Con Barotrauma dell’orecchio si intende il blocco momentaneo della tuba di Eustachio dovuto ad una forte variazione della pressione esterna rispetto a quella presente all'interno dell'orecchio.
Secondo gli studi ed i dati raccolti, capita ad un passeggero su 2, durante un volo aereo in fase di atterraggio, di sentire le orecchie ovattate e doloranti.
Questa sensazione provoca disagi e talvolta giramenti di testa.
Il mal d’orecchio e le tube di Eustachio
Questo disturbo, chiamato Barotrauma, può donare problemi alle orecchie anche qualche ora dopo l'atterraggio.
Lo scompenso è generato da squilibri di pressione all’interno delle tube di Eustachio (conosciuta anche come tuba uditiva).
La tuba uditiva è un condotto lungo 3-4 centimetri che mette in comunicazione la cassa del timpano (interna all'orecchio) con il naso (esterno): la principale funzione di questo organo è far prendere aria all’orecchio medio e mantenere la pressione dell’orecchio medio stabile, ossia uguale alla pressione esterna.
Cosa accade durante un Barotrauma?
Il barotrauma può verificarsi in presenza di differenze di pressione basse come ad esempio in patologie dell’orecchio medio, della tuba di Eustachio e del naso.
Ma altrettanto, può accadere di sentire male ad un solo un orecchio o ad entrambi, continuamente, durante le fasi di atterraggio di un volo aereo.
A causarlo è un disequilibrio tra il livello della pressione dell’aria nell’orecchio medio e quello nello spazio esterno in cui ci si trova.
Per cui i fattori scatenanti del Barotrauma possono essere:
- La non completa pressurizzazione dell’abitacolo dell’aereo
- Stati di raffreddamento esterno
- L’aumento improvviso della pressione esterna
I sintomi del Barotrauma
La pressione comprime e spinge il timpano verso l’orecchio medio causando dolore e alterazione della normale funzionalità, che si riflette nella:
- Riduzione della capacità uditiva
- Sensazione di orecchio ovattato
- Acufeni e fischi
- Mal di testa
- Vertigini.
Un semplice raffreddore a volte, fa sì che l’orecchio medio non riesca a reagire immediatamente a questo sbalzo di pressione e si crea quindi una pressione negativa nel cavo del timpano che genera una compressione della membrana timpanica: da qui deriva il senso di ovattamento e il dolore.
Esami per comprendere i deficit uditivi
L’esame obiettivo evidenzia la membrana timpanica nei casi in cui sia rimasta compressa, o fosse arrossata da irritazioni o raffreddori o, nei casi limiti, perforata.
L’esame audiometrico tonale può evidenziare un deficit uditivo di tipo trasmissivo, con maggior interessamento delle basse frequenze e danni alle strutture cocleari.
Rimedi per il Barotrauma da aereo
- Simulare uno sbadiglio ma rimanere svegli perché la tuba di Eustachio si apre ogni minuto durante la veglia e ogni cinque durante il sonno
- Utilizzare i tappi auricolari come prevenzione
- Masticare la gomma per stimolare l’apertura e la chiusura della tuba di Eustachio in modo da poter pareggiare i livelli pressori tra l’orecchio medio e l’ambiente esterno e deglutire spesso succhiando anche una caramella
- Acquistare uno spray decongestionante nasale per liberare le vie aeree
- Praticare la manovra di Valsalva: spingere l’aria fuori dal naso, mantenendo contemporaneamente entrambe le narici chiuse con le dita. Questa forza può essere trasmessa all'orecchio interno e, da qui, alle delicate strutture che lo compongono con possibili danni permanenti.