I prodotti antimicotici vengono usati per il trattamento delle infezioni provocate da funghi, inclusi muffe e lieviti: queste infezioni prendono il nome di micosi.
Per quanto riguarda i farmaci, ci teniamo a ricordare che mentre tempo fa le persone con un sistema immunitario funzionante facevano fronte alle micosi senza troppi problemi e dunque la richiesta di medicinali ad hoc era limitata, la diffusione di patologie come l’AIDS ha fatto sì che l'incidenza delle infezioni micotiche potenzialmente letali aumentasse e con essa il bisogno di creare farmaci antifungini sempre più sicuri ed efficaci. Sviluppare farmaci antimicotici è sempre stato problematico a causa dell'elevata selettività di cui hanno necessità: essendo entrambe eucariotiche, le differenze tra le cellule fungine e quelle dei mammiferi sono pochissime.
Con il passare del tempo, in commercio sono stati introdotti numerosi prodotti che non richiedono la ricetta medica: alcuni di questi possono essere acquistati comodamente online su www.tuttofarma.it. Stiamo parlando di creme per la pelle, detergenti, polveri. ma anche di bagnoschiuma antimicotici.
Cosa sono le micosi e come si prendono
La micosi è un'infezione fungina, ovvero una patologia cutanea provocata da un fungo, alcune tra le più diffuse, che andremo ad analizzare, sono la Candida, il Prurito del Fantino, il Piede d’Atleta e la Pityriasis Versicolo.
Nonostante si tratti di un disturbo abbastanza fastidioso, nel momento in cui si presenta la micosi oggi non è più considerata una patologia grave. Sono state scoperte milioni di specie di funghi, ovvero microscopici organismi presenti in piante, terreno, superfici domestiche e pelle, che il più delle volte non causano alcuna problematica, salvo il caso in cui tendano a moltiplicarsi troppo rapidamente o riescano a penetrare nella pelle passando per una lesione o un taglio.
Le micosi della pelle si possono diffondere in vari modi, ad esempio:
- quando avviene un contatto diretto tra due persone o tra una persona e un animale;
- nel caso in cui ci sia un contatto indiretto con materiali infetti come indumenti, rasoi da barba o per la depilazione, asciugamani, attrezzi sportivi, spazzole per capelli, etc.;
- in tutti i casi di reiterata esposizione a terreno soggetto a contaminazione.
Le cause della micosi e fattori di rischio
Le infezioni fungine lievi, dette anche dermatofitosi, sono causate da funghi dermatofiti che parassitano in superficie sulla pelle nutrendosi di cellule morte: queste ultime sono presenti in unghie, capelli e peli che, appunto, possono essere assaliti da parassiti. In linea generale si tratta di funghi già presenti nell’ambiente e sulla pelle che però non tendono a creare alcuna sorta di problema perché il sistema immunitario monitora e difende l’organismo inibendo l’eccessiva proliferazione fungina. Capita però che se un soggetto sia debilitato dal punto di vista immunitario e in tal caso questi funghi possano favorire la comparsa della micosi cutanea. Nella maggior parte dei casi, a provocare la dematofitosi sono funghi delle specie Trichophyto, Microsporum ed Epidermophyton.
Ma non esistono solamente i dermatofiti, a determinare le infezioni cutanee fungine infatti possono essere anche i lieviti: il più noto è sicuramente la Candida, che si manifesta in zone cutanee caldo-umide come gli spazi interdigitali: stiamo parlando di genitali, ano, pieghe ascellari, pieghe sottomammarie e cavo orale.
A provocare micosi cutanee sono anche le muffe, sebbene in maniera meno incisiva rispetto a dermatofiti e lieviti. Alcuni esempi di infezioni da muffe sono le infezioni da aspergillosi, Neoscytalidium dimidiatum, Cladiosporum e Scopulariopsis.
A determinare la proliferazione di funghi sulla pelle possono essere anche altre cause, tra questa abbiamo la scarsa igiene, la variazione del pH cutaneo, indossare abiti scarsamente traspiranti o troppo stretti.
Ulteriori fattori di rischio possono rivelarsi anche la prolungata somministrazione di antibiotici e cortisonici, la presenza di patologie sistemiche come il diabete, di fattori come malnutrizione prolungata o l’indebolimento del sistema immunitario causato da cicli di chemioterapia.
Dove e come si manifestano le micosi e come riconoscerle
Le micosi trovano un ambiente favorevole in presenza di umido, caldo e scarso flusso d’aria, per questa ragione si sviluppano nelle aree corporee in cui si tende a sudare o c’è molta umidità, ad esempio nell'inguine, sui piedi e nelle pieghe della pelle. Le infezioni fungine interessano anche le mucose, ne sono un esempio la candidiasi vaginale o quella orale.
Come riconoscere una micosi cutanea
Le micosi della pelle si manifestano attraverso la comparsa di sintomi tipici come prurito, rossore, irritazione, desquamamento cutaneo, gonfiore e formazione di vescicole.
