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I vantaggi degli Omega 6

21/11/2015 - Pubblicato in Salute & Benessere

I benefici per la salute degli Omega 6 sono essenziali

Gli acidi grassi Omega 6 sono essenziali per la nostra salute. Ma sono salutari solo se nella giusta dose. Più importante di porsi la domanda "Quali sono i benefici per la salute degli omega 6", è chiedersi "qual è la corretta quantità di omega 6 da consumare?".

Gli Omega 6 hanno senza dubbio grandi benefici: la loro carenza comporta gravi problemi di salute. Va sottolineato, tuttavia, che la carenza di omega 6 è estremamente rara, perché i cibi tipici occidentali contengono un'abbondanza di omega 6 provenienti da olio di mais, olio di soia, cartamo e olio di girasole, nonché da grassi animali. La dieta occidentale è ricca di omega 6, in quanto gli oli che li contengono sono economici ed equilibrati; essi prolungano la durata di conservazione di alimenti lavorati, e l'industria alimentare sostituisce pertanto i grassi e gli oli più salutari con omega 6. Detto questo, i benefici del consumo adeguato di omega 6 ricadono in tre categorie.

Gli Omega 6 sono essenziali per tre importanti benefici di salute:

I vantaggi si manifestano a livello cellulare, perché gli omega 6 svolgono un ruolo importante come messaggeri.

  • Omega 6 beneficio 1:

Crescita. Gli Omega 6 svolgono un ruolo importante nella crescita cellulare, e quindi sono essenziali per lo sviluppo cerebrale e muscolare. L'acido arachidonico omega 6 (abbreviato AA) è proprio per questo motivo che viene aggiunto alla maggior parte dei alimenti per lattanti. Sia lo sviluppo del cervello sia lo sviluppo muscolare sono fondamentali per i neonati. I benefici di crescita dovuti agli omega 6 spiegano anche il grande interesse che body builders e atleti hanno nell' assunzione di omega 6.

  • Omega 6 beneficio 2:

Gli Omega 6 nella forma di acido linoleico (abbreviato LA) giocano un ruolo critico nella produzione di ormoni come messaggeri. Questi messaggeri, quelli derivanti da acido linoleico sono detti PGE1, innescano risposte immunitarie, riducono l'accumulo di liquidi, e contrastano depressione, sclerosi multipla, sbalzi d'umore da PMS, schizofrenia, ADHD (disturbo da deficit di attenzione e iperattività) e altri disturbi cerebrali. I messaggeri a base di acido arachidonico (AA) sono chiamati PGE2 e svolgono un ruolo importante in gonfiore, dolore, diluizione del sangue, spasmi dei vasi sanguigni e accumulo di cellule infiammate. Vi chiederete perché il dolore o l'infiammazione sia considerato un beneficio. La risposta è che il dolore è un segnale importante che impedisce ulteriori danni, e l'infiammazione è un meccanismo di innesco per il nostro sistema immunitario.

  • Omega 6 beneficio 3:

Il PGE1 dall' acido linoleico omega 6 è importante per il sistema nervoso, come trasmettitore di impulsi nervosi.

E 'chiaro che la maggior parte di queste caratteristiche benefiche di AA e LA sono molto positive fino a un certo punto. Per esempio il dolore. Senza una sensazione di dolore saremmo meno protetti contro gli ulteriori danni. Ma quando il messaggero del  dolore non si spegne e il dolore diventa cronico, allora abbiamo un problema completamente diverso.

