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Come calmare il reflusso notturno?

13/02/2023 - Pubblicato in Salute & Benessere

Il reflusso gastroesofageo (GERD) è una condizione in cui il contenuto acido dello stomaco fluisce indietro nell'esofago, causando non poca irritazione e dolore. L'esofago è il tubo che connette la bocca allo stomaco e normalmente il contenuto acido dello stomaco viene trattenuto nello stomaco da una valvola chiamata sfintere esofageo inferiore.

Tuttavia, se questa valvola non funziona correttamente, l'acido può refluire nell'esofago, causando sintomi come bruciore di stomaco, rigurgito e dolore al petto.

Si tratta di un fenomeno abbastanza diffuso nella popolazione perché viene causato da diversi fattori che trovano facile riscontro nella vita quotidiana moderna. 

Una condizione che porta molte persone ad affrontare diversi disagi è rappresentata dal reflusso notturno, un tipo di reflusso gastroesofageo (GERD) che si verifica durante la notte.

Durante il sonno, la posizione supina può rendere più facile per l'acido dello stomaco refluire nell'esofago, causando irritazione e dolore. Questo può interferire con la qualità del sonno e portare a sintomi come bruciore di stomaco, rigurgito, tosse e respiro corto.

Il reflusso notturno è più comune tra le persone con GERD cronico, ma può verificarsi anche in modo occasionale. I fattori di rischio, come vedremo in seguito, includono la posizione supina durante il sonno, il sovrappeso, la gravidanza e l'assunzione di alcuni farmaci.

In termini generali, per trattare il reflusso notturno è importante modificare lo stile di vita e seguire i consigli del medico, come evitare determinati cibi e bevande prima di coricarsi, mantenere una postura corretta durante il sonno e perdere peso se necessario.

In alcuni casi, il medico può prescrivere farmaci per ridurre la produzione di acido nello stomaco o per aiutare a mantenere la valvola esofagea chiusa durante il sonno.

È importante trattare il reflusso notturno per prevenire ulteriori complicazioni e migliorare la qualità del sonno e della vita. Se i sintomi persistono o peggiorano, è importante consultare un medico per una diagnosi precisa e un trattamento adeguato.

In questo articolo vedremo in maniera più approfondita quali sono le cause che portano a questo diffuso problema, i sintomi più rilevanti, le conseguenze sull'organismo e i trattamenti tuttora validi per ridurre la sintomatologia e curare le cause.

Quali sono le cause del reflusso notturno

Il reflusso notturno è causato da una combinazione di fattori che influiscono sulla funzione della valvola esofagea inferiore, che impedisce all'acido dello stomaco di refluire nell'esofago.

Questi fattori includono:

  • Posizione supina durante il sonno: Durante il sonno, la posizione supina rende più facile per l'acido dello stomaco refluire nell'esofago a causa della gravità.
  • Sovrappeso e obesità: Il grasso addominale può premere contro lo stomaco e la valvola esofagea, rendendo più difficile per la valvola mantenere una chiusura adeguata.
  • Gravidanza: Durante la gravidanza, gli ormoni possono rilassare la valvola esofagea inferiore e aumentare la pressione all'interno dello stomaco, rendendo più facile per l'acido refluire nell'esofago.
  • Fumo: Il fumo, sia attivo che passivo, può irritare la valvola esofagea e peggiorare i sintomi di GERD.
  • Assunzione di alcuni farmaci: Alcuni farmaci, come i broncodilatatori, gli antinfiammatori non steroidei (FANS) e gli antibiotici, possono peggiorare i sintomi di GERD.
  • Abuso di alcol: L'alcol può irritare la valvola esofagea e aumentare la produzione di acido nello stomaco.
  • Dieta: Alimenti e bevande come cioccolato, agrumi, caffè, alcol e spezie possono peggiorare i sintomi di GERD. Più avanti vedremo gli alimenti da evitare.

Tutti questi fattori possono interagire tra loro e peggiorare il reflusso notturno. È importante discutere con il proprio medico per determinare le cause specifiche del proprio GERD e per un trattamento adeguato.

