28/03/2024 - Pubblicato in Rimedio per , Integratori Alimentari
Sono molte le persone che vivono periodi, più o meno lunghi, in cui non riescono a camminare come vorrebbero, in quanto la loro mobilità è fortemente limitata dalla sensazione di gambe stanche e pesanti. Avere le gambe stanche e pesanti è, dunque, una condizione fisicamente invalidante che può determinare delle importanti ripercussioni anche dal punto di vista psicologico.
Ci sono però una serie di rimedi naturali che sfruttano i benefici di erbe e fiori e possono contribuire ad alleviare la sensazione di gambe pesanti. Assieme a una serie di accorgimenti e buone abitudini si può porre rimedio alla fastidiosa sensazione di pesantezza delle gambe, migliorando conseguentemente anche lo stile di vita.
Dietro alle gambe pesanti e stanche si celano più cause: alcune sono patologiche e da tenere in debita considerazione con tanto di consultazione medica, mentre altre sono legate a particolari condizioni climatiche e a stili di vita scorretti.
Devi sapere che questa sensazione si accompagna solitamente anche ad altri sintomi come gonfiori a gambe, caviglie e piedi, formicolii e difficoltà nei movimenti.
Quando questa condizione è legata a disturbi del sistema circolatorio, possono comparire anche rossori, prurito e talvolta anche dolori: ciò avviene quando le vene non riescono più a far affluire efficientemente il sangue verso il cuore, dando vita a un'insufficienza venosa.
Le gambe pesanti possono essere anche la conseguenza della presenza di vene varicose che, dilatandosi, diventano bluastre e gonfie, oppure della tromboflebite, la quale si manifesta quando si infiammano le pareti venose a causa della presenza di un trombo. Quando questi coaguli si formano in una vena profonda, si ha a che fare con una trombosi venosa profonda, la quale colpisce soprattutto gli arti inferiori.
Un'altra patologia vascolare che può causare pesantezza e gonfiori alle gambe è l'arteriopatia periferica, che si verifica quando il sangue fatica ad arrivare a diverse parti del corpo a causa di una severa occlusione delle arterie. L'arteriopatia periferica può dunque colpire anche gli arti inferiori, portando pesantezza delle gambe e la cosiddetta claudicatio intermittens.
Non si può non citare tra le cause patologiche delle gambe stanche e pesanti la sindrome delle gambe senza riposo, una patologia che interferisce sulla funzionalità del sistema nervoso, comportando un irrefrenabile quanto incontrollabile bisogno di muovere le gambe.
Anche il diabete può avere come conseguenze, oltre al piede diabetico e a diverse neuropatie diabetiche, la sensazione di gambe pesanti.
Non necessariamente dietro la pesantezza degli arti inferiori si celano patologie più o meno serie: anzi, nella maggior parte dei casi è legata a situazioni fisiche, climatiche e abitudini di vita scorrette che possono comportare tale disagio. Ad esempio:
La natura mette a disposizione dell'uomo sin da tempi immemori erbe, fiori e piante ricchi di sostanze benefiche che aiutano a curare patologie e sintomi di vario tipo, senza ricorrere a farmaci che, se utilizzati a lungo, possono causare problemi alla salute.
I massaggi alle gambe sono la soluzione per avere un beneficio immediato: massaggiatele dal basso verso l'alto utilizzando un olio essenziale alla menta piperita, al rosmarino, al cipresso, al cedro della Virginia o di lavanda, diluiti preventivamente con qualche goccia di olio vettore, come ad esempio l'olio di cocco.
In alternativa puoi scegliere una pomata con effetto freddo, alternativa ai semplici impacchi di ghiaccio comunque assai efficaci e soddisfacenti: le pomate favoriscono la microcircolazione e contrastano efficacemente la fragilità capillare. Tra i prodotti che non si possono non citare abbiamo:
Si ricorda che l'uso di questi prodotti deve essere accordato con il medico per le donne in stato di gravidanza.
Ti trovi al mare? Approfitta e passeggia in acqua immergendoti almeno fino alle cosce, in modo da stimolare la circolazione e aiutare il drenaggio dei liquidi, con una sensazione di benessere e leggerezza assicurata.
Se hai in casa delle foglie di menta, puoi farle bollire in circa 1L di acqua, per poi far raffreddare bene il tutto in frigorifero: un volta che il liquido è freddo, imbevi della garza e mettila sulle gambe stanche, ripetendo l'operazione più volte per avere un immediato beneficio.
Una valida alternativa è rappresentata dagli impacchi delle gambe in soluzioni di acqua e aceto preferibilmente per 15 minuti circa di sera, poco prima di coricarti. Anche il tè verde è indicato per questa pratica: prepara una grande quantità di infuso con le foglie di questa pianta e usalo per fare gli impacchi, magari mentre ne bevi un sorso in un momento di puro relax.
L'argilla verde è un altro prodotto naturale noto per contribuire a tonificare le pareti venose, favorendo nello stesso tempo la decongestione degli stessi tessuti: unisci l'argilla verde all'acqua in modo da ottenere un impasto morbido ma non liquido, aggiungendo magari qualche goccia di olio essenziale, e poi applica generosamente sulle gambe e sulle caviglie lasciando agire per una mezz'oretta. In questo modo non farai altro che stimolare il ritorno venoso.
