22/04/2024 - Pubblicato in Integratori Alimentari
Quante volte, in diversi periodi dell'anno, ci si ritrova spossati e facilmente inclini ad ammalarsi, anche se fosse un semplice raffreddore e una febbriciattola? È capitato a tutti e, grazie a Dio, non c'è sempre una causa patologica dietro a questi malesseri ma comunque un indebolimento del sistema immunitario che può avere molteplici cause, dai malanni stagionali all'abuso di determinate categorie di farmaci fino alla semplice età.
Sapere come funziona questa sorta di sistema di vigilanza, fatto di cellule e organi di vitale importanza, è dunque fondamentale per cercare di prendersene cura, adottando un corretto stile di vita e una sana alimentazione, con l'aiuto poi di rimedi naturali e di integratori che possono dare un forte contributo nel rinvigorire il sistema immunitario, migliorando conseguentemente il generale stato di salute.
Il sistema immunitario è un complesso di cellule e di organi che hanno lo scopo di proteggere l'organismo dagli agenti esterni che possono potenzialmente scatenare infezioni.
I globuli bianchi, noti anche come leucociti, fanno parte del sistema immunitario e non sono altro che cellule che popolano sia i tessuti che il sangue. In breve possono essere di tre tipi: granulociti, che fagocitano letteralmente i pericolosi agenti esterni fungendo da primissima linea di difesa dell'organismo; monociti, ossia gli spazzini del flusso sanguigno; i linfociti, che si sviluppano all'interno del midollo osseo dove producono anticorpi, ma anche nella ghiandola del timo. I linfociti dunque riconoscono le cellule danneggiate e infette, distruggendole velocemente.
Oltre ai globuli bianchi, il sistema immunitario è composto da organi linfatici, che possono essere principali o secondari: tra i primi ci sono il timo, situata dietro lo sterno e il midollo osseo, mentre tra i secondi vi sono il MALT (ossia il tessuto linfoide legato alle mucose), la milza e i linfonodi.
La milza è l'organo dove le cellule linfatiche trasportano tutti gli ospiti indesiderati e qui li neutralizzano; i linfonodi sono sparsi nell'organismo come sentinelle, dove le cellule immunitarie, davanti al pericolo di un'infezione, si moltiplicano.
I vasi linfatici sono un'altra componente essenziale del sistema immunitario, attraverso i quali la linfa viene immessa nel sistema circolatorio unendosi così al sangue. La linfa è un liquido trasparente carico di ossigeno, di globuli bianchi, sostanze nutritive, proteine ma anche batteri, virus e cellule maligne: per questo motivo, prima di essere immessa nel sangue, la linfa viene filtrata dai linfonodi.
L'antigene è quell'agente esterno che può provocare all'interno dell'organismo un'infiammazione più o meno seria: quando viene identificato, il sistema immunitario smobilita tutti i suoi difensori, tra cellule e organi linfatici, per accerchiare l'antigene e distruggerlo.
A produrre le cellule immunitarie è il midollo osseo, che può essere definito un organo in forma liquida o dispersa, presente all'interno di tipologie di ossa piatte e lunghe (ad esempio il bacino) oppure nelle ossa spugnose.
Quando il sistema immunitario è sotto attacco, ci possono essere tre risposte differenti:
Ci sono certamente molte malattie che rendono più debole e meno efficiente il sistema immunitario, come ad esempio i tumori del sangue, patologie a carico del midollo osseo o la mononucleosi. Lo stesso uso di farmaci chemioterapici indebolisce le difese dell'organismo.
Negli altri casi l'indebolimento è causato da fattori non patologici, tra i quali:
A proposito del sonno, il sistema immunitario necessita di un organismo ben riposato per funzionare bene: sono consigliate dormite di almeno 7-8 ore perché proprio di notte il corpo tende a rielaborare tutte quelle proteine introdotte per via alimentare e utilissime per combattere gli agenti patogeni.
Chi dorme poco e male non solo non riesce a elaborare efficacemente le proteine, rendendo così molto vulnerabile l'organismo agli attacchi esterni, ma comporta un aumento della produzione delle citochine, le quali comportano una reazione spropositata, ma non per questo più efficiente, del sistema immunitario. Il livello di citochine è possibile ridurlo anche naturalmente, assumendo ad esempio tanto pesce azzurro ricco di Omega 3 e semi di lino macinati.
Ci si chiede come accorgersi di un sistema immunitario che non funziona bene. Ebbene tra i sintomi che possono rappresentare una spia di questo malessere, ce ne sono alcuni inequivocabili che devono destare attenzione e il ricorso a un medico e sono:
Specificando che è sempre necessario un consulto medico al fine di valutare l'assenza di serie cause patologiche dietro un forte indebolimento del sistema immunitario, ci sono molti modi per rafforzarlo, partendo principalmente dallo stile di vita. Per prima cosa bisogna eliminare il fumo e l'alcol, i quali hanno un effetto depressivo sull'organismo e sul sistema immunitario.
L'attività fisica è fondamentale poi, in quanto migliora sensibilmente il funzionamento dei neutrofili (appartenete alla classe di globuli bianchi granulociti, che si cibano di batteri). Basta svolgere una qualunque attività motoria, anche la più leggera, per innalzare le difese dell'organismo, senza però esagerare per non ottenere l'effetto contrario. Lo sport è poi una delle tante attività che possono aiutare ad allontanare il più possibile lo stress, che rende meno efficienti i globuli bianchi facilitando così il compito degli agenti patogeni nell'attaccare l'organismo.