Quali sono i sintomi più comuni del riflusso notturno

I sintomi del reflusso notturno sono simili a quelli del reflusso gastroesofageo (GERD) in generale, ma possono essere peggiorati dalla posizione supina durante il sonno. I sintomi comuni del reflusso notturno includono:

  • Bruciore di stomaco: Il bruciore di stomaco è il sintomo più comune del GERD, compreso il reflusso notturno. Si sente come un dolore acuto o bruciante nell'area tra lo sterno e l'ombelico
  • Rigurgito: Il rigurgito è il rilascio di cibo o acido dallo stomaco nella bocca. Può verificarsi durante il giorno o durante la notte
  • Tosse: La tosse persistente può essere un sintomo del reflusso notturno, soprattutto se è peggiore di notte o se è accompagnata da un'infiammazione cronica della gola o della laringe
  • Respiro corto: Il respiro corto o la sensazione di soffocamento può essere un sintomo del reflusso notturno, soprattutto se si verifica durante la notte
  • Dolore toracico: Il dolore toracico può essere confuso con un attacco di cuore, ma è in realtà causato dal reflusso acido che irrita l'esofago.
  • Sapore acido in bocca: Il gusto acido in bocca può essere un sintomo del reflusso notturno, soprattutto se si verifica di notte
  • Disfonia: La disfonia, o la voce roca, può essere un sintomo del reflusso notturno a causa dell'irritazione della laringe

Conseguenze che il reflusso notturno può avere sull'organismo

Il reflusso notturno può avere un impatto significativo sulla salute a breve e a lungo termine, causando:

  • Infiammazione dell'esofago: Il reflusso acido può irritare e infiammare l'esofago, causando una condizione nota come esofagite. Se non trattata, l'esofagite può causare danni permanenti all'esofago e aumentare il rischio di sviluppare il cancro dell'esofago
  • Apnea del sonno: Il reflusso notturno può peggiorare l'apnea del sonno, una condizione in cui la respirazione viene interrotta durante il sonno. Questo può aumentare il rischio di altre complicazioni, come l'ipertensione e le malattie cardiache
  • Tosse cronica: Il reflusso notturno può causare una tosse persistente, che può essere difficile da trattare e interferire con la qualità del sonno
  • Mal di gola: Il reflusso acido può irritare la gola e causare un mal di gola persistente
  • Infiammazione della laringe: Il reflusso acido può irritare e infiammare la laringe, causando la disfonia o una voce roca
  • Problemi dentali: Il reflusso notturno può causare la carie dentale e la perdita di smalto a causa dell'aumento di acidità in bocca
  • Cancro dell'esofago: Se non trattato, il reflusso notturno può aumentare il rischio di sviluppare il cancro dell'esofago

Considerate le conseguenze alle quali si può andare incontro, è necessario fare una tempestiva diagnosi e un consulto medico.

Come fare una buona diagnosi del reflusso gastroesofageo

La diagnosi del reflusso gastroesofageo può essere effettuata attraverso una combinazione di anamnesi, esami fisici e test diagnostici. Ecco alcuni dei modi più comuni per diagnosticare il reflusso gastroesofageo:

  • Anamnesi: Il medico potrebbe chiedere dettagli sui sintomi, come la durata, la frequenza e la gravità dei sintomi di reflusso. Può anche accertarsi delle abitudini di vita
  • Esame fisico: Il medico potrebbe esaminare il torace e l'addome per individuare segni di reflusso, come un rigonfiamento nella regione dell'esofago o la presenza di un tumore
  • pH-metria esofagea: Questo test misura la quantità di acido nell'esofago utilizzando un sensore che viene posizionato attraverso il naso e nell'esofago e calcola il pH
  • Manometria esofagea: Questo test misura la pressione nell'esofago e nello sfintere esofageo inferiore, che è il muscolo che separa l'esofago dallo stomaco. L'entità della pressione è un buon indicatore della gravità del reflusso
  • Endoscopia: Questo test utilizza un endoscopio, un piccolo tubo flessibile con una telecamera, per esaminare l'interno dell'esofago, dello stomaco e dell'intestino tenue. L'osservazione delle pareti mucose potrà evidenziare infiammazioni o anomalie
  • Radiografia con bario: Questo test utilizza un liquido di contrasto (bario) per riempire l'esofago e lo stomaco, rendendo più facile vedere qualsiasi anomalia nella struttura o nella funzione delle vie digestive

È importante notare che la diagnosi precisa del reflusso gastroesofageo può variare a seconda della gravità dei sintomi e della presenza di eventuali complicazioni. Il medico può utilizzare una combinazione di questi test per determinare la diagnosi più precisa e il trattamento più adeguato.

