La funzionalità intestinale: quando si altera?

L’IBS è la sindrome dell’intestino irritabile.
Il nome deriva dall’inglese Irritable Bowel Syndrome (IBS), ed è una condizione che si manifesta con intensità diversa da persona a persona: le donne con l’IBS sono circa il doppio degli uomini ed inoltre il problema può manifestarsi ad ogni età e con diversa intensità.

Questa sindrome manifesta diversi sintomi associati spesso a diarrea e/o stipsi o entrambi i disturbi alternati.

Quali sono i sintomi che si manifestano con l'IBS?

Questa problematica, identificata con il termine di colite o sindrome del colon irritabile, è oggi più precisamente definita Sindrome dell’intestino irritabile (IBS) ad indicare un interessamento non solo del colon ma di tutto l’intestino.

I sintomi dell’IBS sono diversi ma i più frequenti e meno gravi sono:

• Alterazione dell’alvo: che provoca diarrea o stitichezza
• Il dolore addominale associato spesso a gonfiore e fastidio interno
• Disturbi gastrici di varia intensità

Quali sono le cause dei sintomi del IBS?

Lo stress e le cattive abitudini alimentari portano molto spesso a soffire di IBS.
Inoltre il fumo di sigaretta, l’alcool o la sedentarietà, possono contribuire alla comparsa della sindrome da intestino irritabile

La diagnosi dell'IBS

La corretta identificazione del disturbo può avvenire attraverso una visita di un medico specialista.

Si possono compiere alcuni esami di laboratorio che devono però essere preiscritti dal medico.
Questi esami vengono svolti per escludere definitivamente alcune problematiche quali disturbi alimentari, intolleranze di diverso genere, o anche patologie importanti e severe.

A quali cure ci si può affidare?

Il trattamento della patologia è fondamentale e sia per l’organismo che per sentirsi meglio: è importante agire su più fonti.

• Migliorare l’alimentazione ed integrare i componenti nutrizionali di cui si dispone in minor quantità
• Integrare e riequilibrare la flora batterica intestinale
• Monitorare i livelli di stress praticando sport o yoga
• Praticare molta attività fisica per mantenere l'organismo in continua attività

La qualità della vita è sempre importante per la cura di alcune problematiche dell’organismo, in particolare quelle a livello gastroinestinale.

I consigli di tuttofarma

Per il reintegro di probiotici e vitamine del tipo D, TriFlorVis può aiutare a fare la differenza.
Il prodotto è un integratore alimentare che contiene lattobacilli e probiotici utili per l’intestino:

• Favorisce l'equilibrio della flora batterica intestinale
• Contribuisce al normale funzionamento del sistema immunitario

L'integratore al gusto lampone è consigliato per lenire i sintomi di disturbi gastrointestinali più o meno intensi e tutte quelle sintomatologie tipiche dei malesseri stagionali.

Il prodotto è confezionato in 20 piccole monodosi composte da 3 miliardi di UFC e di queste è necessario assumerne una al giorno per 3 o 6 settimane.