Risparmia con il 5% di rimborso su ogni ordine! Scopri come.
https://www.tuttofarma.it/blog/1066-offerte-esclusive-di-aprile-scopri-i-buoni-e-gli-omaggi-su-tuttofarma

Diarrea in vacanza: cause e prevenzione

27/05/2022 - Pubblicato in Salute & Benessere

La diarrea é un disturbo molto comune, che ci affligge in diversi momenti della nostra vita.

Particolarmente fastidiosa e pericolosa, può essere la cosi detta diarrea del viaggiatore.

Il nome di questo disturbo é legato alla storia della scoperta e della conquista del continente americano: secondo la leggenda, la diarrea era inflitta ai Conquistadores spagnoli dall'ira del sovrano Azteco Montezuma, per vendicarsi dell'invasione illegittima delle sue terre.
La malattia era particolarmente temuta all'epoca, poiché portava facilmente alla morte per disidratazione; oggi non fa più cosi paura, anche se può facilmente rovinarti la vacanza che avevi preparato e sognato durante tutto l'anno lavorativo.

La diarrea del viaggiatore é un disturbo frequente, studi statistici hanno dimostrato che circa il 60-70% dei vacanzieri che raggiungono mete esotiche e non, sono colpiti da questa fastidiosa infezione, che li costringe a rimanere bloccati nella propria camera d'hotel nell'attesa che crampi addominali e ripetute scariche di feci liquide, smettano di dargli il tormento.
Normalmente il problema si risolve in pochi giorni e in maniera spontanea, in casi particolarmente aggressivi é necessario ricorrere all'assunzione di farmaci come anti-diarroici o antibiotici.
Ma quali sono le cause ed i sintomi che contraddistinguono il male del viaggiatore?

Cause e sintomi della diarrea del viaggiatore

Come hai intuito Montezuma c'entrava ben poco con le cause reali della terribile diarrea che colpiva i marinai spagnoli e che ancora oggi affligge chi si sposta in territori in cui le norme igienico-sanitarie sono differenti da quelle che vigono nel suo paese d'origine.
La diarrea del viaggiatore é una forma acuta di diarrea che compare nei primi due o tre giorni di un soggiorno all'estero, in rari casi può comparire più tardivamente, anche una volta rientrati a casa propria.
E' caratterizzata da sintomi particolarmente sgradevoli quali

  • Forti crampi nella zona addominale,
  • Ripetute scariche di feci più liquide della norma,
  • Nausea,
  • Vomito 
  • In alcuni casi, se l'infezione é molto aggressiva, febbre e dolori articolari.
In generale regredisce spontaneamente in pochi giorni con l'auto trattamento.

I sintomi si manifestano perché il tuo organismo, già fragilizzato dal viaggio e dallo stress accumulato, ha contratto dei batteri come Escherichia Coli o Salmonella, che hanno aggredito la tua naturale flora intestinale andando a compromettere il normale processo digestivo e creando un'infezione.
L'infezione non è necessariamente batterica ma può anche essere di tipo virale o parassitaria e anche in questi casi si avranno sintomi analoghi.

Come avviene il contagio?

Ti ammali se ingerisci cibi o bevande contaminate dai patogeni di cui abbiamo appena parlato; come puoi intuire il rischio d'infezione sarà maggiore recandoti in paesi poveri in cui le norme igienico sanitarie non rispettano gli standard della vita quotidiana a cui il tuo corpo é abituato; soprattutto per quanto riguarda il lavaggio e la disinfezione dei prodotti alimentari prima del consumo, gli europei sono abituati a processi di trasformazione ben più controllati e metodi molto più accurati.
Sono considerate ad alto rischio i viaggi in:

  • Africa,
  • America centro-meridionale,
  • Medio-Oriente e sud-est asiatico,
per cui fai particolarmente attenzione se hai programmato il tuo viaggio in queste zone.

Un viaggiatore su due lamenta di aver contratto la diarrea del viaggiatore, e le percentuali sono maggiori quando si parla di viaggi di più di una settimana, proprio recandosi nei paesi appena citati.
I bambini sotto i 6 anni sono particolarmente esposti al contagio e vanno tenuti sotto controllo a causa dell'elevato rischio di disidratazione.
Anche gli anziani vanno adeguatamente protetti se c'é necessità di viaggiare al loro fianco.

Va poi detto che puoi contrarre la diarrea del viaggiatore anche viaggiando in paesi che vengono considerati a basso rischio, tutto dipenderà dagli accorgimenti che prenderai, dalla qualità del tuo sistema immunitario e da un pizzico di fortuna.
Infine l'infezione batterica che porta alla comparsa della diarrea può essere contratta anche in caso di contatto con superfici e soggetti contaminati;
Fai quindi attenzione nel caso in cui uno dei membri della tua famiglia cominci ad accusare i primi sintomi, a non scambiarsi baci, abbracci e non bere o mangiare con gli stessi bicchieri e coperti.

Come prevenire la diarrea in Vacanza?

