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Verruche: cosa sono e quali sono le cure migliori?

26/08/2022 - Pubblicato in Salute & Benessere

La verruca è una escrescenza anomala e dolorosa che si manifesta sulla cute sotto forma di una protuberanza ben visibile e ben delineata.
Generalmente, sono sferiche o semi sferiche e si presentano con un colore che va dal giallo al grigio.

La maggioranza delle verruche si forma tra i più giovani evidentemente per la loro maggior esposizione all'ambiente e alla comunità. Infatti, ambienti pubblici poco puliti o utilizzati da tante persone, luoghi come piscine, docce, spogliatoi, campi sportivi pubblici rappresentano una fonte attiva di infezioni virali che portano alla formazione di verruche. Tuttavia, anche gli adulti ne possono soffrire con una certa frequenza. Queste ultime colpiscono principalmente

  • Le mani, 
  • I piedi
  • Le vicinanze delle unghie.

Un'altra tipologia di verruche meno frequente ma pur sempre fastidiosa è quella che riguarda gli organi riproduttivi e i genitali. La trasmissione è di natura sessuale. Ora concentriamoci sulle cause che portano alla formazione delle verruche cutanee e quali sono i fattori di rischio maggiormente coinvolti.

Quali sono le principali cause delle verruche cutanee?

Alla base della formazione delle verruche vi è un'infezione di natura virale. Nello specifico, il virus in questione appartiene alla grande famiglia dei Papilloma virus. L'incubazione di questo virus, che potrebbe durare anche fino a nove mesi, si associa strettamente alla graduale ma costante proliferazione cellulare della cute.

Seppur l'infezione diretta rappresenti la principale causa, esistono diversi fattori di rischio che possono esporre l'organismo ad una maggiore probabilità di contrarre le verruche.
Tra questi rientrano:

  • Una diminuzione delle barriere immunitarie dell'organismo determinate da stress, alimentazione sbagliata, patologie concomitanti ed altre infezioni in corso.
  • Anche lesioni cutanee come tagli o traumi possono rappresentare una ideale porta di ingresso per il virus.
  • Alcune abitudini giornaliere apparentemente innocue in realtà possono essere fattori che promuovono l'infezione. Ad esempio, l'uso comune di ambienti chiusi ed umidi, l'uso errato di biancheria come asciugamani, ciabatte e accappatoi nonché camminare senza ciabatte in spogliatoi di palestre o bagni pubblici. Anche indossare costantemente calzature, scarpe e calze non di qualità è un fattore di rischio. Infatti, se queste ultime sono eccessivamente strette oppure fatte di materiale sintetico, la cute dei piedi viene sottoposta ad uno stress continuo che provoca lesioni non indifferenti.
  • L'igiene personale influisce notevolmente sulla formazione delle verruche impedendo, se assicurata, l'infezione virale.
  • Alcuni esperti, inoltre, hanno individuato nell'eccessiva esposizione alla luce solare o sintetica un altro fattore di rischio in quanto indebolirebbe la struttura cutanea esponendola ad un maggior contatto con la carica virale. Oltre a questi fattori di natura estrinseca, esistono anche fattori intrinseci non completamente controllabili come ad esempio una propria natura genetica che condiziona negativamente la resistenza all'azione virale. 

Come avviene la trasmissione delle verruche cutanee tra diverse persone?

La trasmissione dell'infezione segue vie molto semplici in quanto interessa, nella maggior parte dei casi, ragazzi, adolescenti o individui adulti con una vita sociale molto attiva. La trasmissione avviene principalmente in forma interumana e nei luoghi pubblici molto frequentati come palestre e piscine. In questi luoghi la proliferazione e sopravvivenza del virus sono assicurate dal clima umido e caldo.
Inoltre, a causa della grande esposizione all'acqua in questi luoghi, la pelle tende a dissolversi o indebolirsi con più facilità. Questo facilita la trasmissione del virus.

Un'altra fonte di contagio è quella diretta che avviene con un contatto tra un individuo sano e uno che ha, per l'appunto, le verruche. Può capitare anche che i virus colpiscano altre sedi anatomiche a partire dalla sede iniziale di infezione propagandosi in maniera estesa.

Il contagio è frequente sia tra le donne che tra gli uomini con eguale frequenza.

Come vengono classificate le verruche?