Bisogna poi cercare di regolare al meglio il ciclo sonno-veglia, perché dormire bene e abbastanza rafforza il sistema immunitario, riducendo il livello delle citochine dalle potenzialità infiammatorie.
Molto importante è l'alimentazione, una delle cause dell'indebolimento del sistema immunitario: per renderlo più forte è importante consumare tanta frutta e verdura di stagione (almeno 5 porzioni al giorno) per fare il pieno di vitamine e sali minerali. Importantissime è in particolare la vitamina C, dalle proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e antivirali che aiutano ad arginare i problemi respiratori e quelli a carico delle vie respiratorie. Via libera dunque a cibi come agrumi, verdure verdi, frutti di bosco, ciliegie, melone, papaya, peperoni, broccoli e lattuga.
Non devono poi mancare la vitamina E, presente nella frutta secca e nei cereali integrali (fonte preziosa anche di acidi grassi, sali minerali e fibre) e la vitamina D, che si torva ampiamente nel tuorlo d'uovo, nell'olio di fegato del merluzzo, nei molluschi, nel pesce azzurro, nei legumi e nei funghi. Le vitamine per il sistema immunitario degli adulti e dei bambini sono importantissime dunque per difendersi dagli attacchi esterni e l'alimentazione è dunque il modo migliore e più naturale per farne il pieno.
Madre Natura, con le radici, le piante e i fiori presenti nel mondo botanico, offre da sempre all'uomo un metodo alternativo per curarsi e, in questo caso, anche per rinforzare un sistema immunitario alquanto debilitato e malfunzionante.
Ad esempio l'astragalo è molto usato dalla medicina tradizionale cinese ed è usato per contrastare l'insorgenza di malattie virali e infettive, grazie alle radici ricchissime di flavonoidi, saponine e polisaccaridi dalla valida azione immunostimolante.
Molto apprezzata è poi l'azione antivirale della pianta schisandra, di cui si utilizza l'estratto dei frutti e soprattutto l'echinacea, alla base peraltro anche di molti integratori del sistema immunitario dei bambini. L'echinacea è una pianta che anche gli Indiani d'America utilizzavano per curare i morsi dei serpenti velenosi e i sintomi dei malanni invernali: oggi si apprezzano le sue proprietà batteriostatiche, immunostimolanti, cicatrizzanti e antinfiammatorie, che aiutano così a rinforzare le difese immunitarie.
Tra i rimedi naturali più validi ci sono poi la rosa canina, fonte di vitamina C, la pappa reale noto ricostituente naturale, l'uncaria e il propoli: quest'ultimo esercita una forte azione immunostimolante grazie ai flavonoidi, i quali aiutano la sintesi degli anticorpi e soprattutto migliorano l'attività dei macrofagi, che inglobano l'agente patogeno minaccioso.
Spesso correggere lo stile di vita e riequilibrare l'alimentazione può rivelarsi insufficiente quando il sistema immunitario è molto indebolito: in questo caso serve un surplus, un aiuto che dia quella spinta in più che riesca a risvegliare tutte le difese sopite dell'organismo.
Gli integratori delle difese immunitarie funzionano proprio in virtù di quei principi attivi dalle proprietà immunostimolanti: i più efficaci sono quelli ricchi di vitamine del gruppo B, le quali facilitano la sintesi degli amminoacidi e delle proteine, supportano il sistema immunitario dandogli energia e migliorando le funzionalità del sistema nervoso. Sono disponibili nella sezione Integratori per Difese Immunitarie.
Altrettanto importanti sono gli integratori a base di vitamina C e D, di sali minerali come ferro e zinco (fondamentale per il metabolismo cellulare) e di Omega 3, acidi grassi che contribuiscono a limitare i processi infiammatori fungendo anche da immunoregolatori, contrastando di conseguenza quelle malattie autoimmuni e croniche.
Molto importanti sono poi la lattoferrina, che combatte i microbi e il colostro, ricco di vitamine e anticorpi, presenti in particolare negli integratori adatti a bambini. Per i più piccoli è adatto Immunact Difesa, uno sciroppo al gusto di frutti rossi a base di rosa canina, sambuco, echinacea e ribes nero.
Per molti consumatori il miglior integratore difese immunitarie 2024 è Esi Immunilflor, presente in commercio in compresse e in flaconcini. Si tratta di un integratore delle difese immunitarie per donna a base di fermenti lattici non vivi, di echinacea, zinco, uncaria e vitamina C, rivelandosi importante per rafforzare le difese e contrastare gli stati infettivi generici e le influenze stagionali.
Anche con Sygnum Aspidos Plus le cause di un sistema immunitario debole possono essere ostacolate efficacemente, essendo un prodotto che esercita un'importante azione antibatterica, antiossidante e antivirale, migliorando il sistema immunitario e in particolare le funzionalità del sistema cardiovascolare e respiratorio. Anche l'integratore Sygnum Aspidos Plus è a base di erbe, ossia rosa canina, echinacea, petiveria e tabebuia, sfruttando così tutta la ricchezza benefica presente in natura. Basta assumerne 2 compresse per 3 volte al giorno, preferibilmente prima dei pasti principali.
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