Non esiste un vero e proprio metodo per evitare di contrarre la diarrea in viaggio, ma si possono utilizzare una serie di accorgimenti e precauzioni che sicuramente diminuiranno la tua probabilità di essere malato proprio nel momento del meritato riposo.

Ricordati che tutto é legato alle condizioni sanitarie dei posti che andrai a visitare e dei cibi che andrai a provare. Vediamoli insieme cosa sarebbe opportuno fare per evitare una brutta infezione durante il tuo viaggio:

  1. Inizia una terapia probiotica con fermenti lattici prima di partire: Chiedi consiglio al tuo farmacista sui prodotti più adatti per prevenire la diarrea del viaggiatore.
    Scegli integratori che contengano una concentrazione importante di fermenti lattici cioè colonie composte da 1 a 10 miliardi di questi preziosi batteri che andranno a rinforzare la tua flora intestinale.
    Inoltre la presenza di vitamine come la B, la C e la A, contribuiranno a sostenere il tuo sistema immunitario minimizzando gli effetti del cambio dell'ora ed eventualmente dei cambi climatici a cui sarai sottoposto durante il viaggio.
    E' consigliato cominciare l'assunzione dei fermenti, qualche giorno prima della tua partenza e proseguire il trattamento per tutta la durata del tuo soggiorno.
    Studi scientifici dimostrano che diminuirai cosi del 15% la possibilità di contrarre l'infezione e in caso di contagio recupererai molto più in fretta la tua normale funzionalità intestinale. 

    Prolife 10 Forte è un integratore alimentare di fermenti lattici vivi per l'equilibrio della flora batterica intestinale:


    Named Ld Pro Activ contiene 50 miliardi di fermenti lattici probiotici in ogni compressa masticabile, utile per diarrea, disturbi intestinali e assunzione di antibiotici.



    Enterogermina Viaggi Integratore Fermenti Lattici è un integratore che contiene 6 Miliardi di S.boulardii ideale in caso di viaggi.



  2. Lava spesso le mani: puoi contagiarti anche per contatto diretto con superfici o persone infette, per questa ragione é importante lavare spesso le mani con acqua e sapone( va bene anche l'acqua corrente), ti ricordo che il lavaggio delle mani per essere eseguito in maniera efficace deve durare almeno 30 secondi.
    Se non hai la possibilità di utilizzare l'acqua utilizza una soluzione idro-alcolica o un prodotto disinfettante.
    Non usare mai acqua corrente per il lavaggio dei denti e per bere.



  3. Utilizza il meno possibile i bagni pubblici: come sai sono uno dei posti a maggior carica batterica; se proprio non puoi evitare di utilizzarli cerca di non toccare a mani nude la maniglia della porta e gli altri elementi presenti, non appoggiarti sulla seduta e lavati le mani una volta fuori dal bagno; se non riesci a lavare le mani evita di toccarti occhi e bocca e alla prima occasione ricordati di lavarle.

  4. Consuma acqua in bottiglia: chiedi sempre acqua e bevande in bottiglia, evita bibite con ghiaccio di cui non sai la provenienza.
    Gli alcolici e le bevande gassate sono considerate sicure anche se non imbottigliati in maniera industriale.
    Consuma acqua corrente solo se riesci a farla prima bollire per almeno 3 minuti.

  5. Consuma cibi ben cotti: la maggior parte di questi batteri é sensibile alla temperatura, per cui mangiare cibi ben cotti ti protegge da un eventuale contagio.
    Fai particolare attenzione a cibi come uova, carne e pesce crudi o poco cotti; meglio evitare le insalate e la verdura cruda dato che non sai in modo sono stati lavati ed infine fai attenzione anche ai cocktail che possono contenere oltre al ghiaccio di cui non sai la provenienza anche frutta contaminata.
    Allerta rossa per frutti di mare, molluschi e crostacei consumati appena pescati! Evita di consumarne!

  6. Fai attenzione a dove fai il bagno: anche le acque in cui ti bagni possono essere fonte di contagio, evita di fare il bagno in laghi o bacini chiusi e soprattutto nelle zone portuali.
    Considerati sicuri i tuffi in piscina ed in alto mare.

Come curare la diarrea del Viaggiatore?

Se malgrado la terapia pro-biotica ed il rispetto delle indicazioni che ti abbiamo appena dato, l'infezione ha avuto la meglio non temere sarai guarito nel giro di tre, massimo cinque giorni.
Pur essendo di origine batterica, la prescrizione di un antibiotico per la cura dell'infezione, é necessaria solo nei casi più gravi, e soprattutto se dopo una settimana siete ancora malati.


In alternativa Aboca LenoDiar Adulti è un valido prodotto di origine naturale, alternativo all'imodium, utile per ridurre le scariche diarroiche e normalizzare la consistenza delle feci, favorendo il riequilibrio intestinale.

Se soffri di problemi gastro-intestinali ripetuti puoi parlarne con il tuo medico e farti prescrivere, in via precauzionale, un antibiotico da portare con te in viaggio da prendere solo in caso di necessità.

