La forfora non è solo un inestetismo, ma un disturbo che può condizionare la tua quotidianità, influendo negativamente sui rapporti personali, lavorativi e sull'autostima.
Leggera, moderata oppure acuta, si manifesta con un forte prurito, cute secca e con scaglie biancastre ben visibili sull'attaccatura dei capelli e sui vestiti. Conoscere le caratteristiche del problema è utile per trovare la soluzione più adatta per risolverlo.
Fortunatamente, le nuove formulazioni degli shampoo antiforfora in farmacia permettono di trattare il problema in modo adeguato, senza scendere a compromessi, lasciando la chioma pulita, morbida e lucente.
Forfora: cos'è e quante tipologie esistono
La forfora è contemporaneamente una malattia e un sintomo. Piuttosto comune tra i giovani e gli adulti con meno di 45 anni, è caratterizzata da un'intensa desquamazione della pelle del cuoio capelluto, accompagnata da prurito a da un'importante irritazione.
Può essere di due tipi:
- secca, causata da shampoo non adatti e dall'acqua dura che seccano la cute. Si manifesta con scaglie bianche di piccole dimensioni (simili alla neve) molto sottili, che si depositano spesso sulle spalle e sui vestiti dopo la spazzolatura.
- grassa, legata alla produzione eccessiva di sebo e alla proliferazione di un lievito microscopico appartenente alla famiglia dei Malassezia responsabile dell'arrossamento e della desquamazione della pelle. Le scaglie sono grandi, spesse ed attaccate al cuoio capelluto.
Nei casi più severi, la forfora grassa è associata ad arrossamenti, irritazione della cute (forma minore di dermatite seborroica) e a una chioma visibilmente untuosa e lucida.
Esiste poi una forma legata alla psoriasi che si manifesta con placche secche e biancastre, seguite da arrossamenti sottostanti. Il disturbo di manifesta principalmente in età adulta, ma può interessare soggetti di tutte le età.
Le cause della forfora
Due volte al mese le cellule del cuoio capelluto si rinnovano. La pelle morta viene eliminata sotto forma di minuscole e invisibili scaglie. Tuttavia, alcuni fattori possono accelerare questo processo causando la comparsa della forfora.
Le cause del fenomeno sono diverse e alcune di esse possono intervenire anche contemporaneamente:
- Malassezia furfur, un fungo che si nutre principalmente di sebo. La sua presenza sul cuoio capelluto ha effetto irritativo, accentua la produzione di nuovi strati cutanei e, di conseguenza, di scaglie di forfora.
- Alimentazione scorretta, a base cioè di grassi e povera di cibi ricchi di zinco e di vitamine del gruppo B. Inoltre, anche il consumo smoderato di alcolici può causare la forfora.
- Cute secca che, legata al prurito intenso, determina uno stato irritativo.
- Dermatite seborroica, un problema che interessa non solo il cuoio capelluto ma si estende a tutte le zone del corpo ove sono presenti ghiandole sebacee come sopracciglia, gli angoli intorno al naso, inguine e ascelle.
- Psoriasi, una condizione genetica innescata da fattori ambientali. Quando la patologia interessa l'area dell'attaccatura dei capelli, è facile notare la formazione di desquamazioni biancastre legata a prurito intenso.
- Shampoo non adatti alla tipologia di pelle e dall'azione irritante.
- Acqua del rubinetto dura, caratterizzata cioè da un'elevata concentrazione di ioni di calcio e magnesio.
- Stress.
Oltre a causare un'eccessiva secchezza del cuoio capelluto, irrita la cute e causa prurito, dando origine all'antiestetica forfora secca (quella, per intenderci, che si deposita sulle spalle e sui vestiti).
Come trattare la forfora
Per evitare di accentuare il disturbo, sconsigliamo le soluzioni fai da te. In base alla causa scatenante, la forfora può essere trattata con prodotti topici quali shampoo, lozioni o maschere dall'azione antifungina e antimicrobica oppure con detergenti a base di catrame, oli essenziali e cortisone perfetti per minimizzare gli effetti causati dalla pelle grassa. La forfora secca è uno dei sintomi legati alla pelle arida, disidratata.
