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I fitoestrogeni: rimedio naturale per i sintomi della menopausa

22/11/2022 - Pubblicato in Salute & Benessere

Gli estrogeni sono gli ormoni coinvolti nel processo di riproduzione nelle donne e e sono al centro di molte altre importanti funzioni in entrambi i sessi. 

Durante la pubertà, la gravidanza, in menopausa e andropausa si assiste a un cambiamento significativo, perciò ha un'influenza sui livelli di estrogeni. 

I fitoestrogeni sono composti vegetali fenolici non steroidei naturali, che possono mimare l'attività degli estrogeni endogeni e i loro effetti benefici sono validi sia per le donne sia per gli uomini. 

Scopriamo quali sono le principali caratteristiche dei fitoestrogeni e il loro potenziale nella cura dei sintomi legati alla menopausa. 

Cosa sono i fitoestrogeni? 

I fitoestrogeni sono composti polifenolici non steroidei, la cui origine è vegetale e la cui struttura può influenzare sull'intero sistema corporeo con effetti sia positivi sia negativi.

In particolare, l'esposizione ai fitoestrogeni significa che si riduce il rischio di:

  • malattie cardiovascolari 
  • obesità 
  • sindrome metabolica 
  • diabete di tipo 2 
  • disturbi della funzione cerebrale 

E' stato ampiamente dimostrato da varie ricerche e studi, che l'assunzione dei fitoestrogeni può diminuire notevolmente il rischio di imbattersi in queste malattie e le difese immunitarie creano una barriera protettiva per prevenire il loro attacco. 

In generale i fitoestrogeni sono raggruppati in sei categorie in base alla loro struttura chimica e le principali sono quelle degli isoflavoni, cumestani, stilbeni e lignani; i più consumati sono i primi, perché sono presenti principalmente in alimenti come la soia, i legumi e le noci. 

Invece i cumestani e i lignani ci sono soprattutto in alcuni tipi di frutta e legumi come i ceci, i piselli, i fagioli di lima, nell'erba medica e nei germogli di trifoglio; i lignani classificati come fitoestrogeni sono enterodiolo e enterolattone e si formano grazie all'azione della flora batterica intestinale. 

C'è un'ampia varietà di alimenti, tra cui i semi di lino, i cereali integrali, frutta e verdura, semi di sesamo e legumi, che contengono i lignani, così come i funghi e i muschi chiamati micoestrogeni. 

Cosa sono gli isoflavoni? 

Al giorno d'oggi è diventato sempre più popolare consumare alimenti contenenti fitoestrogeni, perciò sempre più persone in tutto il mondo mangiano cibi ricchi di queste proprietà.

La dieta tradizionale asiatica assume un ruolo positivo sullo stato di salute, perché è costituita da parecchi alimenti a base di soia, poveri di grassi saturi e ricchi di fibre alimentari; comunque in generale la mancanza di isoflavoni nella propria dieta non comporta sintomi di carenza, perché i fitoestrogeni non svolgono alcuna funzione biologica essenziale. 

Gli isoflavoni sono presenti in grandi quantità nei semi di soia e possono essere raggruppati in tre categorie in base alla loro forma chimica: 

  • agliconi ( daidzeina, genisteina e glicetina) 
  • glucosidi (daidzin, genistin e glicitina) 
  • acetilgusoidi (acetildaidzina, acetilgeistina e acetilglicitina) 
  • malonilglucosidi (malonylaidzin, malonylgenistin, malonilglicitina) 

I principali isoflavoni  nella soia sono la daidzeina fino a 60%, la genisteina  fino al 30% e la glicetina fino al 10% detta anche aglicone. 

Queste molecole si trovano principalmente come forme coniugate dello zucchero e i coniugati predominanti sono i derivati malonilici; i semi di soia sono trasformati in prodotti commestibili con i seguenti metodi:

  • fisico (ammollo, ebollizione, trattamento con acidi e basi in ambiente e alte temperature) 
  • biologico ( fermentazione, che coinvolge microbi, muffe e lieviti) 
  • reazioni enzimatiche

Queste azioni trasformano i derivati malonilici più abbondanti in derivati acetilici e infine in agliconi. Nei semi di soia, tutti i trattamenti termici causano aumenti significativi degli agliconi e  dei B-glucosidi, determinando anche diminuzioni significativi dei maloniglucosidi. 

Nei prodotti a base di soia fermentata, come il miso, i glucosidi vengono convertiti nelle loro forme  aglicone da enzimi batterici; il principale enzima responsabile della conversione è la B-glucosidasi, che facilita l'idrolisi. 

Questo enzima è molto presente nel lievito, nella farina di strumento, nella soia; quest'ultima è fondamentale per la preparazione del pane. 

Studi recenti hanno dimostrato che il consumo giornaliero di pane ricco di soia per trenta giorni si trasforma in un aumento significativo de livelli di isoflavoni nelle urine nelle donne in menopausa.

Perciò i fitoestrogeni hanno un ruolo chiave nel trattare i sintomi della menopausa, una fase piuttosto complessa e delicata nella vita delle donne. 

In che modo i fitoestrogeni aiutano la menopausa? 

Diverse ricerche hanno dimostrato la correlazione tra l'assunzione di integratori di fitoestrogeni e la menopausa, perché fin dalle prime volte si notano miglioramenti sulla regolazione dell'eccessiva sudorazione e della frequenza e della gravità delle vampate di calore con vari effetti sulla densità minerale ossea della colonna vertebrale. 