La classificazione avviene in base alle caratteristiche visibili come colore e forma e in base alla zona del corpo in cui compaiono.
Si distinguono, pertanto:

  • Le verruche comuni, le più diffuse che compaiono principalmente sul dorso delle mani e sulle dita. Hanno il caratteristico colore grigio giallognolo e sono tonde
  • Verruche piane, sono più piccole e piatte e si diffondono sul volto, dorso delle mani, ginocchia e braccia
  • Plantari profonde, compaiono all'altezza dei piedi e caviglie. Sono maggiormente soggette alla pressione causata dallo stare in piedi o dal camminare. Proprio per questo, sono più dolorose e tendono ad essere più profonde rispetto alle altre tipologie
  • Periungueali, si sviluppano intorno alle unghie.
  • Filiformi, si distinguono per la forma allungata e sono presenti intorno alla bocca, al naso e occhi.
  • Verruche a mosaico, si creano sotto le dita del piede e sono generalmente biancastre.

In base alla posizione e alla tipologia, il medico curante farà la corretta diagnosi e appronterà una specifica cura.

Quali sono i sintomi che si manifestano alla comparsa delle verruche e come fare una corretta diagnosi?

La caratteristica più evidente ha relazione con la comparsa di protuberanze a livello della cute evidenti sia per forma che per colore. Generalmente, si formano dei noduli gialli o grigiastri. Alcuni tipi di verruche presentano anche dei punti neri all'interno che rappresentano dei capillari atrofizzati.

Nella maggior parte dei casi, le verruche non provocano forte dolore. Tuttavia, se esposti allo sfregamento continuo o ad una forte pressione possono presentare dolore, infiammazione, gonfiore e persino sanguinamento.
Diagnosticare la formazione delle verruche è facile. Basterà soffermarsi sugli aspetti visibili sulla cute. Il medico, tuttavia, sarà abile a saper riconoscere le verruche distinguendole dai calli e da cheratosi che hanno tutt'altra natura e un decorso differente. Raramente, si rende necessario effettuare una biopsia al fine di analizzare la verruca ed escludere eventuale riconduzione a stati dermatologici più gravi, come carcinomi della pelle.

Quali trattamenti eliminano o curano le verruche?

Il trattamento previsto per eliminare le verruche dipende dalla tipologia dell'infezione o della verruca stessa, dalla posizione sulla cute, dalla sua profondità ed estensione superficiale.

I moderni trattamenti medici hanno messo da parte alcune tecniche datate come l'elettrocoagulazione e l'asportazione chirurgica. Entrambe, oltre ad essere notevolmente aggressive, spesso non risolvevano il problema che si ripresentava a distanza di tempo.

Pertanto, ci sono altre cure o rimedi più sicuri e indolori. Ad esempio, impacchi di acido salicilico e acido lattico possono essere utilizzati direttamente sulla superficie delle verruche per diverse settimane. Questi elementi attivi favoriscono la distruzione graduale delle cellule che costituiscono la verruca. 

Uno dei prodotti che utilizzano questi principi attivi è Duofilm liquido, indicato per il trattamento topico di verruche, duroni e calli. L'acido salicilico ha un'azione benefica sulla pelle producendo la desquamazione, ovvero la perdita dello strato superiore della cute. Mentre l'acido lattico decrementa il fenomeno che causa l'aumento dello spessore della pelle. Duofilm liquido dovrà essere applicato una volta al giorno, possibilmente la sera, direttamente sulle verruche tramite il pennello apposito che si trova nella confezione. L'applicazione deve seguire l'immersione in acqua calda della parte da trattare per alcuni minuti. Dopo aver asciugato delicatamente la zona colpita, si applica il prodotto sulla verruca evitando il contatto con la pelle sana. La durata del trattamento è di dodici settimane continuative. Naturalmente, se il problema dovesse persistere si potrebbe prolungare il trattamento dopo consiglio medico. 

In tempi recenti sono stati messe a disposizione altre soluzioni davvero efficaci che permettono di combattere l'infezione virale e nello stesso tempo demolire la struttura alla base delle verruche eliminando sensibilmente i sintomi. 

Transversal cerotti per verruche è un prodotto innovativo per il trattamento di verruche comuni, callosità e duroni. L'applicazione è semplicissima. Basterà utilizzare il cerotto transdermico sulla zona interessata possibilmente di sera e rimuoverlo il giorno dopo di mattina. Questa semplice applicazione verrà ripetuta ogni giorno fino a quando la verruca non verrà eliminata completamente. Ogni cerotto contiene acido salicilico come principio attivo nonché altri eccipienti al fine di permettere una migliore efficacia del prodotto. I cerotti hanno diversa dimensione in base alla grandezza della verruca e concentrazione del principio attivo: maggiore è la dimensione del cerotto, maggiore è il contenuto del principio attivo. Qualora il problema non si dovesse risolvere in breve tempo, è consigliabile farsi guidare da un medico di fiducia il quale potrebbe suggerire di prolungare il trattamento.