Quali sono le principali tipologie di micosi
Tra le micosi cutanee più frequenti abbiamo:
- il Piede d'Atleta;
- il Prurito del Fantino o tinea cruris;
- la pityriasis versicolor;
- le infezioni da lieviti.
Il Piede d’Atleta
Il Piede d'Atleta, detto anche tinea pedis, è una micosi tipica che si manifesta soprattutto nei piedi delle persone che praticano sport o che sono solite frequentare le palestre. Come abbiamo già detto, i funghi amano gli ambienti caldi e umidi, per questo proliferano in calze, scarpe, piscine, spogliatoi e docce pubbliche.
Il Piede d’Atleta tende a presentarsi soprattutto durante la stagione estiva e in climi caldi e umidi, ma non si limita a questo, perché colpisce anche soggetti che indossano scarpe strette, che tengono ai piedi i calzini sudati anziché sostituirli subito e coloro che frequentano bagni e piscine pubblici. Questi funghi sono di 4 tipologie, delle quali la più nota è il Trichophyton rubrum, e giacciono nelle cellule morte di unghie, capelli e strati cutanei superficiali.
I sintomi tipici del Piede d'Atleta sono i piedi screpolati e squamosi, la formazione di vescicole con liquido, prurito, bruciore e pelle arrossata.
Il Piede d’Atleta si manifesta in differenti forme:
- la più diffusa è quella interdigitale, che si presenta con la comparsa di pelle macerata e screpolata tra le ultime due dita dei piedi: se non viene curata tempestivamente, questa variante può propagare all’intera pianta del piede;
- la forma a mocassino presenta sintomi come prurito, irritazione, secchezza e desquamazione. Man mano che passa il tempo, la pelle si screpola diventando più spessa. Anche questa tipologia può diffondersi all'intera pianta del piede arrivando fino ai lati;
- la forma vescicolare è più rara e si manifesta con la comparsa improvvisa di vescicole colme di liquido alla base del piede. I sintomi si possono manifestare anche sul tallone, tra le dita dei piedi o sul dorso del piede.
A volte, però, prurito e desquamazione ai piedi sono causati da dermatite atopica, psoriasi o eczemi da contatto, e non necessariamente da un’infezione fungina: nel dubbio, si consiglia di eseguire un esame micologico.
Il Piede dell’Atleta si cura con farmaci antimicotici a uso topico sulla pelle o per via orale. A prescindere dal trattamento, è sempre bene mantenere i piedi puliti e asciutti per agevolare i tempi di guarigione ed evitare recidive.
Per evitare di infettarsi, consigliamo:
- di lavare ogni giorni i piedi con un bagnoschiuma antimicotico per piscina e asciugarli con cura, soprattutto in mezzo alle dita;
- di indossare appositi in docce comuni di saune e palestre e indossare scarpe traspiranti.
Il Prurito del Fantino
Il Prurito del Fantino, o tinea cruris, si manifesta nelle parti calde e umide del corpo, prime tra tutte i genitali, l'interno coscia e i glutei. È un’infezione fungina che si manifesta tipicamente d’estate o in presenza di climi caldi e umidi.
Tinea, in inglese ‘ringworm’, deriva il nome dall’eruzione cutanea a forma di anello con un bordo somigliante a un verme e può propagarsi tramite il contatto con individui o animali infetti, o con la condivisione di indumenti od oggetti.
A diffondere anche questo tipo di micosi sono il clima caldo e l'umidità.
La prima manifestazione avviene tramite la comparsa di una chiazza rossa, piatta e dalla forma circolare, in cui la pelle prude e man mano si desquama. La parte esterna è composta da un bordo in rilievo rispetto alla pelle circostante. La chiazza assume un aspetto anulare e quando ne compare più di una, queste possono sovrapporsi. Il Prurito del Fantino compare con chiazze pruriginose rosse su zone da sfregamento come interno coscia e inguine, che possono anche desquamarsi e dare senso di bruciore.
L'infezione si può contagiare attraverso il contatto diretto o indiretto condividendo oggetti e vestiti.
Esistono di vari tipi di tinea cruris in base alla zona che colpisce (ad, esempio, piede, unghie, inguine, cuoio capelluto, viso, barba, tronco, arti e mani) e la diagnosi potrebbe rendere necessario l’esame al microscopio
La tinea cruris si tratta con farmaci antifungini ad azione topica sulla pelle, che solitamente sono a base di principi attivi come clotrimazolo, il miconazolo e la terbinafina.
Nei casi più gravi occorre ricorrere ad antifungini per via orale.
La Pityriasi Versicolor
La Pityriasis Versicolor colpisce la pelle e si manifesta con piccole chiazze ovalari più chiare o più scure rispetto alla cute circostante, che compaiono soprattutto su petto, schiena, e sulla parte superiore delle braccia. A volte appaiono di colore rosa, rosse, beige o brune e in alcuni casi le lesioni sono pruriginose e soggette a lieve desquamazione. Si manifesta per lo più in estate o in luoghi umidi e caldi, ed è recidiva.