Se invece hai contratto una forma più lieve di diarrea del viaggiatore nell'attesa che i sintomi spariscano cerca di:

  1. Mantenere un buon livello di idratazione: le scariche di diarrea ti privano di nutrienti, di acqua e sali minerali.
    E' necessario reintrodurli rapidamente, cerca di bere il più possibile.
    In farmacia potete trovare dei preparati specifici precostituiti con il giusto mix reidratante ai quali dovrete aggiungere solo una determinata dose d'acqua; Queste soluzioni non sono strettamente necessarie ma particolarmente indicate per bambini ed anziani i quali sono meno sensibili allo stimolo della sete e bevono naturalmente meno che gli adulti.
    Se non hai ha disposizione questa bevanda puoi preparare un'efficace soluzione reidratante fai da te utilizzando un litro d'acqua (di bottiglia o bollita), mezzo cucchiaio di sale da cucina, mezzo cucchiaio di bicarbonato, due cucchiai di zucchero e 240 grammi di spremuta o succo d'arancia.

  2. Mangiare cibi leggeri: cerca di continuare a nutrirti e fallo mangiando alimenti semplici e sicuri; non affaticare ulteriormente il tuo sistema digerente già provato dall'infezione batterica.
    Assumi cibi ricchi di potassio e sodio come patate bollite o banane; scegli alimenti a base di farina come pasta, pane o riso in alternativa.
    Non sovraccaricare lo stomaco; mangia in piccole quantità e spesso.

  3. Riposarti: lo stress dei preparativi ed il viaggio, ti hanno provato.
    Recupera un po' di energie stando al letto, é meglio perdere un giorno nella tua bella stanza d'hotel per poi godersi a pieno la vacanza, che provare ad uscire stando male e col rischio di contagiare amici e compagni di viaggio.
    Concediti qualche giorno per guarire e vedrai che poi tornato in piena forma potrai ripartire alla scoperta dei luoghi che avevi sognato.

  4. Assumere un farmaco anti-diarroico: se le scariche sono dolorose e molto, molto frequenti assumi un farmaco a base di Loperamide, acquistabile in farmacia prima della partenza, senza prescrizione medica.
    Ti consigliamo di mettere questo tipo di farmaco tra gli indispensabili del tuo Kit di medicine da viaggio, allo steso titolo di Paracetamolo e Ibuprofene.
    La Loperamide é il principio attivo di cui si compongono i famosi Imodium e Dissenten ma é acquistabile anche come generico a costo inferiore e con più compresse.
    La posologia é indicata nel foglietto illustrativo: vanno assunte due capsule dopo il primo episodio di diarrea ed una capsula dopo ciascuno delle scariche successive, fino ad un'assunzione massima di otto capsule al giorno.

Dissenten Antidiarrea è un medicinale utile per il trattamento della diarrea occasionale e della diarrea ricorrente, scopri di più:

Il farmaco non va assunto per più di due giorni consecutivi ed é controindicato in caso di gravidanza, per i bambini di età inferiore ai sei anni. Per i bambini tra i 6 ed i 12 anni sarebbe necessario il parere del pediatra prima di procedere alla somministrazione.
Non assumere alcun farmaco se vedi del sangue nelle feci o sei hai febbre alta.

Per bambini è utile un prodotto naturale tipo Lenodiar Diarrea di Aboca, che agisce rendendo le feci più solide e riducendo così le scariche diarroiche. Nei bambini è consigliabile fermare la diarrea abbastanza velocemente in quanto sono più soggetti a disidratazione, in caso di diarrea persistente.

Cosa fare se i sintomi persistono?

Nel caso in cui la diarrea e gli altri sintomi continuino a protrarsi una volta rientrati a casa e per oltre due settimane, é necessario prendere appuntamento con il tuo medico perché, molto probabilmente, hai mal interpretato i tuoi sintomi e potrebbe trattarsi di qualcosa più serio per cui sono necessari esami e cure approfondite.
Probabilmente l'infezione che hai contratto durante il tuo viaggio é molto aggressiva ed il tuo medico dovrà prescriverti il ceppo antibiotico più adatto per eliminarla; potrebbe anche trattarsi di un problema di diarrea cronica, le cui cause sono da cercare in un intolleranza, un'allergia o in altre patologie più complesse.

 
Laureata in Lingue nel 2017, ha rapidamente messo a frutto le sue competenze linguistiche per esplorare nuovi orizzonti professionali. Negli anni successivi alla laurea, si è dedicata all'approfondimento delle sue conoscenze ottenendo nel 2021 un Master in Digital Marketing specializzandosi particolarmente nel settore del benessere e della dermocosmesi. Dal 2021 ha iniziato a condividere le sue competenze attraverso la redazione di recensioni e articoli. Oltre alla sua carriera professionale, Daniela ama viaggiare con un forte desiderio di esplorare nuove culture e realtà. Questa passione per il viaggio non è solo un hobby, ma anche un modo per arricchire le sue conoscenze. Dal 2022 Daniela è anche una mamma. Questa dimensione della sua vita aggiunge un ulteriore strato di empatia e comprensione nei confronti delle esigenze quotidiane legate alla salute e al benessere, arricchendo ulteriormente i suoi articoli e recensioni.
Blog