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Rimedi per le smagliature in gravidanza

15/12/2022 - Pubblicato in Salute & Benessere

Uno degli inestetismi della pelle più diffusi tra la popolazione femminile è rappresentato dalle smagliature. Questo fenomeno si presenta soprattutto nelle donne in gravidanza o nelle donne che seguono una dieta molto rigida per dimagrire.

In questo articolo parleremo delle smagliature in maniera più approfondita, come eliminarle o curarle e quali rimedi possono rivelarsi efficaci per combatterle.

Cosa sono le smagliature e quali sono le principali cause?

Le smagliature sono delle striature che si manifestano come linee lunghe e strette sulla pelle. Rappresenta l'espressione più comune di una pelle che viene tirata per determinate cause fisiologiche.

Possono presentarsi su diversi punti del corpo; ma principalmente su addome, sui fianchi, le cosce, i seni e le braccia. Anche se le donne sono le più colpite da questo problema, anche gli uomini possono risentirne in minima parte soprattutto in età avanzata.

La principale causa della presenza di smagliature sulla pelle è la gravidanza. In questo stato, la pelle delle donne subisce stiramenti e stress non indifferenti.

Tuttavia, anche durante il periodo della pubertà possono presentarsi a causa degli enormi cambiamenti ormonali che l'organismo subisce e la variazione di peso che di solito accompagna questa fase di vita.

Anche l'assunzione di alcuni farmaci può determinare la formazione di questa tipologia di inestetismi. È il caso, ad esempio, di una cura prolungata di corticosteroidi. Uno degli effetti collaterali di questi farmaci è il decremento del contenuto di collagene nella pelle.

Un'altra causa decisiva è l'aumento improvviso e spropositato del peso corporeo. Questo avvenimento provoca un aumento non controllato del tessuto adiposo e quindi l'esercizio di una pressione maggiore sulla pelle e sulle sue principali componenti.

Infine, anche alcune patologie in corso come la sindrome di Marfan o di Cushing provocano un aumento della formazione delle smagliature.

Varie tipologie di smagliature

Le smagliature che generalmente si presentano nell'arco della vita di una donna sono di differenti tipologie e forme. Anche il colore ne determina la differenziazione e indica la fase in cui si presentano.

Nella fase iniziale, la pelle appare rosa e molto sottile. a queste caratteristiche si accompagnano sensazioni di fastidio e prurito sulla zona interessata. In questa fase, le smagliature che appaiono sono di un rosa debole che poi diventa rosso o marroncino in base al tipo di carnagione. In questa fase iniziale, è possibile bloccare l'evoluzione di queste smagliature per mezzo dell'applicazione regolare di un prodotto specifico e assumendo molti liquidi per idratare la pelle internamente.

Dopo un periodo di tempo le smagliature si oscurano e pian piano tendono a svanire e ad appiattirsi assumendo la tipica colorazione bianca (smagliature bianche). In questa fase le smagliature si trasformano in cicatrici strette, lunghe e bianco lucido. Queste caratteristiche appaiono in quanto il grasso della pelle risulta più evidente invece dei vasi sanguigni.

Le smagliature durante la gravidanza e dopo il parto?

Le smagliature sono maggiormente presenti durante il periodo della gravidanza. Molte donne in questa fase, infatti, lamentano la presenza di queste striature poco estetiche e fastidiose. Gli esperti indicano che poco più della metà delle donne in attesa combatte con le smagliature.

La causa principale è dovuta al fatto che durante la gravidanza il peso della donna aumenta provocando delle non poche tensioni sulla pelle che tenderà, pertanto, a strapparsi.

Ad ogni modo, il fatto che non tutte le donne incinte combattano con le smagliature dipende dal fatto che esiste un certo fattore ereditario che gioca un ruolo da protagonista. Inoltre, molto dipende anche dal grado di elasticità e qualità della pelle. E, a sua volta, questi ultimi fattori hanno relazione stretta con l'età della donna e il suo stato di salute. Una donna più giovane e sana ha, in genere, una pelle più resistente alle trazioni e alle trazioni e pertanto sarà meno soggetta alla formazione di smagliature, anche durante la gravidanza.