I fitoestrogeni hanno un ruolo benefico sulla densità minerale della colonna lombare e del collo del femore delle donne di varie etnie durante il passaggio alla menopausa, perché hanno un'azione tonificante e rinforzante sull'intero sistema scheletrico. 

Hanno la capacità di prevenire lo stress ossidativo e limitare l'insorgenza di fenomeni dannosi come l'osteoporosi, perché durante la fase della menopausa, che colpisce le donne dopo i cinquant'anni hanno una maggior predisposizione a fratture ossee. 

Un'altra correlazione positiva tra questi due aspetti è il rispetto totale del ph naturale della flora vaginale senza provocare alcuna alterazione e compromesso e il contrasto diretto sulla secchezza con risultati sorprendenti nel breve e nel lungo periodo. 

La menopausa è una fase delicata della vita della donna, in cui aumenta il rischio cardiovascolare e il ruolo degli estrogeni e dei fitoestrogeni è fondamentale per diminuire la formazione di malattie e garantisce una protezione totale verso agenti esterni, perciò la loro assunzione può fare davvero la differenza. 

Poi gli estrogeni hanno un'influenza positiva sull'ateroscherosi e possono ridurre le placche aterosclerotiche preformate; in questo modo un'alta assunzione degli isoflavoni è associata a un ridotto rischio di infarto cerebrale e miocardico e una riduzione del rischio particolarmente associata nelle donne post menopausa. 

Nel caso in cui le donne sono fumatrici, aumenta il rischio di ictus e infarti rispetto alle non fumatrici, tuttavia l'integrazione dei lignani influenza positivamente sullo stato di salute del cuore e protegge dall'attacco di virus e batteri. 

Dopo aver visto insieme, tutti gli effetti positivi tra l'assunzione di fitoestrogeni e la menopausa, lo staff di Tuttofarma consiglia i migliori prodotti scelti dal nostro catalogo apposta per te! 

Il primo è Estromineral Serena Plus Integratore Menopausa è un integratore alimentare a base di Isoflavoni di Soia, Fermenti lattici probiotici, Agnocasto, Magnolia, Calcio e Vitamina D3, Magnesio. 

La sua formula aiuta a supportare l'organismo durante la menopausa, proteggendo la struttura ossea e supportando la funzionalità intestinale e mantenendo l'equilibrio della flora batterica. Non contiene sostanze OGM, lattosio, ne conservanti o coloranti.

Estromineral Serena Plus Integratore Menopausa è un integratore alimentare da assumere in aggiunta alla normale alimentazione. La sua formulazione con Vitamine e altri nutrienti aiuta a migliorare il benessere del corpo durante la menopausa. L'integratore:

  • contiene Isoflavoni di Soia, Fermenti lattici probiotici, Estratto di Magnolia per la funzionalità intestinale;
  • apporta Magnesio, Calcio e Vitamina D3 per rafforzare la struttura ossea;
  • adatto durante il ciclo e la menopausa.

L'integratore è disponibile sia nel formato di 20, 30 e 40 compresse. 

Un'altra valida alternativa selezionata dal nostro staff è Ymea Vampo Control, che rappresenta una valevole soluzione ed è adatta a tutte quelle donne che soffrono di tutti i sintomi tipici della menopausa.

Formato da due compresse, una da assumere il giorno ed un'altra la sera, aiuta a fronteggiare nel migliore dei modi tutti quei disagi che sono legati alla menopausa, consentendo in questo modo di svolgere tutte le azioni solite.

Se è vero che tali disturbi possono fare capolino sia di giorno che di notte, è altrettanto vero che l'azione Ymea Vampo Control si estende ad entrambi i momenti della giornata.

I principi attivi di cui si compone sono:

  • la Cimicifuga è presente in maniera particolare nella compressa per il giorno, essa allevia disturbi che vanno dalle vampate di calore all'ansia fino ad arrivare all'irritabilità
  • la Rodiola è funzionale quando si è eccessivamente stanche e spossate
  • la Melissa è valida nel facilitare il rilassamento
  • la Valeriana e la Passiflora, che rispettivamente conciliano un buon sonno ed un altrettanto godibile relax
  • la Vitamina B6 infine, che mitiga positivamente l'attività ormonale.

 
Professionista con un background accademico e interessi che spaziano dal turismo all'innovazione tecnologica. Laureata nel 2018 in Lingue e Culture per il Turismo, ha avuto la possibilità di studiare un anno in Spagna, specializzandosi in filologia della lingua. Questa esperienza le ha permesso di coltivare una profonda passione per i viaggi e le culture diverse, oltre a una curiosità insaziabile per scoprire il mondo. Nel 2020, Sara ha ottenuto una laurea Magistrale in Comunicazione ICT e Media, approfondendo la sua passione per l'innovazione tecnologica, marketing tecnologico e la cultura dei nuovi media. È particolarmente interessata ai social media, arte e al giornalismo, ambiti in cui applica le sue competenze per rimanere sempre aggiornata sulle ultime tendenze. Nel suo tempo libero, è anche una make-up artist specializzata in eventi e festività. Ha persino partecipato a sfilate come hair model e si è cimentata nel body painting. Appassionata di lettura, ama perdersi nelle pagine di avventure e libri fantasy. Dal 2019 gestisce un blog personale in cui condivide le sue variegate esperienze, offrendo ai lettori uno spaccato della sua vita sfaccettata. Linkedin: https://it.linkedin.com/in/sara-vido-156532199 Blog: https://porelmundo.video.blog/
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