07/03/2024 - Pubblicato in I Migliori Prodotti , Integratori Alimentari
La bromelina è un enzima presente all’interno del gambo dell’ananas e nel succo di questo frutto originario dell’America Centrale, arrivato in Europa nel 1700; fa parte della famiglia delle Bromeliaceae, è ricco di proprietà sfruttate ampiamente nel campo medico ed è un ingrediente che viene frequentemente inserito negli integratori alimentari, ma anche in prodotti come gel, creme e pomate.
In questo articolo cercheremo di capire meglio gli utilizzi della bromelina, quali proprietà la caratterizzano, per chi è adatta e se ci sono controindicazioni.
La bromelina è, in realtà, un insieme di enzimi ad attività proteolitica, che vengono estratti dalla polpa e dal gambo dell'ananas, frutto noto per le proprietà antinfiammatorie naturali. L’uso più diffuso della Bromelina ha luogo nel campo dell'integrazione nutrizionale, ma non solo, perché vanta effetti digestivi, legati all'attività proteolitica degli enzimi, e ulteriori effetti sistemici.
Nel settore preventivo e clinico, la bromelina è conosciuta anche per le qualità antiossidanti, antinfiammatorie, anticoagulanti, antiedemigene, antitrombotiche e immunomodulanti. Scendendo più nel dettaglio, possiamo affermare che sono ormai vari anni che il campo clinico ricorre alle proprietà della bromelina, molti studi e trials infatti confermano con certezza che questo enzima:
Oltre che nel settore nutrizionale e sportivo, la bromelina viene adoperata per contrastare patologie come artrite reumatoide, rinite, flebite, e ulteriori malattie infiammatorie come la cellulite e le vene varicose e patologie ossidative. Gli effetti di natura biologica sono conseguenza della capacità genica dell'attivazione e del mantenimento delle ossidazioni e delle infiammazioni.
La bromelina viene consigliata nel trattamento di traumi sportivi di varia natura, sia che si tratti di traumi diretti come le contusioni, sia indiretti come strappi, contratture e stiramenti. L'effetto dimostrato nel ridurre il dolore non è tanto direttamente analgesico, quanto più legato alla capacità dell’enzima di ridurre l'infiammazione del tessuto e l'edema. Nel settore sportivo, la bromelina sembra migliorare la funzionalità dei muscoli dopo intensa sessione di attività fisica.
Un altro degli effetti della bromelina è l’azione mucolitica, utile per contrastare i disagi che interessano le vie respiratorie; si tratta infatti di un ottimo decongestionante delle mucose in tutti i casi di flogosi acuta catarrale. I pazienti esaminati al fine di stabilire la funzione respiratoria, hanno mostrato un aumento della capacità e della funzionalità polmonare: i risultati sono dovuti al miglioramento della congestione respiratoria ottenuta grazie alla capacità della bromelina di fluidificare e di diminuire le secrezioni dei bronchi.
Sono stati verificati ottimi risultati anche nei casi di asma allergica acuta, causata da ovalbumina, e di sinusite acuta.
In uno studio clinico su 116 bambini under 11 affetti da sinusite: in alcuni casi sono stati trattati solamente con bromelina e in altri con la sola terapia standard. Nel primo caso, la scomparsa dei sintomi avveniva dopo circa 6 giorni, nel secondo dopo 9 giorni.
Sembra che la somministrazione orale di bromelina sia efficace anche sulla tromboflebite: in uno studio eseguito su 73 pazienti affetti appunto da tromboflebite acuta, sono stati somministrati insieme bromelina e alcuni medicinali analgesici. Il risultato è stato rappresentato da una netta riduzione dei sintomi dell'infiammazione, inclusi edema, dolore, rossore, temperatura cutanea elevata e difficoltà nel compiere semplici movimenti.
Le vene varicose son un problema piuttosto diffuso, che si manifesta con le dilatazioni delle vene delle gambe e una ridotta attività fibrinolitica: una condizione del genere potrebbe provocare un indurimento e varie prominenze nei tessuti circostanti.
L’assunzione di bromelina opera in maniera simile all'attivatore del plasminogeno, favorendo la scissione di fibrina, ecco perché andrebbe consigliata prima e dopo l'intervento chirurgico alle vene varicose. Viene suggerita anche per trattare preventivamente ematomi ed ecchimosi.
La Bromelina e la papaina sono componenti presenti nel frutto dell’ananas usate con successo in caso di mestruazioni dolorose: l’azione curativa della dismenorrea si spiega con il fatto che la bromelina sia in grado di rilassare la muscolatura liscia, pertanto, le pazienti trattate sono state testimoni della diminuzione degli spasmi della cervice contratta.
Secondo alcuni recenti studi condotti in Germania, la bromelina somministrata per via orale sembra sia in grado di potenziare il trattamento chemioterapico standard. In alcuni casi l’enzima è stato somministrato con dosi sub-acute di farmaci chemioterapici, quali 5-fluorouracile e vincristina e come risultato si è verificata una regressione del tumore. Per riuscire a ottenere buoni effetti occorre ricorrere a dosi elevate fino a 2,4 g/die e a preparati non gastroresistenti. L'effetto positivo viene ottenuto dalla destrutturazione della barriera di fibrina delle cellule tumorali, in grado di agevolare l'intervento del sistema immunitario. I risultati, confermati dal Cancer Research Center dell’Università di Honolulu, riferiscono che l’enzima potrebbe esercitare un’attività antitumorale diretta.