La Candida
Come accennato, non di rado le infezioni fungine sono determinate da lieviti presenti sulla pelle umana, l'esempio più noto è l'infezione da Candida.
La Candida in realtà fa parte della comune flora microbica dell’organismo e prolifera, senza causare alcun danno, su pelle, tratto gastrointestinale e genitali. Capita però che il fungo proliferi eccessivamente, divenendo patogeno al punto da determinare una micosi; il motivo va ritrovato in un abbassamento delle difese immunitarie e può capitare in periodi di forte stress, ma anche quando si assumono antibiotici per lunghi periodi, si contraggono malattie prolungate, si è affetti da diabete, etc.
La Candida tende a proliferare nelle parti calde e umide, tra queste ci sono inguine e ascelle, e interessa in particolar modo le persone obese soggette a pieghe della pelle; inoltre, può provocare dermatite da pannolino nei neonati e infezioni alle mucose vaginali, alle unghie e alla bocca.
Si presenta con sintomi come bruciore, arrossamento, prurito, macerazione e liquido maleodorante nelle pieghe cutanee.
L'onicomicosi si manifesta con la pelle intorno all’unghia che si gonfia e fa male, mentre l’unghia stessa diventa gialla o biancastra.
Il mughetto colpisce la bocca e si manifesta con macchie bianche sulla lingua e nella parte interna delle guance: è accompagnata da dolore e bruciore.
L'infezione genitale da Candida si presenta con perdite biancastre simili a ricotta dalla vagina o del glande, prurito, bruciore e arrossamento. Se a essere interessati sono gli organi genitali femminili si parla di vulvo-vaginite, se lo sono i genitali maschili si tratta di Balanopostite da Candida.
Si cura con creme, polveri, spray e ricorrendo all’uso di un buon bagnoschiuma antimicotico; gli ovuli medicati sono consigliati alle donne perché liberano il principio attivo direttamente sulle mucose, mentre nel caso del mughetto si ricorre a un collutorio ad hoc o a pastiglie da sciogliere in bocca.
In alcuni casi viene consigliata l’assunzione di farmaci orali.
Che bagnoschiuma usare per i funghi?
Oggi in commercio esistono numerosi prodotti di qualità, tra questi ci sono saponi antimicotico piedi, e una serie di validi bagnoschiuma antifungini. Alcuni di questi sono acquistabili anche online sul sito www.tuttofarma.it nella categoria Micosi della Pelle e Zone Intime (Prodotti Antimicotici e Disinfettanti).
Tra i migliori bagnoschiuma antimicotici c’è Trosyd Detergente, un coadiuvante cosmetico in vendita qui, studiato per creare un ambiente sfavorevole alla proliferazione di funghi e batteri e per la detersione quotidiana di viso, corpo e cuoio capelluto.
Le micosi della pelle sono infezioni fungine di diversa natura che devono essere curate e ciò spesso richiede lunghi periodi di trattamento con prodotti antimicotici topici a utilizzo quotidiano. Ecco perché in caso di infezioni cutanee o di rischio di micosi bisogna usare prodotti per la detersione ad hoc.
È fondamentale eliminare le cellule morte ma senza ricorrere a un bagnoschiuma o a un sapone aggressivi, e creare un ambiente che sia sfavorevole alla proliferazione dei miceti.
Un prodotto come Trosyd Detergente coadiuvante cosmetico è la soluzione adatta per non rischiare di alterare il film idrolipidico della pelle, la barriera naturale che protegge dai microrganismi.
Un altro prodotto antimicotico di qualità è Farma Derma Micostop Detergente Intimo dall’azione delicatamente protettiva di cute e mucose genitali esterni, ideale per pelli soggette a irritazione. Farma Derma Micostop è un detergente studiato per monitorare la proliferazione dei microrganismi, pertanto l’utilizzo viene consigliato in concomitanza con trattamenti dermatologici e ginecologici specifici.
Quando è necessario usare un prodotto eudermico per detergere la pelle con cura e liberarla dalle impurità, Dermon Detergente è la soluzione perfetta, perché composto da principi attivi che lo rendono idoneo soprattutto durante il periodo estivo grazie alle proprietà idratanti, lenitive e rigeneranti.
Dermon è il prodotto adatto per la palestra e la piscina, perché può essere usato frequentemente, senza determinare secchezza cutanea e alterazione del pH fisiologico.
La presenza di ingredienti rilevanti rende questo prodotto perfetto per numerose situazioni, infatti:
- la Vitamina E svolge un’attività antiossidante contro i radicali liberi;
- l'Aloe Vera è lenitiva, rigenerante e rinfrescante;
- il Pantenolo è un ottimo idratante e riepitelizzante;
- l'Allantoina svolge un’azione lenitiva e protettiva;
- l'idrolizzato di proteine del Grano protegge la cute.
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