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29/08/2024 - Pubblicato in I Migliori Prodotti
Fluimucil 600 è una linea di mucolitici per l'automedicazione commercializzata da Zambon Italia S.r.l. e disponibile nei formati sciroppo, bustine o compresse effervescenti. Indicata per l'eliminazione del muco delle prime vie aeree, è a base di N-acetilcisteina. I prodotti trattano efficacemente l'ipersecrezione densa, viscosa, sciogliendo il catarro. In più, alleviano la tosse grassa causata da raffreddori, influenze, bronchiti, polmoniti o broncopolmoniti.
La linea Fluimucil 600 è adatta agli adulti e ai bambini non al di sotto dei due anni d'età. Tutti i farmaci hanno un gradevole sapore e sono privi di zuccheri aggiunti. Tuttavia, non sono esenti da possibili effetti avversi. Si segnalano: cefalea, ipersensibilità a uno o più principi attivi presenti all'interno della composizione, tachicardia, diarrea, vomito, nausea, dolori addominali, riduzione della pressione arteriosa, febbre e orticaria. Raramente, possono causare shock anafilattici nei soggetti affetti da disturbi al sistema immunitario.
Con questo articolo, scopriremo in quali casi è utile assumere Fluimucil 600, la corretta posologia e quando è meglio evitare di prenderlo.
La linea Fluimucil 600 include più formati, tra cui sciroppo, bustine e compresse effervescenti. Il principio attivo comune è la N-acetilcisteina, un derivato della cisteina dall'azione antiossidante e ampiamente utilizzato nella produzione di medicinali contro i sintomi dell'influenza. Fluimucil 600 è un mucolitico, capace cioè di fluidificare le secrezioni bronchiali, sciogliere il catarro e favorirne l'eliminazione.
I prodotti Fluimucil sono indicati per il trattamento delle patologie acute e croniche dell’apparato respiratorio come raffreddori, polmoniti, stati influenzali, caratterizzate da un aumento della produzione di muco denso e viscoso. Aiutano a sciogliere i depositi di catarro presenti nei bronchi affetti dall'infezione e responsabili della tosse grassa, permettendone una più facile espulsione.
L'eventuale sovradosaggio potrebbe causare nausea, vomito e diarrea. L'ipersensibilità ai componenti del medicinale, invece, potrebbe comportare mal di testa, tachicardia, infiammazione della bocca, orticaria, dolori addominali, gonfiore del viso, della bocca e della lingua o della gola (sintomi che possono sfociare nella difficoltà di deglutizione o di respirazione), febbre, ipotensione arteriosa e ronzio alle orecchie. Va comunque segnalato che tali reazioni avverse si verificano in casi molto rari, in una persona ogni 100.
La linea Fluimucil 600 comprende diversi farmaci per il trattamento della tosse grassa. Un corretto utilizzo provvede a sciogliere il catarro e a liberare le vie aeree superiori dal muco denso e vischioso. Tuttavia, non sono medicinali adatti a tutti, soprattutto a chi è allergico alla N-acetilcisteina o a uno degli altri componenti presenti nella speciale formulazione. Fluimucil è sconsigliato alle donne in stato interessante e che stanno allattando al seno, salvo diversa indicazione del medico curante.
Il farmaco va assunto con cautela e sempre sotto consiglio del medico di base nei casi di asma bronchiale (malattia infiammatoria dei bronchi) e di gravi problemi allo stomaco come nel caso dell'ulcera peptica.
Durante le prime fasi del trattamento, potrebbe verificarsi un aumento del muco bronchiale. Qualora le secrezioni non dovessero essere eliminate spontaneamente attraverso la tosse, è necessario rivolgersi a un esperto per trovare insieme la soluzione migliore. In genere, si opta per il drenaggio posturale o la bronco-aspirazione.
Contenendo sorbitolo, il farmaco potrebbe causare reazioni avverse nei soggetti diabetici. All'interno della composizione sono presenti anche fenilalanina e aspartame.
Durante l'assunzione di uno dei mucolitici della linea Fluimucil 600 è preferibile evitare esami di laboratorio (anche il semplice emocromo), in quanto il principio attivo, la N-acetilcisteina, potrebbe interferire negativamente con i risultati finali e nello specifico con il dosaggio colorimetrico per la determinazione dei salicilati e i test necessari per controllare i chetoni. Per cui, prima dell'esecuzione di uno di questi esami è preferibile consultare ed informare il medico.
Fluimucil in compresse, bustine o sotto forma di sciroppo può essere assunto indistintamente sia prima che dopo i pasti, senza particolari controindicazioni. Tuttavia, per alcune persone, soprattutto per chi soffre di ipersensibilità (bruciore di stomaco o nausea), il farmaco preso a stomaco pieno è molto più tollerabile e in grado di minimizzare eventuali fastidi gastrointestinali.
La dose raccomandata di Fluimucil 600 varia in base al formato scelto:
Il mucolitico è indicato per gli adulti e i soggetti più piccoli. Tuttavia, i bambini con meno di due anni d'età hanno una ridotta capacità di espellere spontaneamente il muco denso e vischioso. L'eccesso potrebbe comportare un'ostruzione bronchiale. Nei casi in cui il medico dovesse consigliare Fluimucil ai pazienti più giovani il dosaggio è assai diverso e adattato ovviamente al peso corporeo. La casa farmaceutica, Zambon, consiglia di prendere Fluimucil 600 preferibilmente la sera per non più di 5-10 giorni. L'orario notturno permette, infatti, al prodotto di agire durante il riposo e favorire l'espettorazione il mattino seguente.
