24/01/2024 - Pubblicato in Rimedio per
La candida è un’infezione provocata da miceti, comunemente chiamati funghi, che nella maggior parte dei casi colpisce le donne, senza lasciare esenti gli uomini.
Specificatamente, questa fastidiosa infezione interessa soprattutto la mucosa, presentandosi sotto varie forme, ad esempio, come candida mughetto, e in questo caso colpisce il cavo orale, o come candidosi vaginale, ovvero la più nota, perché almeno una volta nella vita colpisce il 75% delle donne in età fertile.
La candida è un’infezione causata da funghi e si manifesta abbastanza frequentemente in donne in età fertile ma non solo, perché colpisce anche soggetti che seguono cure antibiotiche e subiscono un abbassamento delle difese immunitarie, gli immunodepressi in genere, i pazienti che si sono sottoposti a radioterapia o chemioterapia, individui stressati, donne in menopausa o in gravidanza, diabetici, bambine che non hanno avuto il menarca.
In realtà, non tutti sanno che la candida non risparmia neppure gli uomini, che per lo più manifestano sintomi come arrossamento generalizzato dei genitali. Anche se agli uomini accade meno frequente rispetto alle donne, è bene non sottovalutare mai il problema e se la partner sessuale sta curando l’infezione, l’uomo non deve commettere l'errore di ignorare il problema, perché il disturbo tenderebbe a risolversi temporaneamente per poi ripresentarsi ciclicamente.
La candida si sviluppa a causa della presenza di germi endogeni presenti nella vagina, dove esiste una flora batterica formata soprattutto da lattobacilli, i quali tendono a proliferare quando il pH è acido.
L’utilizzo di antibiotici è un esempio di minaccia per la flora batterica vaginale, che può arrivare a distruggere i lattobacilli e favorire invece la proliferazione di differenti batteri e germi che sono la causa della formazione di vulvo-vaginiti o di vaginiti.
Per fortuna, quando la candida si manifesta non avanza sino a intaccare utero e ovaie, ma si limita a contaminare la vagina, dove si accumula uno zucchero complesso detto glicogeno e del quale si nutrono i lattobacilli: in assenza di zucchero, i lattobacilli non crescono, minando così la protezione della flora batterica e mettendo a rischio di sviluppo germi e batteri.
A favorire la formazione della candida possono essere anche fattori come un’alimentazione eccessivamente ricca di zuccheri o avere rapporti sessuali con partner infetti: è proprio quest’ultimo caso a spiegare la diffusione di candida negli uomini. Bisogna stare attenti però a non confondere la suddetta infezione con le patologie sessualmente trasmissibili, perché, come abbiamo già detto, la prima si genera a causa di un’infezione da germi endogeni.
I sintomi tipici della micosi da candida sono:
Quando la candida colpisce gli uomini, spesso l’infezione è asintomatica, ma in alcuni casi può provocare bruciori e arrossamento al glande, eruzione cutanea pruriginosa, dolore durante la minzione e uretrite.
Se si vuole diagnosticare correttamente la candida occorre sottoporsi a una visita clinica dal ginecologo e avere quindi un’anamnesi medica. È anche vero però che si tratta di un’infezione facilmente diagnosticabile anche in maniera autonoma, senza la visita dallo specialista, semplicemente rivolgendosi al farmacista o se si è già sofferto del disturbo.
Per curare la candida occorre riequilibrare la flora batterica vaginale ricorrendo all’assunzione di farmaci da banco senza ricetta.
L’infezione può essere curata a casa senza necessariamente sottoporsi a una visita ginecologica, solamente ricorrendo a un trattamento domestico come, ad esempio, una crema per candida: esistono dei preparati locali quali lavande, ovuli o candelette vaginali, che sono arricchiti con lattobacilli in modo da sostenere l’organismo mentre ripristina il corretto equilibrio. Una terapia domestica della durata di circa 7/10 giorni, dovrebbe essere sufficiente per risolvere il disturbo, sebbene sia consigliabile ripetere un ciclo settimanale di trattamento per almeno 3 mesi.
Come curare la candida seguendo i consigli del farmacista? Ricorrendo all’utilizzo di medicinali da banco di qualità.
Scopriamo qui di seguito qual è il miglior farmaco da banco contro la candida.
La crema vaginale Gynocanesten è uno dei migliori prodotti contro la candida, perché è in grado di contrastare ed eliminare sintomi localizzati come forte bruciore intimo, anche durante la minzione, rossore, prurito, leucorrea, e gonfiore al livello della mucosa vaginale.
Per eseguire correttamente il trattamento a casa, la crema vaginale Gynocanesten deve essere introdotta in profondità nella vagina, la sera, quando sarà naturale assumere la posizione supina, stando con le gambe piegate. Si consiglia di iniziare la terapia una volta concluso il ciclo mestruale.
Se, dopo aver applicato la crema per una settimana i sintomi persistono, potrebbe essere necessario ripetere il trattamento o, nel caso non si sia riusciti a risolvere il problema e la natura dell’infezione sia differente, rivolgersi al proprio medico.