Quali sono i rimedi per il reflusso notturno?

Esistono diversi rimedi che possono aiutare a gestire i sintomi del reflusso notturno e prevenire complicazioni:

  • Cambiamenti nello stile di vita: Ci sono alcuni cambiamenti nello stile di vita che possono aiutare a gestire il reflusso notturno, come evitare di mangiare cibi grassi o piccanti prima di dormire, non coricarsi immediatamente dopo aver mangiato e alzare la testata del letto di almeno 15 cm
  • Terapia farmacologica: Esistono diversi farmaci che possono aiutare a gestire il reflusso notturno, come gli inibitori di pompa protonica, che riducono la produzione di acido gastrico, e gli antiacidi, che neutralizzano l'acido gastrico. Più avanti approfondiremo questo aspetto
  • Terapia chirurgica: In alcuni casi, la terapia chirurgica può essere indicata per il trattamento del reflusso notturno, come la procedura di fundoplicazione, che aumenta la pressione nell'esofago per impedire il reflusso acido
  • Cambiamenti nella dieta: Evitare alcuni alimenti che possono peggiorare il reflusso notturno, come il cioccolato, il caffè, i peperoni, i latticini e il pepe, può aiutare a gestire i sintomi. Inoltre, mangiare pasti più piccoli e avere almeno un'ora di tempo tra la cena e il sonno può aiutare a prevenire il reflusso notturno
  • Terapia comportamentale: La terapia comportamentale, come la terapia cognitivo-comportamentale, può aiutare a gestire lo stress e i disturbi del sonno che possono peggiorare il reflusso notturno.

È importante notare che ogni persona è unica e il trattamento più efficace per il reflusso notturno varierà a seconda delle cause sottostanti e della gravità dei sintomi. È importante consultare un medico per una diagnosi precisa e un trattamento adeguato.

Rimedi naturali contro il reflusso

Esistono alcuni rimedi naturali che possono aiutare a ridurre i sintomi del reflusso gastroesofageo, tra cui:

  • Tisane: Alcune tisane, come camomilla, menta e malva, possono aiutare a ridurre l'infiammazione e l'irritazione nell'esofago, offrendo sollievo dai sintomi del reflusso.

Esistono diverse tisane naturali che possono aiutare a ridurre i sintomi del reflusso gastroesofageo, tra cui:

  • Camomilla: La camomilla è conosciuta per le sue proprietà antinfiammatorie e calmanti, che possono aiutare a ridurre l'irritazione e l'infiammazione dell'esofago e a migliorare i sintomi del reflusso.
  • Menta: La menta contiene mentolo, un composto che può aiutare a rilassare i muscoli dell'esofago e ridurre il reflusso. Inoltre, la menta ha anche proprietà antinfiammatorie che possono aiutare a calmare l'esofago.
  • Malva: La malva è un'altra tisana che può aiutare a ridurre l'infiammazione e l'irritazione dell'esofago e a migliorare i sintomi del reflusso.
  • Finocchio: Il finocchio è noto per le sue proprietà digestive e antispasmodiche, che possono aiutare a ridurre la tensione nello stomaco e prevenire il reflusso.
  • Altea: L'altea è un'altra tisana con proprietà digestive e anti-spasmodiche che possono aiutare a ridurre la tensione nello stomaco e prevenire il reflusso.

  • Zenzero: Lo zenzero è noto per le sue proprietà digestive e antinfiammatorie, che possono aiutare a ridurre l'infiammazione dell'esofago e migliorare i sintomi del reflusso.

Si raccomanda di preparare queste tisane con erbe fresche o secche, evitando di aggiungere zucchero o altri ingredienti che possono peggiorare i sintomi del reflusso. È importante notare che le tisane possono interagire con alcuni farmaci, quindi è importante parlare con il proprio medico prima di utilizzarle se si stanno assumendo altri farmaci.