Una strategia diversa che ha lo scopo di eliminare alla radice il problema delle verruche è rappresentata dalla crioterapia. Per mezzo di questa tecnica si utilizza l'azoto liquido da spruzzare direttamente sulla verruca al fine di congelare la zona colpita e bloccare l'azione infettiva. Un prodotto che sfrutta questa strategia è Verrukill spray.
Questo spray crio terapico congela la verruca a fondo con una semplice applicazione. La confezione contiene una bomboletta di 50mL permettendo 12 applicazioni. Rappresenta un metodo sicuro ed efficace promuovendo il processo di rimozione naturale dei tessuti infetti. Dopo una decina di giorni circa si assisterà alla suddetta rimozione lasciando la pelle liscia e sana. È particolarmente adatto per piedi e mani ma può essere utilizzato anche con altri punti del corpo. Usarlo è semplicissimo. Basterà inserire una piccola spugna nel foro e dopo un cappuccio attivatore. Dopo aver appoggiato la spugna sulla verruca, si premerà per pochi secondi l'erogatore per il trattamento. 

Nel caso in cui le verruche si dovessero ripresentare continuamente nonostante i trattamenti descritti precedentemente, si potrebbe ricorrere ad un'altra tecnica: la laserterapia. Generalmente, questa terapia viene decisa da un dermatologo specialista. Essa non è, purtroppo, indolore e spesso crea delle cicatrici permanenti. In ogni caso, l'intervento precoce e rapido previene l'estensione dell'infezione e riduce notevolmente eventuali recidive. 

Nella quasi totalità dei casi, questi trattamenti eliminano completamente il problema. Il decorso clinico di questa specifica infezione virale, tuttavia, è imprevedibile e variabile. Pertanto, non si possono definire con certezza i tempi di guarigione. Al di là di quelle che sono notizie senza fondamento, le verruche non si trasformano in carcinomi. È sempre bene, però, controllare regolarmente lo stato delle verruche al fine di contenere le conseguenze. 

Come prevenire la formazione di verruche cutanee?

La prevenzione è d'obbligo se si desidera evitare la formazione di questi noduli fastidiosi. Dato che, come abbiamo visto precedentemente, la loro insorgenza nasce soprattutto da alcune abitudini errate, è bene adottare alcuni accorgimenti semplici.

  • Prima di tutto, una buona igiene personale neutralizza di tanto i fattori di rischio. Quindi, tornando a casa dall'esterno è sempre buona norma lavare con detergente le mani prima di svolgere ulteriori attività.
  • Non condividere la propria biancheria personale come scarpe, ciabatte e asciugamani è importante.
  • Buona norma è non camminare senza calzatura in luoghi frequentati come piscine, docce e spogliatoi di palestre. A tal proposito, è consigliabile in questi luoghi avere i piedi sempre asciutti e non umidi.
  • Ultima precauzione - e anche quella più logica - riguarda il non toccare le verruche proprie o degli altri per non promuovere il ciclo dell'infezione ed evitare la trasmissione in altre sedi del proprio corpo. 

In conclusione, in questo articolo abbiamo descritto le cause e i sintomi di questa diffusa problematica. Nello stesso tempo, abbiamo visto da vicino i trattamenti più efficaci e piccoli accorgimenti per prevenire la formazione delle verruche.

 
Professionista con un background accademico e interessi che spaziano dal turismo all'innovazione tecnologica. Laureata nel 2018 in Lingue e Culture per il Turismo, ha avuto la possibilità di studiare un anno in Spagna, specializzandosi in filologia della lingua. Questa esperienza le ha permesso di coltivare una profonda passione per i viaggi e le culture diverse, oltre a una curiosità insaziabile per scoprire il mondo. Nel 2020, Sara ha ottenuto una laurea Magistrale in Comunicazione ICT e Media, approfondendo la sua passione per l'innovazione tecnologica, marketing tecnologico e la cultura dei nuovi media. È particolarmente interessata ai social media, arte e al giornalismo, ambiti in cui applica le sue competenze per rimanere sempre aggiornata sulle ultime tendenze. Nel suo tempo libero, è anche una make-up artist specializzata in eventi e festività. Ha persino partecipato a sfilate come hair model e si è cimentata nel body painting. Appassionata di lettura, ama perdersi nelle pagine di avventure e libri fantasy. Dal 2019 gestisce un blog personale in cui condivide le sue variegate esperienze, offrendo ai lettori uno spaccato della sua vita sfaccettata. Linkedin: https://it.linkedin.com/in/sara-vido-156532199 Blog: https://porelmundo.video.blog/
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