Celiachia: quali sono i fattori di rischio?

25/03/2021

La celiachia è una malattia autoimmune di cui soffre circa l’1% della popolazione e che viene provocata dal glutine. Le persone celiache devono seguire una rigorosa dieta senza glutine, poiché il consumo di cibi che contengono glutine provoca nell’organismo un’eccessiva risposta immunitaria che attacca i villi dell’intestino tenue e ne compromette gravemente le funzioni.

La celiachia può colpire tanto le donne quanto gli uomini, e non esistono ad oggi studi che hanno evidenziato un maggior rischio di sviluppare questa malattia legato all’età o all’etnia del soggetto. Esistono, tuttavia, alcuni fattori che possono incidere maggiormente sulla possibilità di essere affetto da celiachia o meno.

Fattori di rischio per la celiachia

  • Trasmissione genetica
    La celiachia è una malattia a predisposizione genetica che può essere trasmessa ai propri figli o parenti. Dunque, se si ha in famiglia un parente consanguineo affetto da celiachia, si ha un maggiore rischio di ereditare la stessa malattia. Il rischio di ereditare la malattia in forma genetica può colpire una percentuale di membri della famiglia compresa tra 5 e 10%.
  • Geni
    Emerge dalle ricerche che anche i geni presenti nel proprio organismo giocano un ruolo importante sul rischio di avere la celiachia: infatti, circa il 95% delle persone con celiachia presenta il gene HLA-DQ2, mentre nel restante 5% un maggior numero di persone presenta il gene HLA-DQ8. Occorre ricordare che avere uno o entrambi i geni non significa necessariamente avere la celiachia, significa avere una maggiore possibilità di sviluppare la malattia. Qualora risultassero presenti questi geni, sarebbe opportuno effettuare degli esami del sangue specifici per avere una diagnosi completa e approfondita.
  • Malattie Autoimmuni
    Avere una malattia autoimmune può aumentare la possibilità di sviluppare altre malattie autoimmuni. Non è raro, infatti, trovare la celiachia in persone affette anche da problemi alla tiroide o dal diabete di tipo 1.
 
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