I due acidi grassi omega-6 più comuni negli alimenti sono:

  • Acido linoleico. Questo olio omega 6 si trova in abbondanza negli oli di mais, soia, girasole e di cartamo. L'acido linoleico (o LA) ha due problemi che limitano gravemente i vantaggi dell' Omega 6:
    • Il corpo trasforma LA. Per questa conversione LA ha bisogno di una sorta di catalizzatore di nome "delta 6 desaturasi". Questo stesso convertitore desaturasi è usato nel processo di trasformazione del precursore omega 3 ALA in acidi grassi essenziali omega 3 EPA e DHA . In breve: la conversione degli omega 6 LA compete per risorse con la conversione degli omega 3 ALA.
    • LA si trasforma in acido arachidonico (AA). Questo grasso AA, nonostante sia  fondamentale per una buona salute se in modeste quantità, provoca infiammazione cronica quando non tenuto a freno da una sana dose di omega-3 EPA e DHA. Sono infatti molto più importanti, dal punto di vista salutistico, integratori a base di omega 3
  • L'acido arachidonico o AA che si trova in grandi quantità in carni e grassi animali. Come detto, è altamente infiammatorio, e se non equilibrato con omega 3 causerà malattie infiammatorie croniche quali malattie cardiache, artrite, obesità e diabete, nonché molti disturbi mentali.


LA è tecnicamente un olio essenziale, perché è un precursore dell' AA. "Essenziale" significa che dobbiamo assumerlo dall' alimentazione e che il nostro corpo ne ha bisogno per produrre l'acido arachidonico.

Il pericolo di un sovradosaggio di omega 6

La chiave per comprendere i benefici degli omega 6 è che i messaggeri dovrebbero svolgere un ruolo di breve durata, e non appena il nostro sistema riceve il loro messaggio dovrebbero essere spenti al più presto. L'interruttore di spegnimento si chiama PGE3, e questo messaggero è prodotto dall' omega-3 EPA. Il problema dell'EPA è che di solito non ne abbiamo abbastanza per bilanciare il sovradosaggio di AA. EPA proviene principalmente da pesce e olio di krill. Il sovradosaggio AA deriva dal consumo di grassi animali (AA), ma soprattutto dal consumo eccessivo di oli di mais e oli di soia (LA). Il sovradosaggio di LA utilizza quindi la maggior parte del convertitore desaturasi disponibile, e ne lascia poco per la conversione di ALA in EPA. La capacità di produrre  EPA da ALA è estremamente limitata per la maggior parte delle persone che seguono una dieta occidentale. Si stima che tra l' 1% e il 5% di ALA venga convertito con successo. Specialmente vegetariani e vegani devono di capire il ruolo del rapporto tra  omega 6 e omega 3, e sono a rischio quando sono inclini a credere che ogni olio vegetale debba essere sano.

Riassumendo i benefici "limitati" degli omega 6 :

  • L' Omega 6 acido linoleico (LA) compete con l' omega 3 acido alfa-linoleico (ALA) per il convertitore delta 6 desaturasi. Questo antagonismo si traduce in una minor produzione dell' omega 3 EPA. Meno produzione di EPA significa meno produzione  del messaggero PGE3. Più LA assumiamo da olio di mais e olio di soia, meno EPA il nostro corpo può produrre. L'EPA come detto è un omega 3 che funge da precursore di trasmettitori che servono a modulare e ridurre l'infiammazione.
  • L' Omega 6 acido arachidonico (AA) crea il messaggero PGE2 che provoca il dolore e l'infiammazione.
  • Abbiamo bisogno del PGE3, prodotto dall' EPA, per il quale abbiamo bisogno sia  dell' omega 3 ALA sia del delta 6 desaturasi, per fermare i messaggeri PGE1 e PGE2, una volta ottenuto il loro messaggio.

Se stai ancora seguendo questo percorso molto complesso, allora rimani con noi per un altro paragrafo, perché ora le cose diventano estremamente importanti.

Gli Omega 6 provocano significative infiammazioni

L'acido arachidonico (AA) è il precursore non solo del PGE2, ma anche di composti simili chiamati leucotrieni. Questi leucotrieni sono fino a 10,000 volte più infiammatori del PGE2, ma non causano alcun dolore. L'infiammazione in caso di obesità, diabete e malattia coronarica è un esempio di infiammazione indolore.
ruolo degli omega 3 e omega 6 nel processo infiammatorio
Il fatto che l' AA venga trasformato in PGE2 piuttosto che in leucotrieni dipende da molti fattori, ma un fattore molto importante sono gli antidolorifici, chiamati anche inibitori COX.

