in un bicchiere d’acqua e aggiungere il succo di mezzo limone. Da bere dopo i pasti1.
- Tisane digestive: sono bevande calde che contengono erbe officinali con proprietà digestive, carminative e antispasmodiche. Alcune delle erbe più indicate sono: menta piperita, camomilla, finocchio, anice verde, carciofo, zenzero. Da bere dopo i pasti23.
- Enzimi digestivi: sono molecole che catalizzano le reazioni chimiche che trasformano i nutrienti in composti più semplici e assimilabili. Gli enzimi digestivi possono essere assunti sotto forma di integratori alimentari o tramite alimenti che li contengono naturalmente. Alcuni esempi sono: ananas (bromelina), papaya (papaína), kiwi (actinidina), miele (diastasi). Da consumare prima o durante i pasti43.
- Probiotici e prebiotici: sono microrganismi vivi (probiotici) o sostanze non digeribili (prebiotici) che nutrono i probiotici e ne favoriscono la crescita e l’attività. I probiotici e i prebiotici aiutano a mantenere l’equilibrio della flora intestinale e a prevenire le infezioni intestinali. I probiotici si trovano in alimenti fermentati come yogurt, kefir, crauti, miso. I prebiotici si trovano in alimenti ricchi di fibre solubili come aglio, cipolla, porro, asparagi, carciofi, banane. Da consumare regolarmente42.
Regole alimentari per favorire la digestione
Per favorire la digestione e prevenire i disturbi associati, è importante seguire alcune regole alimentari e comportamentali, tra cui:
- Mangiare lentamente e masticare bene: questo aiuta a ridurre l’ingestione di aria, a facilitare la degradazione degli alimenti e a stimolare la secrezione di succhi gastrici.
- Consumare pasti leggeri e frequenti: questo evita di sovraccaricare lo stomaco e di rallentare il processo digestivo. Meglio fare cinque pasti al giorno, composti da porzioni moderate e bilanciate.
- Evitare cibi pesanti, grassi, piccanti, alcolici o caffeinati: questi cibi irritano lo stomaco, aumentano l’acidità gastrica e ostacolano la digestione. Meglio preferire cibi facilmente digeribili, come verdure, frutta, cereali integrali, carni magre, pesce.
- Fare attività fisica regolare: questo aiuta a stimolare il metabolismo, a migliorare la circolazione sanguigna e a favorire la motilità intestinale. Meglio evitare di fare sport subito dopo i pasti e scegliere attività moderate e adatte al proprio livello di forma fisica.
- Ridurre lo stress e dormire bene: lo stress e la mancanza di sonno alterano il ritmo circadiano e influenzano negativamente la funzione digestiva. Meglio cercare di rilassarsi, praticare tecniche di respirazione o meditazione e dormire almeno 7-8 ore per notte.
Conclusioni
La digestione è un processo fondamentale per il nostro benessere, ma spesso può essere compromessa da diversi fattori. Per favorire la digestione e prevenire i disturbi associati, è importante seguire alcune regole alimentari e comportamentali, oltre a ricorrere a rimedi naturali o integratori alimentari se necessario.
Abbiamo visto quali sono le cause della digestione lenta e come migliorarla con alcuni consigli pratici.
Ricordiamo sempre che gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta variata ed equilibrata e di uno stile di vita sano e che è sempre consigliabile consultare il proprio medico o farmacista prima di assumere un integratore.
Speriamo che questo articolo vi sia stato utile per conoscere come favorire la digestione e per scegliere i prodotti più adatti a voi.
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