Per ripristinarne il corretto equilibrio suggeriamo di lavare i capelli con uno shampoo arricchito con attivi cheratoreduttori e cheratolitici che rimuovono delicatamente ma in modo efficace le placche biancastre.
Gli agenti emollienti invece trattano le aree caratterizzate da secchezza.
Attenzione all'utilizzo del phon: no alle temperature troppo elevate perché causano l'irritazione del cuoio capelluto. È bene chiarire fin da subito che una remissione definitiva del problema è quasi improbabile. Di norma, la forfora (intesa sia come malattia che come sintomo) si manifesta fra i 15 e i 35 anni e, il più delle volte, dopo i 45 tende a scomparire spontaneamente.
Tuttavia, la costanza nei trattamenti topici e nelle buone abitudini alimentari è fondamentale per ottenere buoni risultati.
Quali sono i migliori shampoo antiforfora?
Gli shampoo antiforfora e prurito hanno una formulazione delicata, ad alta tollerabilità, pH fisiologico e sono a base di zolfo, piritione di zinco, acido salicilico e oli essenziali. Sono in grado di contrastare efficacemente le cause del disturbo, ridurre la produzione di scaglie bianco-argentee e il prurito. Abbiamo selezionato per te i migliori attualmente disponibili in farmacia.
Nizoral shampoo
Ideale per adolescenti e adulti, il trattamento antimicotico a base di ketoconazolo dona sollievo da prurito e desquamazione. La sua speciale composizione agisce sulla maggior parte delle infezioni della cute che includono il lievito Malassezia furfur, la dermatite seborroica localizzata e la psoriasi.
Per minimizzare i disturbi utilizzare lo shampoo 2 volte alla settimana per 2-4 settimane. Applicare una noce di prodotto direttamente sul cuoio capelluto. Lavare le zone colpite dalla forfora con Nizoral shampoo e lasciar agire per 3-5 minuti prima di sciacquare con abbondante acqua tiepida.
Restivoil complex shampoo antiforfora
La linea RestivOil Complex, a base di U.S. Arginato e Piroctone Olamina, combatte attivamente la forfora secca e grassa svolgendo azione riequilibrante del sebo.
La gamma include prodotti per tutte le specifiche esigenze (cute secca, ultra sensibile, normale e grassa) utili anche per il trattamento degli stati seborroici.
Lo shampoo, utilizzato 2-3 volte a settimana, libera il cuoio capelluto dalle antiestetiche desquamazioni senza aggredire la pelle o irritarla. La formulazione è delicata, priva di SLES e SLS, di profumi, alcool e parabeni. L'efficacia è visibile fin dalla prima applicazione. Il prodotto vanta un'azione anti-ricomparsa con validità fino a 6 settimane, verificata mediante test cosmeto-clinici.
Bioscalin shampoo antiforfora per capelli grassi o normali
Lo shampoo, costituito da un mix di principi attivi brevettati (soia fermentata e derivato della liquirizia) combatte la forfora aiutando a ripristinare e a mantenere l’equilibrio del microbioma. Utilizzato 2-3 volte a settimana per almeno 2 mesi, lo shampoo purifica il cuoio capelluto dal sebo in eccesso e allevia il prurito. L'uso continuativo del prodotto contribuisce ad impedire la ricomparsa del disturbo.
Bioscalin antiforfora va applicato sui capelli già bagnati. Per un effetto maggiore, lascia agire 2 minuti prima di risciacquare con abbondante acqua tiepida. I capelli dopo l'asciugatura appaiono visibilmente più puliti e leggeri fino al lavaggio successivo.
Bioscalin shampoo antiforfora per capelli secchi
Bioscalin shampoo antiforfora rimuove le scaglie bianche sottili tipiche della cute secca, esfolia e allevia il prurito in modo efficace.
Utilizzato con regolarità, 2-3 volte a settimana per 2 mesi di seguito, aiuta a prevenire la ricomparsa della forfora, prendendosi cura del tuo cuoio capelluto. Di facile utilizzo, si applica sui capelli bagnati.
