Introduzione
La calendula è un bellissimo fiore dal colore giallo-arancio che appartiene alla famiglia delle composite o asteracee. Si tratta di una pianta erbacea annuale che fiorisce dalla fine della primavera fino all’autunno, raggiungendo i 50 cm di altezza. Ma la calendula non è solo un fiore ornamentale: è anche una pianta dalle straordinarie proprietà officinali, usata da secoli nella medicina naturale e nella cosmesi. I suoi fiori contengono infatti principi attivi come olio essenziale, flavonoidi, triterpenoidi, steroli, carotenoidi e tannini, che le conferiscono azioni antinfiammatorie, cicatrizzanti, disinfettanti, coleretiche, ipolipemizzanti e antiulcera. In questo articolo ti spiegheremo tutto quello che devi sapere sulla calendula: la sua storia, le sue proprietà, i suoi benefici, come usarla, gli effetti collaterali e i migliori prodotti che la contengono.
Storia e Origini della Calendula
La calendula ha origini antichissime: il suo nome deriva dal latino “calendae”, che significa “primo giorno del mese”, perché si credeva che fiorisse ogni mese dell’anno. I romani la chiamavano “solsequia”, cioè “che segue il sole”, perché i suoi fiori si aprono al mattino e si chiudono alla sera. Gli egizi la usavano per curare le ferite e le infiammazioni, mentre i greci la impiegavano per tingere i tessuti e decorare le statue degli dei. Nel medioevo la calendula era considerata una pianta magica, capace di proteggere dalle streghe e dalle malattie. Era anche usata come ingrediente per preparare pozioni d’amore e per indovinare il futuro. Nel Rinascimento la calendula entrò a far parte della farmacopea ufficiale, grazie alle sue virtù cicatrizzanti e antisettiche. Fu anche usata come colorante alimentare e come ingrediente per aromatizzare il vino e il formaggio. Oggi la calendula è una delle piante più studiate e apprezzate nel campo della fitoterapia e della cosmesi naturale.
Proprietà e Benefici della Calendula
La calendula ha numerose proprietà benefiche per la salute e la bellezza, grazie ai suoi principi attivi. Ecco le principali:
Antinfiammatoria: la calendula ha un’azione antinfiammatoria sia per uso interno che esterno. Può alleviare le infiammazioni della pelle, delle mucose, del sistema digerente, del sistema respiratorio e del sistema genito-urinario. Questa proprietà è dovuta ai flavonoidi e ai triterpenoidi presenti nei fiori.
Cicatrizzante: la calendula favorisce la guarigione delle ferite, delle ustioni, delle ulcere e delle piaghe, stimolando la produzione di fibrina e migliorando l’idratazione cellulare della cute. Questa proprietà è attribuita ai carotenoidi, simili alla vitamina A.
Disinfettante: la calendula ha un’azione antibatterica, antifungina e antivirale, in grado di contrastare diversi microorganismi patogeni, soprattutto quelli Gram-positivi, come lo Stafilococco aureo e lo Streptococco beta-emolitico. Questa proprietà è data dai flavonoidi e dalle saponine presenti nei fiori.
Coleretica e ipolipemizzante: la calendula stimola la produzione e la secrezione di bile, favorendo la digestione dei grassi e l’eliminazione del colesterolo e dei trigliceridi in eccesso. Questa proprietà è dovuta ai saponosidi presenti nei fiori.
Antiulcera: la calendula protegge la mucosa gastrica dalle lesioni causate dall’iperacidità, dall’alcool o dai farmaci. Ha anche un’azione antiulcera, in grado di prevenire e curare le ulcere peptiche. Questa proprietà è attribuita ai caroteni e ai saponosidi presenti nei fiori.
Cardiotonica e sedativa: la calendula ha un’azione benefica sul sistema cardiocircolatorio e sul sistema nervoso centrale. Può abbassare la pressione arteriosa, rallentare il battito cardiaco, migliorare la circolazione venosa e favorire il sonno. Questa proprietà è data dagli estratti alcolici e acquosi dei fiori.
Come la Calendula può Migliorare la tua Salute
La calendula può migliorare diversi aspetti della tua salute, grazie alle sue proprietà.
Ecco alcuni esempi:
Pelle: la calendula è un ottimo rimedio naturale per la cura della pelle, soprattutto se sensibile, irritata, arrossata o infetta. Può lenire le dermatiti, le eczemi, le eruzioni cutanee, le punture di insetti, le scottature solari e le screpolature. Può anche prevenire e trattare l’acne, i foruncoli, le verruche e le micosi. Inoltre, può migliorare l’aspetto della pelle, rendendola più morbida, elastica e luminosa.