  • Alimenti ricchi di probiotici: I probiotici sono batteri buoni utili per la salute del tratto digestivo. Mangiare alimenti ricchi di probiotici, come yogurt, kefir e kimchi, può aiutare a migliorare la salute del tratto digestivo e prevenire il reflusso dando sostegno all'equilibrio della flora batterica
  • Alimenti ricchi di fibre: Mangiare alimenti ricchi di fibre, come frutta, verdura, cereali integrali e legumi, può aiutare a prevenire il reflusso aumentando la massa e la consistenza delle feci, regolarizzando l'intestino e mantenendo una digestione senza particolari difficoltà
  • Limone: Bere succo di limone diluito con acqua calda ogni giorno può aiutare a neutralizzare l'acidità nello stomaco e prevenire il reflusso. Basteranno alcune gocce di limone per bicchiere

Qualora questi rimedi non siano sufficienti per neutralizzare gli effetti del reflusso, è necessario affidarsi a delle cure più specifiche.

Trattamenti farmacologici per curare il reflusso

Come descritto nell'introduzione, il reflusso gastroesofageo è una condizione comune in cui il contenuto acido dello stomaco risale nell'esofago, causando bruciore di stomaco e dolore toracico. Ci sono diversi farmaci che possono essere utilizzati per trattare il reflusso andando ad attenuare le cause.

Ecco alcuni dei più comuni:

  • Inibitori della pompa protonica (PPI): Questi farmaci sono i più comuni per il trattamento del reflusso. Agiscono riducendo la quantità di acido prodotto dallo stomaco, riducendo così l'irritazione nell'esofago. I PPI includono omeprazolo, lansoprazolo, rabeprazolo e pantoprazolo
  • Antiacidi: Gli antiacidi per il reflusso sono disponibili sia da banco che su ricetta medica. Questi farmaci neutralizzano l'acidità nello stomaco, ma non hanno un effetto duraturo e devono essere presi frequentemente per ottenere un certo tipo di sollievo. Gli antiacidi più comuni includono il bicarbonato di sodio e il carbonato di calcio
  • Bloccanti degli H2-istaminici: Questi farmaci agiscono bloccando la produzione di acido nello stomaco. Possono essere presi prima dei pasti per prevenire il reflusso. I bloccanti H2-istaminici includono cimetidina, famotidina, nizatidina e ranitidina
  • Procinetici: Questi farmaci aumentano la velocità con cui il cibo viene svuotato dallo stomaco, riducendo così la probabilità che il contenuto acido risalga nell'esofago. I procinetici includono metoclopramide e domperidone

È importante notare che nessuno di questi farmaci è una soluzione a lungo termine per il reflusso. Inoltre, gli effetti collaterali possono variare, e alcuni farmaci possono interagire con altri farmaci che stai già assumendo. Per questo motivo, è sempre importante consultare il proprio medico prima di iniziare ad assumere un nuovo farmaco per il reflusso.

Il medico può aiutare a determinare la causa del reflusso e selezionare il trattamento più adatto.

Esistono in commercio dei rimedi che sfruttano dei principi attivi specifici per alleviare i sintomi del reflusso notturno. Eccone alcuni di essi:

Neobianacid è un integratore alimentare prodotto da Aboca utile per il trattamento di tutti i sintomi e disturbi associati alla gastrite, al reflusso gastroesofageo e altri stati di infiammazione che coinvolgono la mucosa dello stomaco.

Ci sono due tipologie di formulazione:

  • compresse da masticare
  • bustine

Può essere utilizzato anche in gravidanza.

La formula prevede estratti di Matricaria, Glycyrrhiza, Aloe vera e altre piante. Il prodotto agisce creando una barriera sulla mucosa gastrica a livello anche della bocca e dello stomaco per impedire ai succhi gastrici di risalire e determinare i fastidi. Si consiglia di assumere una compressa o una bustina dopo i pasti principali. Non contiene glutine rendendolo adatto anche a chi soffre di intolleranze.