Va lasciato in posa per 2 minuti e poi risciacquato con abbondante acqua. Il prodotto clinicamente testato contribuisce a riequilibrare il microbioma della pelle, elimina il 100% della forfora fin dal primo shampoo e favorisce la normalizzazione del sebo.
Come eliminare la forfora in 5 minuti?
In caso di necessità, puoi rimuovere efficacemente forfora e prurito in appena 5 minuti. Puoi fare affidamento sul potere degli oli essenziali, sulle proprietà del bicarbonato di sodio e dell'aceto di sidro di mele. Ecco come procedere:
Oli essenziali
L'olio essenziale di salvia, applicato direttamente sul cuoio capelluto in forma di maschera lenitiva per una decina di minuti, dà un notevole sollievo in caso di prurito. Per eliminare la forfora visibile, invece, realizza un'emulsione composta da 4 gocce di olio essenziale di eucalipto e poco olio di cocco.
Lascia in posa dieci minuti, lava i capelli e prima del risciacquo aggiungi due cucchiai di aceto di mele. Quindi, rimuovi il tutto con abbondante acqua e procedi con la normale piega. Poche gocce di tea tree oil aggiunte al tuo solito shampoo aiutano a migliorare il problema della forfora.
Bicarbonato di sodio
Efficace contro la Malassezia furfur, il bicarbonato di sodio va applicato direttamente sui capelli bagnati e massaggiato per 3-5 minuti. Risciacqua e passa alla piega. Inizialmente, i capelli potrebbero apparire secchi ma, dopo qualche settimana, il cuoio capelluto inizierà a produrre oli naturali che renderanno la chioma più morbida e priva di antiestetiche scaglie bianche.
Aceto di sidro di mele
L’acidità dell’aceto di mele modifica il normale pH del cuoio capelluto rendendo l'ambiente ostile alla proliferazione dei lieviti responsabili della forfora. Per ottenere un immediato beneficio, mescola un quarto di tazza di acqua con la stessa quantità di aceto di sidro di mele. Versa l'emulsione in una bottiglia spray e spruzza direttamente sul cuoio capelluto.
Avvolgi la testa con un asciugamano, lascia in posa per 5 minuti e risciacqua. Se hai la possibilità di prolungare il tempo di riposo fino a 60 minuti potrai godere di un maggiore effetto. Ripeti l'operazione 2 volte a settimana.
Suggeriamo anche il sale, il limone, l'olio d'oliva e l'aloe vera come altri rimedi naturali per il trattamento rapido della forfora.
Cosa fare per eliminare la forfora?
Per eliminare la forfora, consigliamo di adottare alcune buone e semplici abitudini:
- Utilizza trattamenti specifici per la tua cute (grassa o secca).
- Non abusare di prodotti per lo styling (gel, lacca, mousse).
- Segui un'alimentazione sana e varia, arricchita di aminoacidi solforati, omega-3, antiossidanti e vitamine del gruppo B. Limita i grassi, le fritture e gli alcolici.
- Proteggi i capelli dal calore eccessivo degli strumenti per lo styling (asciugacapelli, piastra, arricciacapelli) utilizzando uno spray termoprotettore.
- Mantieni distante il phon dal cuoio capelluto e asciuga la chioma preferibilmente con un getto d'aria tiepido.
- Controlla sempre la composizione degli shampoo, dei balsamo e delle lozioni facendo particolare attenzione agli ingredienti. Evita prodotti a base di parabeni, alcool, profumi che possono irritare il cuoio capelluto e, di conseguenza, accentuare il problema.
- Cerca, quando possibile, di allontanare tutte le possibili fonti di stress.
Quanto costa lo shampoo Nizoral per la forfora?
Prodotto da Johnson & Johnson, lo shampoo Nizoral per la forfora elimina efficacemente le fastidiose scaglie biancastre causate dal fungo della Malassezia furfur, dalla psoriasi e dalla dermatite seborroica. Il prodotto è in vendita su Tuttofarma a un prezzo indicativo di 17,77 euro. Il costo potrebbe subire delle variazioni nel tempo (sconti oppure aumenti).