Capelli: la calendula può essere usata per rafforzare i capelli, prevenire la caduta, contrastare la forfora e donare lucentezza. Può anche ravvivare il colore dei capelli biondi o castani chiari.
Bocca: la calendula può essere usata per igienizzare la bocca, prevenire le carie, curare le gengiviti, le afte e le infiammazioni della mucosa orale. Può anche alleviare il mal di denti e il mal di gola.
Digerente: la calendula può essere usata per favorire la digestione, stimolare l’appetito, regolarizzare il transito intestinale, combattere i gas intestinali e le coliche. Può anche prevenire e curare le gastriti, le ulcere peptiche e le infiammazioni del fegato e della cistifellea.
Respiratorio: la calendula può essere usata per alleviare le infiammazioni delle vie respiratorie, come raffreddore, tosse, bronchite, asma e sinusite. Può anche aiutare a espellere il catarro e a disinfettare le vie aeree.
Genito-urinario: la calendula può essere usata per prevenire e curare le infiammazioni del sistema genito-urinario, come cistiti, uretriti, vaginiti, candidosi e herpes genitali. Può anche regolarizzare il ciclo mestruale, alleviare i dolori mestruali e i disturbi della menopausa.
Questa proprietà è dovuta alla presenza di flavonoidi e triterpenoidi, che agiscono inibendo la sintesi delle prostaglandine, molecole coinvolte nei processi infiammatori.
La calendula può quindi essere usata per alleviare le infiammazioni della pelle, delle mucose, del sistema digerente, del sistema respiratorio e del sistema genito-urinario. Può essere utile in caso di dermatiti, eczemi, eruzioni cutanee, punture di insetti, scottature solari, screpolature, acne, foruncoli, verruche, micosi, gastriti, ulcere peptiche, coliti, bronchiti, asma, sinusiti, cistiti, uretriti, vaginiti, candidosi e herpes genitali.
La Calendula come Cicatrizzante
Un’altra proprietà importante della calendula è quella di favorire la guarigione delle ferite, delle ustioni, delle ulcere e delle piaghe. La calendula stimola la produzione di fibrina e migliora l’idratazione cellulare della cute.
Inoltre ha un’azione antibatterica, antifungina e antivirale, che previene le infezioni e le complicazioni. Questa proprietà è attribuita ai carotenoidi presenti nei fiori di calendula. La calendula può essere applicata direttamente sulla zona interessata sotto forma di crema o di olio. Può anche essere usata per preparare impacchi o soluzioni da usare come spray o collutorio.
La Calendula come Regolatore del Ciclo Mestruale
La calendula ha anche una proprietà estrogenica, cioè in grado di influenzare il ciclo ormonale femminile. Può quindi essere usata per regolarizzare il ciclo mestruale in caso di irregolarità o dismenorrea.
Può anche alleviare i dolori mestruali e i disturbi della menopausa. Questa proprietà è dovuta alla presenza di sostanze amare e composti terpenici nei fiori di calendula . La calendula può essere assunta sotto forma di infuso o di tintura madre. Si consiglia di assumere 20-30 gocce di tintura madre due volte al giorno per una settimana prima del ciclo.
Come Usare la Calendula: Dosaggio e Raccomandazioni
La calendula può essere usata in diversi modi, a seconda dell’uso che se ne vuole fare.
Ecco alcune modalità d’uso:
Infuso: si prepara facendo bollire una tazza d’acqua con un cucchiaio di fiori di calendula essiccati per 10 minuti. Si filtra e si beve una o due tazze al giorno. L’infuso di calendula è utile per favorire la digestione, stimolare l’appetito, abbassare il colesterolo e proteggere lo stomaco.
Tintura madre: si ottiene facendo macerare i fiori freschi in alcool per circa un mese. Si ottiene così un liquido concentrato che contiene i principi attivi della pianta. La tintura madre di calendula si può acquistare già pronta in erboristeria o farmacia, oppure si può preparare in casa seguendo le indicazioni riportate qui.
Il dosaggio consigliato è di 30-40 gocce da assumere due o tre volte al giorno, diluite in acqua o in una tisana. Per uso esterno, si possono applicare alcune gocce di tintura madre direttamente sulla zona interessata, oppure si può preparare una soluzione con 10 ml di tintura madre e 90 ml di acqua distillata, da usare come impacco, spray o collutorio.