Come già accennato non esiste un periodo migliore di un altro per prendere Fluimucil 600. L'azienda produttrice suggerisce di assumere il medicinale la sera, dopo aver consumato il pasto principale, ma nessuno vieta la possibilità di farlo la mattina appena svegli, a digiuno.
Il medicinale inizia ad agire dopo 2-3 ore dall'assunzione, sciogliendo i depositi di catarro presenti nei bronchi, responsabili della tosse grassa, permettendo una più facile espulsione. Nonostante, i tempi di guarigione possano variare da un soggetto all'altro, gli effetti sono davvero visibili a partire dal secondo giorno.
Trattandosi di un mucolitico, Fluimucil agisce fluidificando il muco presente nelle vie respiratorie. In alcuni casi, questo processo può provocare un aumento significativo dei sintomi, soprattutto durante i primi giorni di trattamento. Questo avviene perché le secrezioni, diventando più fluide, vengono mobilizzate ed espulse attraverso la tosse. Sebbene possa sembrare strano, questo aumento temporaneo del disturbo è un segno che il farmaco sta funzionando correttamente. Tuttavia, se dovesse diventare persistente o troppo fastidiosa, è opportuno chiedere consiglio af proprio medico curante.
Spesso considerati simili, i mucolitici non vanno confusi con i mucoregolatori. I primi (ad esempio Fluimucil), provvedono a sciogliere il catarro, modificandone le proprietà chimiche e fisiche, rendendolo meno denso, viscoso e favorendo l'espettorazione, mentre i secondi provvedono a regolare la produzione delle secrezioni, prevenendo l'ostruzione delle vie respiratorie.
I soggetti che non volessero trattare la tosse grassa e catarrosa con i farmaci, potrebbero affidarsi all'efficacia di alcuni rimedi naturali come:
Non mancano poi gli integratori a base vegetale, arricchiti con carbocisteina, bromexina, sobrerolo, ambroxolo e disponibili nei formati in sciroppo e bustine liquide da portare sempre con sè, in borsa o in tasca. Queste ultime, peraltro, non richiedono in alcun modo l'uso dell'acqua, per cui risultano molto pratiche anche quando si è fuori casa. I principi attivi contribuiscono a rimuovere il muco fisiologicamente, proteggendo le mucose dagli agenti patogeni esterni, formando una sorta di pellicola invisibile. Ovviamente, rispetto ai farmaci, dalla composizione chimica, gli integratori 100% naturali richiedono più tempo per assicurare una guarigione completa dalla tosse grassa, dal catarro e dalle malattie bronchiali passeggere o croniche.
Cosa scegliere tra uno sciroppo mucolitico e mucoregolatore? La migliore soluzione è senza alcun dubbio quella consigliata dal medico curante o dal farmacista di fiducia. Entrambi i farmaci, infatti, possono essere utilizzati per risolvere la tosse grassa con catarro.
Le recensioni presenti online possono da subito chiarire eventuali dubbi sulla possibile efficacia del prodotto. Alcuni utenti che hanno acquistato il mucolitico e seguito scrupolosamente le indicazioni del trattamento, raccomandano Fluimucil 600 per risolvere la tosse persistente e catarrosa, prendendosi cura al tempo stesso del benessere di laringe e trachea, evitando di esporre le mucose già irritate all'azione dannosa di altri agenti patogeni esterni.
Fluimucil solitamente dà risultati quasi immediati, ma alcuni consumatori lamentano una terapia più lunga, nonostante tutti concordino sugli effetti finali. In ogni caso, il mucolitico va assunto per un periodo non superiore a 5-10 giorni. Solo il medico può consigliare una cura prolungata, ovviamente, sulla base delle specifiche esigenze del paziente, facendo molta attenzione ai possibili effetti collaterali o agli eventi avversi.
Fluimucil 600 è una linea di farmaci mucolitici per l'automedicazione di grande efficacia. In caso di malattie da raffreddamento, tosse grassa e catarrosa, i prodotti Zambon risultano molto utili. Agiscono sul muco prodotto dai bronchi fluidificandolo e permettendo una più facile espulsione. I medicinali sono disponibili in più formati (sciroppo alla fragola, bustine effervescenti all'arancia, compresse) per soddisfare le esigenze di tutti i consumatori.
Il trattamento non deve superare i 5-10 giorni, salvo diversa indicazione del medico curante. Durante i primi tempi, è possibile che si verifichi un aumento della tosse il che, in genere, rientra nella normalità. Il prodotto, da assumere nella posologia indicata sul foglietto illustrativo, potrebbe avere degli effetti collaterali in caso di sovradosaggio, comportando nausea, vomito, dolori addominali, ma anche reazioni cutanee di tipo allergico come edemi, orticaria, prurito, febbre.
Fluimucil è un prodotto storico, molto apprezzato dai consumatori per la sua azione quasi immediata sulle vie aeree superiori e profonde. Può essere utilizzato anche dai bambini sopra i due anni d'età, ma sotto stretto consiglio del pediatra, dopo un'attenta valutazione dello stato generale del piccolo paziente. Consulta la sezione Farmaci per Tosse Grassa (con Catarro).
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