Tutti sanno che nel gambo dell'ananas sono presenti proprietà che da sempre rendono questo gustoso frutto efficace nel trattamento contro la cellulite: quest’ultima non è da intendersi però come un mero inestetismo cutaneo, ma come un processo infiammatorio anche doloroso, che provoca il ristagno di liquidi negli spazi interstiziali.
La formazione di cellulite, insieme al deposito di grassi nel tessuto sottocutaneo, genera la nota morfologia caratterizzata da pelle a buccia di arancia e noduli cellulitici doloranti. Il disturbo si manifesta in molti modi e in differenti parti del corpo e le cause possono essere le più disparate. Stimolando la diuresi, ripristinando il trofismo delle cellule e regolarizzando la struttura del tessuto cutaneo e sottocutaneo, la bromelina potrebbe prevenire e curare la cellulite. Non è un caso se viene consigliata anche a e o in sovrappeso, e soprattutto nei casi in cui la ritenzione idrica è la causa principale dell'aumento di peso.
Stando a ulteriori studi, sembrerebbe che tra le numerose proprietà della bromelina ci sia l’essere anche capace di esercitare effetti antibiotici; è quanto risulta dal trattamento eseguito su vari processi infettivi come infezioni cutanee da stafilococco, polmoniti, ascessi perirettali e pielonefriti.
Il trattamento a base di bromelina non solo serve per pulire accuratamente una lesione, ma anche per ridurre il dolore di ferite e ustioni nell'uomo. In uno studio eseguito su 130 pazienti nei quali erano presenti ustioni di II e III grado, ai malati è stata applicata una preparazione con bromelina occlusa per 4 ore tramite un cerotto.
La percentuale di rimozione dei tessuto necrotico è stata pari all'89% dopo ogni applicazione, al 77% dopo due e al 62% dopo tre.
La bromelina è un ottimo prodotto coadiuvante nel contrastare il dolore e il gonfiore causati da uno stato infiammatorio. A tal proposito, uno dei migliori integratori alimentari presenti in commercio è Solgar Bromelina Plus Estratto Ananas per Digestione e Gonfiore.
Bromelina Solgar è uno dei prodotti più venduti tra i farmaco da banco e online, grazie alle benefiche qualità digestive, drenanti dei liquidi e perché è in grado di fornire il giusto contrasto alla formazione degli inestetismi della cellulite.
La bromelina interferirebbe persino con la crescita delle cellule tumorali e la coagulazione sanguigna, ecco perché viene suggerita quando è necessario:
In alcuni casi è anche suggerita per:
Oltre alle proprietà sopra elencate, la bromelina esercita tante altre funzioni benefiche per l’organismo umano, prime tra tutte le proprietà digestive e antinfiammatorie. Come già accennato, gli enzimi che compongono la bromelina sono proteolitici, ovvero scindono le proteine degli alimenti in amminoacidi, sviluppando ottime proprietà digestive.
Gli integratori con bromelina sono noti per la notevole capacità antiinfiammatoria, infatti, oltre agli utilizzi sopra elencati, questo enzima:
A tal proposito, consigliamo l'assunzione dell’integratore alimentare Fortilase, un antinfiammatorio a base di bromelina acquistabile in confezioni da 20 compresse direttamente online su Tuttofarma.
Fortilase è ricco di proprietà antinfiammatorie, per questa ragione fornisce un valido supporto all’intero sistema articolare, alle vie urinarie e all'apparato respiratorio. La formulazione a base di vitamine e nutrienti può fornire un valido ausilio per il benessere generale del corpo, favorendo le funzionalità articolari e respiratorie (asma, riniti allergiche) e delle vie urinarie.
Un altro integratore alimentare di elevata qualità è LongLife Bromelain Forte, acquistabile al banco o comodamente online.
La confezione da 30 compresse di LongLife Bromelain Forte è consigliata nel caso in cui si desideri eseguire un decisivo drenaggio dei liquidi corporei, ma anche per migliorare il benessere del microcircolo e della propria digestione: la formulazione ad alto dosaggio fornisce il massimo apporto di bromelina, garantendo così gli ottimali processi digestivi proteici.
La bromelina presenta effetti collaterali comuni come disturbi allo stomaco e diarrea, sebbene in linea di massima sia ben tollerata dalla maggior parte dei pazienti.
Il ricorso è invece controindicato in soggetti affetti da malattie gravi che interessano fegato e reni, da patologie legate alla coagulazione del sangue e nel caso di persone allergiche all’ananas o ai suoi componenti, ad esempio, la papaina. L’utilizzo è sconsigliato anche in coloro che soffrono di ulcera gastrica o duodenale e a chi assume farmaci antiaggreganti e anticoagulanti.
Occorre prestare molta attenzione all’interazione con specifici farmaci, perché in certi casi si possono avere conseguenze indesiderate. Per evitare il rischio di effetti collaterali indesiderati, in caso di assunzione di medicinali è meglio consultare previamente il proprio medico curante. L’assunzione viene sconsigliata anche in caso di gravidanza o allattamento, perché non ci abbastanza studi che ne garantiscano la sicurezza per la madre e il bambino.
Si sconsiglia l’assunzione di prodotti e integratori a base di bromelina:
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