Effetti Collaterali e Controindicazioni della Calendula
La calendula è generalmente una pianta sicura e ben tollerata, ma può avere alcuni effetti collaterali o controindicazioni in alcuni casi.
Ecco quali sono:
Allergia: la calendula può causare reazioni allergiche in persone sensibili, soprattutto se allergiche ad altre piante della stessa famiglia, come la camomilla, l’arnica o l’ambrosia. I sintomi possono essere eruzioni cutanee, prurito, orticaria, gonfiore, difficoltà respiratorie o shock anafilattico. In caso di allergia si deve sospendere l’uso della pianta e consultare il medico.
Gravidanza e allattamento: la calendula può avere un effetto stimolante sull’utero e interferire con gli ormoni, perciò è sconsigliata durante la gravidanza e l’allattamento. Può anche passare nel latte materno e causare irritazione al neonato.
Interazioni farmacologiche: la calendula può interagire con alcuni farmaci, come quelli anticoagulanti, antidiabetici, sedativi o ipotensivi. Può anche interferire con l’assorbimento di alcuni minerali, come il ferro. In caso di terapia farmacologica si deve chiedere il parere del medico prima di usare la pianta.
I Migliori Prodotti che Contengono Calendula
Se vuoi approfittare dei benefici della calendula per la tua salute e la tua bellezza, puoi scegliere tra i tanti prodotti che la contengono disponibili su Tuttofarma. Ecco alcuni esempi:
EIE Calendula Gocce per Sistema Digerente 30ml: un integratore alimentare a base di estratto idroalcolico di fiori di calendula, utile per favorire la funzionalità del sistema digerente e contrastare i disturbi gastrointestinali. Si consiglia di assumere 20 gocce due volte al giorno, diluite in acqua o succo di frutta. Il prezzo è di 9,90 euro.
Marco Viti Calendula 30% Crema Lenitiva 100ml: una crema a base di estratto oleoso di fiori di calendula al 30%, indicata per lenire e idratare la pelle secca, arrossata o irritata. Si applica sulla zona interessata con un leggero massaggio fino a completo assorbimento. Il prezzo è di 7,90 euro.
Cemon Talco Lenitivo alla Calendula 100 Gr: un talco a base di polvere di fiori di calendula e ossido di zinco, adatto per proteggere e rinfrescare la pelle delicata dei bambini e degli adulti. Si spolvera sulla pelle pulita e asciutta dopo il bagno o il cambio del pannolino. Il prezzo è di 6,90 euro.
Perché Dovresti Provare la Calendula?
In conclusione, la calendula è una pianta dalle molteplici proprietà benefiche per la salute e la bellezza. Può aiutarti a curare le infiammazioni della pelle e delle mucose, a guarire le ferite e le ulcere, a regolarizzare il ciclo mestruale e a migliorare la digestione. Puoi usarla sotto forma di tintura madre, di crema, di talco o di altri prodotti che la contengono.
Ricorda però di seguire le indicazioni d’uso e di consultare il medico in caso di dubbi o effetti collaterali. Se vuoi provare la calendula, visita il sito di Tuttofarma e scopri l’ampia gamma di prodotti che la contengono.
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Per cosa si può usare la calendula?
La calendula è una pianta dalle molteplici proprietà benefiche per la salute e la bellezza. Può essere usata per curare le infiammazioni della pelle e delle mucose, per guarire le ferite e le ulcere, per regolarizzare il ciclo mestruale e per migliorare la digestione. Può essere usata sotto forma di tintura madre, di crema, di talco o di altri prodotti che la contengono.
A cosa serve l’olio di calendula?
L’olio di calendula è un oleolito ottenuto dalla macerazione dei fiori di calendula in un olio vegetale. Ha proprietà lenitive, calmanti, cicatrizzanti, emollienti e dermopatiche. È indicato per trattare la pelle secca, irritata, arrossata o infetta, per prevenire e curare l’acne, le scottature, le punture di insetti, le verruche e le micosi. È utile anche per prevenire le smagliature in gravidanza, per curare le ragadi al seno e per lenire il mal di gola e le infiammazioni orali.
Quanti tipi di calendula ci sono?
Esistono una trentina di specie di calendula, ma la più diffusa e utilizzata è la Calendula officinalis, nota anche come fiorrancio o fiorarancio. Ha fiori gialli o arancioni raccolti in capolini e cresce in tutta Europa. Altre specie di calendula sono la Calendula arvensis, che cresce spontanea nei prati, la Calendula suffruticosa, originaria del Mediterraneo, e la Calendula stellata, originaria dell’Africa.
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