Cosa è la celiachia e quali sintomi comporta?

25/03/2021

La celiachia è una malattia autoimmune che si evidenzia quando il nostro sistema immunitario risponde in maniera anomala alla digestione del glutine. Il glutine è una miscela di proteine contenuta nella maggior parte dei cereali e, quando si soffre di celiachia l’organismo produce un’eccessiva risposta immunitaria che attacca i villi dell’intestino tenue, provocando irritazione e compromissione delle proprie funzioni intestinali.

Esistono tre forme di celiachia e tutte comportano un danneggiamento della mucosa dell’intestino tenue: la celiachia classica, la celiachia subclinica e la celiachia sintomatica.

Celiachia: malattia di adulti e bambini

La celiachia, se diagnosticata tardivamente, può comportare conseguenze anche molto gravi sull’organismo. Anche piccolissime quantità di glutine possono provocare forte irritazione intestinale, così che i villi intestinali regrediscano, la mucosa intestinale appaia danneggiata, risulti impossibile metabolizzare le sostanze nutritive e si vada incontro a casi di malnutrizione.

La celiachia è una malattia a predisposizione genetica che si può manifestare tanto nei soggetti adulti quanto nei bambini, spesso fin dall’età dello svezzamento.

Sintomi e diagnosi della celiachia

Nei bambini la celiachia si manifesta con:

  • Costituzione esile;
  • Forte sensibilità;
  • Predisposizione al pianto e all’irritazione.

Questi sintomi che si riscontrano nei soggetti più piccoli, si possono accompagnare a sintomi più generali che si manifestano anche nelle persone adulte, come:

  • Perdita eccessiva di peso;
  • Perdita di appetito;
  • Mancanza di sostanze nutritive;
  • Dolori addominali;
  • Senso di pesantezza;
  • Nausea e vomito;
  • Flatulenza e gonfiore addominale;
  • Diarrea o stitichezza;
  • Crampi e dolori muscolari.

Per effettuare una diagnosi completa in un soggetto sospetto di celiachia è necessario effettuare degli esami del sangue per verificare la presenza di anticorpi anti-transglutaminasi (Anti tTG) della classe IgA; qualora l’esame degli anticorpi risultasse positivo, si procede con una biopsia intestinale, esame necessario per la diagnosi di celiachia solo in età adulta.

Terapia in caso di celiachia

Quando viene diagnosticata la celiachia, è opportuno cambiare le proprie abitudini alimentari e seguire per tutta la vita una dieta senza glutine. Modificando le abitudini alimentari e eliminando il glutine si potranno avere in breve tempo netti e rapidi miglioramenti dei disturbi precedenti e sentirsi così in forma e in salute.

Occorre ricordare, tuttavia, che per una completa rigenerazione dell’intestino tenue si necessitano alcuni mesi di alimentazione priva di glutine.

 
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