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Burn-Out: come riconoscerlo e quando si verifica?

02/04/2021 - Pubblicato in Salute & Benessere

La sindrome da Burn-Out è una sindrome clinicamente riconosciuta dal 2019, che ogni anno colpisce un numero sempre crescente di persone.

La sindrome di Burn-Out prende il nome dall’espressione inglese Burnout, che può essere tradotto in italiano con il termine “esaurirsi”.

Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.

Cos’è il Burnout?

Recentemente l’OMS, l’Organizzazione Mondiale della Sanità, ha classificato il burnout come un insieme di sintomi che derivano da una condizione di stress cronico e persistente, associato al contesto lavorativo. Il Burnout, così come esemplifica il nome, indica proprio lo stato di esaurimento che si vive sul piano emotivo, fisico e mentale dovuto a condizioni di lavoro stressanti o difficili da sopportare. Le persone colpite da questa sindrome non sono più in grado di gestire e affrontare i propri impegni lavorativi, vivono nella costante sensazione di non farcela e provano un’insoddisfazione lavorativa quotidiana, per trasformarsi in un vero stato di esaurimento cronico.

Quali sono le cause del Burn-Out?

La forma di esaurimento che si prova nella sindrome da Burn-Out deriva da una condizione di stress cronico che si verifica nell’ambito lavorativo, solitamente a seguito di uno squilibrio tra le richieste e le esigenze professionali e le risorse effettivamente disponibili da parte del lavoratore in questione. I ritmi intensi, le richieste pressanti e la responsabilità lavorativa in combinazione alla tendenza ad identificarsi con la propria professione, determinano spesso un grande investimento di energie e risorse che, nel tempo, può facilitare la comparsa di questa forma di esaurimento.

Quando una persona è affetta da Burnout si registra un rapido decadimento delle risorse psicofisiche e un conseguente peggioramento delle prestazioni professionali.

Il Burnout può anche verificarsi anche in una situazione contraria, ovvero può insorgere anche in persone che si disperano alla ricerca di un lavoro che non riescono ad ottenere. 

Quali sono i sintomi del Burnout?

Il Burnout ovviamente può avere caratteristiche e modi di presentarsi differenti a seconda della persona e dalle singole esperienze di chi vive questo disturbo, tuttavia di possono riscontrare tre tipologie di sintomi principali

  • Sintomi Fisici: Mal di testa, stanchezza, disturbi del sonno, tensioni, disturbi gastrointestinali e Tachicardia.
  • Sintomi Psichici: Calo della fiducia in sé stessi, vuoto interiore, maggiore vulnerabilità in caso di delusioni o perdite, soddisfazione sempre minore sul lavoro, elevata sensibilità allo stress, depressione, malumore, infelicità, mancanza di interesse.
  • Sintomi legati alla sfera lavorativa: calo dell’efficienza lavorativa e disagio sul posto di lavoro. 

Ovviamente il burnout, anche se nasce nella sfera professionale, produce effetti che si ripercuotono anche nella vita privata, a riprova del fatto che il burnout non è una diagnosi univoca bensì un fenomeno complesso che si manifesta diversamente da persona a persona.

Consiglia utili per uscire dal Burnout

La cura del burnout prevede diverse terapie adeguate al singolo caso, ed è sempre bene chiedere l’aiuto ad un medico e ad uno psicologo che accompagni la persona nella risoluzione definitiva del problema.

La risoluzione del burnout prevede un approccio sia a livello organizzativo, che a livello individuale e i passi chiave da compiere per una buona terapia sono:

  • riconoscere i sintomi
  • accettare i sintomi
  • rivolgersi a uno specialista e accettare il suo aiuto

Non solo in caso di Burnout, ma in ogni posto e ambiente di lavoro, è sempre indispensabile rispettare le proprie esigenze, i propri bisogni e i propri tempi. Una volta terminata la propria giornata lavorativa è utile coltivare le proprie passioni e trovare il tempo per se stessi, per non essere completamente assorbiti dal lavoro.

 

Occorre ricordare, infine, cosa insegna il detto: “Non si vive per lavorare ma si lavora per vivere”.

 
Laureato in farmacia nel 2008, è un profondo conoscitore del mondo della salute e del benessere. Dal 2016, è una presenza costante sul blog di Tuttofarma, dove si dedica alla scrittura di articoli scientifici centrati su rimedi naturali e le loro proprietà benefiche. Oltre alla sua expertise in campo farmaceutico, Andrea è anche un appassionato di tecnologia e informatica, un mix che gli permette di presentare informazioni complesse in modo chiaro e accessibile. La sua attenzione al dettaglio e la ricerca accurata fanno di lui una fonte affidabile per chi cerca orientamento nel campo della salute naturale. Andrea scrive con uno stile che coniuga professionalità e accessibilità, rendendo le sue informazioni utili sia per esperti del settore che per il pubblico generale. Linkedin: https://www.linkedin.com/in/andreacaudera84/
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