Gli antidolorifici combinati con gli omega 6 uccidono più del dolore

Il processo di traformazione dell' AA nella sostanza infiammatoria e dolorosa PGE2 è chiamato percorso COX2. Questo doloroso percorso COX2 può essere arrestato con antidolorifici. Bloccando il percorso COX2 l'acido arachidonico viene forzato ad utilizzare  un p
ercorso di conversione alternativo (5-lipoxy-genase)
che produce i molto nocivi e infiammatori leucotrieni. Questa via alternativa è fino a 10.000 volte più dannosa ed è la fonte primaria delle principali malattie mortali.

Per chi non segue una dieta bilanciata ma una dieta ricca di prodotti animali, oli vegetali ed in generale per chi è obeso è quindi consigliabile preferire l'utilizzo di prodotti antinfiammatori e antidolorifici naturali piuttosto che farmaci antinfiammatori.

Gli Omega 6 come killer silenziosi

Questa è una tipica catena di eventi:

  1. Il sistema viene sfidato da un attacco di virus, da una risposta allergica, o dallo stress ossidativo (ROS o Reactive Oxygen Species).
  2. Per far fronte all'attacco, i grassi nelle membrane cellulari vengono utilizzati per produrre messaggeri.
  3. I grassi nelle cellule hanno troppo AA (acido arachidonico).
  4. I grassi nella cellula sono carenti di omega 3 EPA perché
    1. a) non abbiamo mangiato abbastanza pesce, olio di pesce o olio di krill. Ci sono molti validi integratori di olio di krill in offerta sul nostro sito
    2. b) l'olio vegetale ALA non è stato convertito con successo in EPA perché il convertitore delta 6 è stato utilizzato per la grande conversione di olio di mais in AA.
  5. Poiché i messaggeri di dolore PGE2, a base di AA, non vengono fermati con "l'antidoto" PGE3 prodotto a partire dall' EPA, non possiamo sopportare oltre il dolore, e ci prendiamo un antidolorifico.
  6. L'antidolorifico fa cessare il dolore inibendo il percorso COX, ma paghiamo un caro prezzo sottoforma di infiammazione incontrollata: infiammazione causata da leucotrieni che è 10.000 volte più grave.
  7. L'infiammazione su larga scala, anche se indolore, provoca nel tempo una epidemia di malattie cardiache, diabete e obesità.
  8. È per questo che l'olio di mais e l' olio di soia sono assassini silenziosi.

Articolo tradotto e adattato liberamente da WellWISE

 
Professionista con un background accademico e interessi che spaziano dal turismo all'innovazione tecnologica. Laureata nel 2018 in Lingue e Culture per il Turismo, ha avuto la possibilità di studiare un anno in Spagna, specializzandosi in filologia della lingua. Questa esperienza le ha permesso di coltivare una profonda passione per i viaggi e le culture diverse, oltre a una curiosità insaziabile per scoprire il mondo. Nel 2020, Sara ha ottenuto una laurea Magistrale in Comunicazione ICT e Media, approfondendo la sua passione per l'innovazione tecnologica, marketing tecnologico e la cultura dei nuovi media. È particolarmente interessata ai social media, arte e al giornalismo, ambiti in cui applica le sue competenze per rimanere sempre aggiornata sulle ultime tendenze. Nel suo tempo libero, è anche una make-up artist specializzata in eventi e festività. Ha persino partecipato a sfilate come hair model e si è cimentata nel body painting. Appassionata di lettura, ama perdersi nelle pagine di avventure e libri fantasy. Dal 2019 gestisce un blog personale in cui condivide le sue variegate esperienze, offrendo ai lettori uno spaccato della sua vita sfaccettata. Linkedin: https://it.linkedin.com/in/sara-vido-156532199 Blog: https://porelmundo.video.blog/
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