In base ai dati statistici, comunque, pare che dopo i 6 massimo 12 mesi dalla gravidanza e dal parto, le smagliature diventano meno evidenti. In ogni caso è consigliabile continuare ad applicare oli o creme elasticizzanti e antismagliature anche dopo il parto. Questo perché dopo la gravidanza il corpo tenderà ad assumere nuovamente la forma e il peso iniziale. Questo fenomeno fisiologico può mettere nuovamente in tensione la pelle e far ripresentare le smagliature.

Dove si presentano principalmente le smagliature sul corpo?

Durante la gravidanza la pancia viene messa maggiormente sotto pressione e tensione. La crescita del nascituro e l'aumento del volume dell'utero creano una sorta di tensione continua che crea inevitabilmente striature e smagliature sulla pelle della pancia. Il modo migliore per tentare di prevenire questi fenomeni è iniziare sin dalle prime fasi della gestazione ad applicare delle creme specifiche che donano elasticità alla pelle.

Inoltre, le smagliature possono presentarsi con buona frequenza sulla pelle dei seni durante la gravidanza. Questo avviene in quanto la pelle del seno è molto più sottile rispetto alle altre parti del corpo. Questa caratteristica unica la rende molto più vulnerabile alle smagliature rispetto alle altre zone della cute corporea.

Anche nel caso dei seni, l'aumento delle dimensioni e del volume incide notevolmente sullo stato della pelle. La pressione di quest'ultima aumenta notevolmente rendendo facili gli strappi.

In questo caso, i rimedi più efficaci possono attingere dall'uso di creme specifiche da utilizzare in massaggi quotidiani nelle zone interessate. La crema da utilizzare combatterà l'infiammazione, avrà un'azione antiossidante e faciliterà la produzione del fondamentale collagene. Il massaggio in sè stimola la circolazione del sangue e facilita il flusso ematico soprattutto nelle zone lese facilitando la pronta guarigione.

Generalmente le prime smagliature cominciano a spuntare ed essere visibili circa al sesto mese di gravidanza (secondo trimestre di gravidanza). In questo periodo il pancione cresce esponenzialmente di dimensioni creando le giuste condizioni per la formazione di strappi sulla pelle.

Come prevenire la comparsa delle smagliature?

Prima di capire quali trattamenti possono essere efficaci per contrastare le smagliature rosse e bianche, ogni donna che si appresta alla gravidanza può avvalersi di alcuni suggerimenti di prevenzione.

Ormai è nota l'importanza indiscussa di prendersi cura della pelle prima e durante la gravidanza. Ciò significa renderla più morbida, resistente e maggiormente elastica: tutte caratteristiche che sfavoriscono qualsiasi smagliatura o lesioni della pelle. Sin dalle prime fasi, pertanto, è consigliabile applicare sulle zone maggiormente sensibili - cosce, seni, pancia, fianchi - creme anti smagliatura specifiche oppure oli di mandorla e a base di vitamina E.

Ad esempio, Rilastil Elasticizzante Olio permette un trattamento preventivo altamente emolliente a base di oli vegetali (olio di Argan, Jojoba, olio di oliva, crusca di riso e Pukenetia) arricchiti con vitamina E ed F. La presenza di omega 3, 6 e 9 permette al prodotto di promuovere l'elasticità e la protezione della pelle. Oltre ad essere adatto per pelli secche e disidratate, è ideale per cicatrici e come prevenzione alla formazione di smagliature durante la gravidanza. Il prodotto è vendibile in 2 confezioni: da 80 e 130 ml. Basterà massaggiare l'olio direttamente sulle zone interessate anche più di una volta al giorno.