Una valida alternativa agli impacchi è rappresentata dall'immersione delle gambe nell'acqua ghiacciata, in quanto il freddo è un potente vasocostrittore che aiuta a restringere i vasi sanguigni, disincentivando conseguentemente il ristagno venoso. Puoi anche sperimentare in casa l'effetto Kneipp ossia alternare un getto di acqua fredda a un altro caldo riattivando così al meglio la circolazione linfatica e venosa.
Puoi prenderti cura della salute e del benessere delle tue gambe stanche e pesanti anche dall'interno, mangiando in maniera equilibrata, bevendo almeno 2L di acqua al giorno per eliminare le tossine ma anche bevendo molte tisane alle erbe. Ottime sono quelle all'Amamelide, una pianta chiamata anche "nocciolo delle streghe": grazie alla presenza di flavonoidi e tannini, esercita un'azione venotonica, vasotonica, rinfrescante e antinfiammatoria. Prepara una tisana all'amamelide oppure utilizza anche il suo olio essenziale per fare massaggi serali rilassanti.
Anche la Vite rossa è una pianta amica della circolazione sanguigna, ricchissima di tannini e oligo proantocianidine grazie ai quali allevia i sintomi dell'insufficienza venosa cronica: bevi la tisana alla Vite rossa dalle 2 alle 3 volte al giorno e potrai avere gambe più leggere.
Ottimi gli infusi al Biancospino, al Ginkgo biloba (le cui foglie ricche di flavonoidi riparano e rinforzano le pareti venose e quelle dei capillari), all'Ippocastano (il suo principio attivo è l'escina, dalle potenti proprietà venotoniche) oppure alle foglie di nocciolo, ideale quando la pesantezza delle gambe si accompagna a gonfiori e fastidiosi formicolii.
Se non hai una di queste benefiche erbe in casa ma necessiti di una bevanda rinfrescante e salutare per le tue gambe, allora ti basta bere 3 volte al giorno acqua e limone prima di ogni pasto: grazie all'azione dei flavonoidi e alla diosmina, potrai beneficiare di un'efficace azione vasotonica e venotonica.
Si rivela ottima per alleviare il fastidio delle gambe pesanti anche una tisana preparata con semi di Anice e Melassa, da bere 2-3 volte al giorno.
Previo consiglio medico, puoi anche assumere integratori alimentari che migliorino la circolazione del sangue e la corretta funzionalità vascolare, che ripristinino l'integrità delle pareti venose e che aiutino a drenare e contrastare la ritenzione idrica. Opta per quegli integratori a base di erbe ricche di flavonoidi dall'azione antiossidante, come ad esempio Ruscoven Plus Capsule, utile per migliorare il microcircolo: assieme alla Vite rossa e all'Amamelide, queste capsule a base Centella e Rusco apportano importanti benefici alle gambe pesanti.
Un'ottima alternativa è rappresentata anche da Venolen plus capsule, integratore dall'azione antiossidante che supporta la sintesi del collagene, a vantaggio dell'integrità dei vasi sanguigni. Tutti i prodotti sono disponibili nella categoria Integratori per Gambe Pesanti.
La scelta migliore è assumere integratori naturali a base di erbe quali Ginkgo biloba, Ippocastano, Mirtillo, Vite rossa e Rusco, che agiscono come flebotonici naturale di cui sono note le proprietà vasoprotettrici grazie alla presenza delle saponine. Si rivelano ottimi per la salute vascolare e per avere gambe più leggere anche gli integratori a base di Melioto, di Linfa di betulla, dalle proprietà drenanti, e di Centella asiatica, che stimola il collagene, a favore della solidità delle pareti venose, e agisce come flebotonico.
La sensazione di gambe più leggere passa da un'alimentazione ricca di sali minerali, fibre, vitamine e antiossidanti: consuma dunque tanta frutta e verdura, in particolare agrumi, ananas, uva nera e soprattutto mirtilli che, ricchi di antociani, esercitano un valido potere antiossidante anche sulle vene e le pareti dei capillari.
Sarebbe invece meglio non consumare, se non in dosi esigue, formaggi, cibi eccessivamente salati, insaccati e cibi in scatola; inoltre, occorre consumare con moderazione alcol, caffeina e bevande zuccherate che, a lungo andare, possono anche causare pesantezza degli arti inferiori.
Se soffri di gambe pesanti, non indossare pantaloni troppo stretti o scarpe con i tacchi, optando per capi e calzature comode e confortevoli. Quando sei a letto, metti qualche cuscino sotto le gambe mentre, durante il giorno, dedica almeno 20 minuti per mantenere una posizione a L con gli arti inferiori, in modo da favorire la circolazione in maniera ottimale.
Se lavori in ufficio o comunque sei costretto a stare seduto per molto tempo, alzati dalla sedia per sgranchirti le gambe e massaggia la pianta del piede: ricorda che il movimento è sempre importante come lo è svolgere un'attività sportiva che sia nuoto, pilates o una semplice passeggiata a passo veloce.
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