Gaviscon Bruciore e Indigestione è una sospensione orale in bustine che contiene una combinazione di due antiacidi e sodio alginato che neutralizzano l'eccesso di acido nello stomaco e formano una barriera protettiva per calmare il bruciore. Gli adulti possono assumerlo da 1 a 2 bustine dopo i pasti la sera prima di andare a letto. Ha un sapore alla mente rendendo piacevole l'assunzione.

Marial bustine è un prodotto che agisce in modo meccanico riducendo i sintomi del reflusso. La composizione a base di Gomma di Tara e Gomma Xantano consente al prodotto di aderire alla mucosa dell'esofago permettendo all'acido ialuronico e alla cheratina di agire a livello locale difendendo la mucosa dall'aggressione dell'acido gastrico. Sia gli adulti che i bambini al di sopra dei 12 anni possono assumere 1 stick oppure 15 ml di prodotto dopo i pasti principali. Dai 3 ai 12 anni è meglio assumere mezza dose su consiglio medico.

Quali alimenti evitare se si soffre di reflusso

Se si soffre di reflusso gastroesofageo, è importante prestare attenzione alla dieta e limitare o evitare alcuni alimenti che possono peggiorare i sintomi. Ecco alcuni dei cibi più comunemente associati al reflusso e che potrebbero essere evitati:

  • Cibi grassi e fritti: Questi alimenti possono aumentare la quantità di acido nello stomaco e peggiorare i sintomi di reflusso.
  • Cibi piccanti: Le spezie piccanti possono irritare l'esofago e peggiorare i sintomi di reflusso.
  • Caffeina: La caffeina è presente in molte bevande, come caffè, tè, coca cola e cioccolata, e può irritare l'esofago e peggiorare i sintomi di reflusso.
  • Alcool: L'alcool può aumentare la produzione di acido nello stomaco e peggiorare il grado di infiammazione.
  • Cibi acidi: Questi alimenti possono aumentare la quantità di acido nello stomaco e peggiorare i sintomi di reflusso, come agrumi, pomodori, aceto e salsa di pomodoro.
  • Cibi zuccherati: I dolci zuccherati possono aumentare la produzione di acido nello stomaco aggravando il processo di digestione.
  • Cibi speziati: Alcune spezie, come il pepe e l'aglio, possono irritare l'esofago e peggiorare i sintomi di reflusso.

Ogni persona può reagire in modo diverso a questi alimenti, è quindi importante monitorare i propri sintomi e capire quali alimenti sono i più problematici.

In generale, è consigliabile evitare di mangiare cibi pesanti e piccanti prima di andare a letto, poiché questi possono peggiorare i sintomi durante la notte.

Inoltre, è importante mangiare lentamente e masticare bene i cibi, riducendone anche le portate in modo che lo stomaco possa digerire più facilmente e la produzione di acido avvenga in maniera graduale. Anche svolgere regolare attività fisica durante la settimana è utile in quanto previene l'accumulo di grasso e favorisce il metabolismo rendendo più semplice le fasi di digestione e assorbimento.

 
Professionista con un background accademico e interessi che spaziano dal turismo all'innovazione tecnologica. Laureata nel 2018 in Lingue e Culture per il Turismo, ha avuto la possibilità di studiare un anno in Spagna, specializzandosi in filologia della lingua. Questa esperienza le ha permesso di coltivare una profonda passione per i viaggi e le culture diverse, oltre a una curiosità insaziabile per scoprire il mondo. Nel 2020, Sara ha ottenuto una laurea Magistrale in Comunicazione ICT e Media, approfondendo la sua passione per l'innovazione tecnologica, marketing tecnologico e la cultura dei nuovi media. È particolarmente interessata ai social media, arte e al giornalismo, ambiti in cui applica le sue competenze per rimanere sempre aggiornata sulle ultime tendenze. Nel suo tempo libero, è anche una make-up artist specializzata in eventi e festività. Ha persino partecipato a sfilate come hair model e si è cimentata nel body painting. Appassionata di lettura, ama perdersi nelle pagine di avventure e libri fantasy. Dal 2019 gestisce un blog personale in cui condivide le sue variegate esperienze, offrendo ai lettori uno spaccato della sua vita sfaccettata. Linkedin: https://it.linkedin.com/in/sara-vido-156532199 Blog: https://porelmundo.video.blog/
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