Nella fase della gravidanza è importante avere sotto controllo il peso agendo sull'alimentazione. È consigliabile, pertanto, evitare diete estremamente restrittive che provocano una severa ed improvvisa riduzione del peso corporeo. Bensì, è meglio seguire una dieta bilanciata che apporti in maniera equilibrata la giusta quantità di calorie. Un'altra buona abitudine è rappresentata dal bere almeno un litro e mezzo o due litri di acqua al giorno. Questo favorirà l'idratazione dei tessuti e della pelle.

Un altro buon modo per limitare che la pelle subisca stress eccessivi è quello di fare un po’ di attività fisica in base alle possibilità personali. In ogni caso, dove possibile, è bene evitare la completa sedentarietà.

A pesare sulla scelta delle abitudini preventive da adottare c'è anche la valutazione di alcuni fattori di rischio. Tra questi vi è sicuramente la storia familiare, presenza di malattie croniche in corso, peso corporeo prima della gravidanza e peso del bambino alla nascita.

Quali sono i rimedi più efficaci per curare le smagliature?

Esistono diverse soluzioni che contrastano efficacemente le smagliature. Una di esse è rappresentata dall'uso di creme e gel. Esistono in commercio diverse linee di prodotti cosmetici davvero efficaci.

Rilastil smagliature, ad esempio, è una crema ad azione emolliente, idratante ed elasticizzante particolarmente adatta per il trattamento specifico contro le smagliature.

La formulazione prevede l'azione di amminoacidi essenziali, complessi vitaminici ed olio di crusca di riso. La crema può essere utilizzata sia durante la fase della gravidanza che durante il periodo dell'allattamento.

Nello specifico il complesso vitaminico previene e contrasta la formazione, gli amminoacidi essenziali aiutano la ristrutturazione della composizione dermica e l'olio di crusca di riso nutre la pelle in profondità rendendola maggiormente elastica e morbida.

Nella fase acuta infiammatoria, soprattutto quando le smagliature appaiono rossastre, è consigliabile applicare fino a due volte al giorno massaggiando delicatamente e lasciando che la crema venga assorbita completamente in modo da rilasciare in profondità i benefici elementi attivi.

Un'altra crema efficace è BioNike Defence Body smagliature. Si tratta di una crema elasticizzante, per pelli sensibili e intolleranti. Questo prodotto permette un trattamento dermo protettivo per la pelle di soggetti sensibili e predisposti alle smagliature.

La formula preparata contribuisce a preservare la fisiologia cutanea facilitando la ristrutturazione, il rassodamento e l'idratazione dei tessuti. Tutto ciò aumenterà la resistenza della pelle e diminuirà la comparsa delle smagliature. Si osserveranno i primi risultati già nelle prime settimane di utilizzo.

Utilizzarla è semplice: si applica delicatamente la crema due volte al giorno su tutte le zone a rischio smagliature come il ventre, i glutei, le cosce e i seni sino a completo assorbimento. In gravidanza si deve iniziare il trattamento già dalle prime settimane per poi proseguire.

Una cosa da chiarire è che la scienza non ha trovato creme che riescano ad eliminare completamente le smagliature in quanto esse rappresentano un danno profondo tale da rendere quasi impossibile il raggiungimento dei principi attivi.

In ogni caso, però, questi prodotti sono fondamentali in fase di prevenzione o per curare le smagliature appena formate. Il suggerimento è quello, pertanto, di scegliere un prodotto con caratteristiche tali da svolgere un'azione elasticizzante ed usarlo ogni giorno per mezzo di massaggi delicati ma continui.

Un'altra soluzione è rappresentata da rimedi casalinghi tradizionali. Anche se diversi studi hanno smentito l'efficacia di rimedi tradizionali, il massaggio della pelle con olio di oliva, di mandorle e burro di cacao può contribuire a rendere la pelle più morbida ed elastica.

