Granuli e Globuli monodose: quale differenza?
L'omeopatia è una pratica terapeutica basata sull'utilizzo di sostanze naturali altamente diluite per trattare diverse patologie.
Tra le varie forme farmaceutiche utilizzate in omeopatia, granuli e globuli monodose sono due delle più comuni.
In questo articolo, vi spiegheremo le caratteristiche, l'utilizzo e i benefici di granuli e globuli monodose in omeopatia, per aiutarvi a scegliere il prodotto più adatto alle vostre esigenze. Troverete questi prodotti e molti altri sul nostro e-commerce Tuttofarma.
Caratteristiche dei granuli e globuli monodose
I granuli e i globuli sono due forme farmaceutiche simili, entrambe costituite principalmente da sferette di saccarosio ricoperte di lattosio, che vengono impregnate con una determinata diluizione omeopatica. La differenza principale tra i due sta nella dimensione: i globuli sono 10 volte più piccoli dei granuli.
I granuli sono confezionati in tubi multi dose che contengono circa 4 grammi di prodotto, mentre i globuli sono confezionati in tubi monodose che ne contengono circa 200. L'assorbimento di entrambi avviene per via sublinguale, ossia attraverso la mucosa sotto la lingua.
Granuli omeopatici: cosa sono?
I granuli omeopatici sono una delle forme farmaceutiche più comuni utilizzate in omeopatia. Si tratta di piccole sfere solide, composte principalmente da saccarosio e lattosio, che vengono impregnate con una determinata sostanza omeopatica opportunamente diluita.
Questa forma farmaceutica è particolarmente apprezzata per la sua facilità d'uso e per l'assorbimento sublinguale, che permette un'azione terapeutica efficace e rapida.
I granuli si presentano in tubi multi dose e vengono assunti in quantità di 2-5 per volta, più volte al giorno, in base alle indicazioni del medico omeopata. Sono ideali per il trattamento di disturbi acuti e per le basse diluizioni.
Globuli omeopatici: cosa sono?
I globuli omeopatici sono un'altra forma farmaceutica diffusa in omeopatia, simile ai granuli ma di dimensioni inferiori. Anche in questo caso, si tratta di piccole sfere di saccarosio e lattosio impregnate con una sostanza omeopatica diluita. La principale differenza tra granuli e globuli risiede nelle dimensioni delle sferette e nella frequenza d'assunzione.
I globuli, infatti, sono 10 volte più piccoli dei granuli e vengono assunti in un'unica somministrazione, contenuti in tubi monodose. Grazie alla loro dimensione ridotta, i globuli garantiscono un assorbimento ancora più rapido ed efficace, permettendo di trattare disturbi più profondi e cronici.
Sono adatti per le alte diluizioni e vengono generalmente assunti ogni 7, 10 o 15 giorni, secondo le prescrizioni del medico omeopata.
Come usare granuli o granuli monodose?
Per assumere i granuli, si consiglia di prenderne 2-5 alla volta, utilizzando piccoli contenitori che consentono di collocarli in bocca senza toccarli direttamente con le mani.
I globuli, invece, vanno assunti in un'unica somministrazione, direttamente dal tubo globuli monodose.
Sia i granuli che i globuli vanno lasciati sciogliere lentamente sotto la lingua, possibilmente senza masticare. Nel caso di bambini molto piccoli, possono essere sciolti in un cucchiaio o nel biberon.
Per sfruttare al meglio l'azione dei prodotti omeopatici, è consigliabile seguire alcuni semplici accorgimenti:
- Assumere il rimedio lontano dai pasti o da sapori forti (almeno mezz'ora prima e dopo)
- Limitare l'uso di sostanze nervine (thè, caffè, fumo di sigaretta)
- Non toccare i granuli con le mani: il calore e il sudore delle dita potrebbero provocare il discioglimento di una parte della sferetta, riducendo così il quantitativo di sostanza assunta
Utilizzo dei granuli e globuli monodose in omeopatia
I granuli contenuti nei tubi multidose vengono generalmente utilizzati per le basse diluizioni e si assumono più volte al giorno. Sono indicati per il trattamento di sintomi acuti o cronici, come raffreddori, dolori muscolari e problemi digestivi.
I globuli contenuti nei tubi globuli monodose, invece, vengono utilizzati per le alte diluizioni e si assumono generalmente ogni 7, 10 o 15 giorni. Sono adatti per il trattamento di disturbi più profondi e cronici, come problemi emotivi, allergie e disturbi del sonno.
Poiché l'assorbimento di granuli e globuli avviene per via sublinguale, è opportuno assumerli quando il cavo orale è pulito, ossia circa 30 minuti prima o dopo i pasti.
Altre forme farmaceutiche in omeopatia
Oltre a granuli e globuli, l'omeopatia prevede anche altre formulazioni, come gocce, fiale, supposte, ovuli, pomate e sciroppi. Le modalità di preparazione e utilizzo di queste forme farmaceutiche sono simili a quelle degli equivalenti allopatici. I prodotti omeopatici si possono acquistare in farmacia anche senza ricetta medica.
Conclusioni
Granuli e globuli monodose sono due forme farmaceutiche molto diffuse in omeopatia, grazie alla loro praticità d'uso e all'assorbimento sublinguale che ne facilita l'azione terapeutica. Entrambi possono essere utilizzati per trattare diverse patologie, ma si differenziano principalmente per la dimensione delle sferette e la frequenza d'assunzione.
Scegliere tra granuli e globuli monodose dipende dalle esigenze del paziente e dalla prescrizione del medico omeopata, che terrà conto del biotipo del soggetto e della patologia da trattare. In ogni caso, è importante seguire le indicazioni d'uso e i consigli pratici per assicurarsi di sfruttare al meglio l'azione terapeutica dei prodotti omeopatici.
Ricordatevi che potete trovare granuli, globuli e altre formulazioni omeopatiche sul nostro e-commerce Tuttofarma, dove troverete un'ampia selezione di prodotti di qualità per il benessere e la salute di tutta la famiglia.