Infezioni ricorrenti potrebbero essere sintomo di patologie come il diabete o un'infezione da HIV. In ogni caso, se i sintomi della candida dovessero manifestarsi entro 2 mesi, è comunque anche in tutti questi casi è opportuno rivolgersi allo specialista.
Durante l’impiego di Gynocanesten non bisogna usare lavande, tamponi, spermicidi, e non avere rapporti vaginali per evitare di trasmettere l’infezione al partner.
Salvo diversa prescrizione del farmacista, il prodotto deve essere somministrato quotidianamente, la sera, per 3 giorni consecutivi per poi ripetere un secondo trattamento per ulteriori 3 giorni.
Se però si tratta di infezioni come vulvite o balanite da Candida, si consiglia di utilizzare Gynocanesten per 1-2 settimane, anche sulla zona perineale sino alla regione anale.
Durante il periodo di applicazione della crema è bene che il partner esegua il medesimo trattamento, contemporaneamente, su glande e prepuzio.
Gli ovuli vaginali Meclon sono la soluzione adatta per tutti coloro che hanno la necessità di trattare infezioni come candida, vaginiti, cerviciti, cervico-vaginiti e vulvo-vaginiti da Trichomonas vaginalis.
Chiedendo consiglio al proprio farmacista è probabile che questo suggerisca di ricorrere all'uso di un prodotto come Meclon Ovuli, una composizione farmaceutica fatta di principi attivi come il metronidazolo e il clotrimazolo, che rilasciano le proprie proprietà sulla mucosa vaginale: la loro azione combinata agisce contrastando le infezioni vaginali miste, prima tra tutte la candida.
Per utilizzare Meclon Ovuli Vaginali autonomamente, si consiglia di seguire le dosi indicate sul foglietto illustrativo, ovvero inserendo 1 ovulo di MECLON in vagina, 1 volta al giorno. É preferibile eseguire l'operazione la sera, posizionandosi supini sul letto ed evitando che il prodotto disciogliendosi fuoriesca dalla zona interessata.
L’antimicotico disinfettante Meclon può essere comodamente acquistato online sul sito cliccando qui.
Trosyd Ginecologico è un prodotto indicato per tutti colro che hanno la necessità di trattare problematiche di varia natura scaturite dalla presenza di lieviti e miceti sensibili al Tioconazolo e dermatomicosi sostenute da dermatofiti. Si consiglia l’utilizzo del prodotto anche in caso di infezioni cutanee provocate da batteri Gram-positivi e quando è necessaria un’azione antimicotica e antibatterica contro le infezioni cutanee miste.
Trosyd è indicato anche se sono presenti problematiche come le onicomicosi sostenute da dermatofiti e lieviti, e quando è necessario intervenire sferrando un’azione antibatterica efficace contro le infezioni miste.
Trosyd ginecologico deve essere applicato e massaggiato sia sulla parte interessata 2 volte al giorno, mattina e sera, sia sull’area circostante. Nelle parti di intertrigine è bene applicare il prodotto in piccole quantita' e spalmarlo con cura, in modo da eludere la manifestazione di fenomeni di macerazione.
Secondo quanto suggerito dal foglietto illustrativo, la durata del trattamento in caso di infezioni per Candidiasi ed Eritrasma è compreso tra le 2 e le 4 settimane.
La lavanda Tantum Rosa Ginetantum è un prodotto consigliato a tutte le persone che hanno bisogno di trattare problematiche anche molto fastidiose, come le vulvovaginiti di qualsiasi origine e natura, e caratterizzate dalla presenza di sintomi come prurito, rossore, perdite vaginali, irritazione, bruciore anche durante la minzione, candida, dolore vulvare e nell'igiene intima durante il puerperio.
Per utilizzare la lavanda Tantum Rosa secondo le modalità presenti sul foglietto illustrativo, si consiglia di detergere i genitali esterni 1-2 volte al dì, eseguendo il trattamento per un massimo di 7 giorni.
Per un corretto uso della lavanda è necessario sciogliere il contenuto di 1-2 bustine o di 1-2 flaconcini in 1 litro di acqua.
La candida è un'infezione molto fastidiosa ma abbastanza comune, quindi non c'è da preoccuparsi: ciò che conta invece è di intervenire tempestivamente. Si tratta di un disturbo che colpisce il 75% delle donne in età fertile e gli uomini, curabile anche a casa, senza la visita del ginecologo. Ciò che conta davvero è intervenire appena si manifestano i primi sintomi, acquistando il prodotto più adatto alle proprie esigenze sul sito www.tuttofarma.it. Ricordiamo che la necessità di intervenire prontamente deve essere contestuale e tempestiva nel caso sia presente un partner, perché se uno solo dei due effettuasse la terapia, si finirebbe con il curare il disturbo temporaneamente, rischiando una recidiva nell'arco di breve tempo.
In pratica, quando un soggetto contrae la candida, deve seguire un trattamento con farmaci da banco in concomitanza con il partner, in modo da debellare completamente l'infezione.
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