Infine, altre soluzioni traggono spunto dal campo della medicina estetica. Ad esempio, trattamenti a base di acido ialuronico possono interferire sulla visibilità delle smagliature. Un altro agente è la tretinoina che tende a sbiadire gli strappi appena sorgono sulla pelle e può andare in profondità andando a riformare il collagene.

Un'altra possibilità è data dall'uso del laser, tecniche di microdermoabrasioni e il peeling chimico con acido glicolico o retinoico che sicuramente possono offrire risultati a lungo termine. Sono tutte procedure che tentano di rendere meno visibili le smagliature cercando di attenuare l'intensità del colore delle stesse e renderle il più possibile simili alla pelle sana in modo da mitigare le differenze sostanziali.

Parlando della microdermoabrasione, le apparecchiature che vengono utilizzate sono a base di cristalli di corindone. Questo strumento solleva il derma e determina un'abrasione della superficie della pelle favorendo la microcircolazione sanguigna della zona. Dopo una decina di applicazioni, i risultati diventano evidenti.

Un'altra tecnica innovativa è rappresentata dall'uso della luce pulsata ad alta intensità che emette energia luminosa sulle parti interessate. Facilita la riduzione dei solchi tipico delle smagliature.

Infine, va segnalata anche la terapia che si avvale di micro-iniezioni di acido ialuronico che va a stimolare la formazione di collagene che, a sua volta, facilita il distacco delle cellule ormai morte e l'ingresso di acqua negli strati della pelle migliorando grado di idratazione ed elasticità. Ovviamente, nella preferenza di queste tecniche è da valutare il rapporto costi e benefici.

Quando si pensa a questo tipo di soluzioni è sempre preferibile affidarsi ad un dermatologo esperto che sappia indicare il giusto trattamento.

Prevenzione della pelle delle donne in attesa in estate

Particolare attenzione la riveste la stagione estiva. Il desiderio di abbronzare la propria pelle è tipico delle donne, anche in gravidanza. Tuttavia, è necessario proteggersi per evitare l'insorgenza delle macchie solari e delle smagliature.

Durante l'estate, infatti, la pelle affronta una maggiore secchezza accelerando di fatto la possibilità che si creino delle smagliature e piccoli strappi cutanei. A questo si somma il fisiologico indebolimento dell'elasticità dell'epidermide tipico delle donne in attesa.

Non è obbligatorio rinunciare all'esposizione solare e alla tintarella. tuttavia, è bene ricordarsi di evitare l'esposizione nelle ore più calde, ovvero dalle 12 alle 16. Inoltre, è preferibile applicare sempre una crema che agisca da filtro solare ed utilizzare dei cappelli o indumenti protettivi per evitare il contato diretto dei raggi solari sul viso. E, soprattutto, non dimenticarsi mai di bere abbastanza acqua durante la giornata.

 
Farmacista laureata nel 2008 con una particolare specializzazione in ambito cosmetico. Da quando ha conseguito la sua laurea, Chiara ha dedicato anni alla formazione continua, con un occhio di riguardo alle novità nel settore della dermocosmesi. Molto attenta alle nuove molecole e ai progressi scientifici che possono migliorare la salute e la bellezza della pelle, segue costantemente corsi e si aggiorna per rimanere al passo con le ultime innovazioni. Dal 2020, Chiara arricchisce il blog di Tuttofarma con recensioni e articoli che esplorano le novità in ambito dermocosmetico. La sua competenza e attenzione per i dettagli la rendono una fonte affidabile di informazioni, apprezzata sia dai professionisti del settore che dal pubblico in generale. Con uno stile di scrittura che unisce l'approccio scientifico alla leggibilità, Chiara Papurello è la guida ideale per chi è alla ricerca di consigli pratici e soluzioni efficaci per la cura della pelle. Se siete interessati a scoprire le ultime tendenze e innovazioni nel mondo della dermocosmesi, gli articoli di Chiara su Tuttofarma sono un must-read. Facebook: https://www.facebook.com/chiaretta.papurello
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