I cani possono mangiare la cioccolata?

Il cacao non è assolutamente ammesso nella dieta del cane.

La cioccolata, sia al latte che fondente, contiene una molecola chiamata Teobromina che, insieme alla Caffeina, sono presenti nel cacao, nel tè e nel caffè. Anche torte, biscotti o dolciari di diverso tipo possono contenere la molecola.

Queste sostanze sono parecchio tossiche per l’uomo, se assunte ad alti dosaggi: sono invece altamente velenose per lo stomaco, i reni, l’intestino di cani e gatti. La sostanza, inoltre, ha un effetto di gran lunga negativo sul sistema nervoso dei nostri amici.

Cosa succede se il nostro amico a quattro zampe mangia del cacao?

L’avvelenamento può essere improvviso o meno e gli effetti indesiderati variano a seconda del dosaggio assunto: il metabolismo di cani e gatti non funziona come quello degli esseri umani e per questo motivo gli effetti negativi della sostanza durano più a lungo all'interno del loro organismo.

Le reazioni possono risultare differenti in base alla taglia del cane.

Per un cane di taglia piccola è letale semplicemente una dose da 50g di cioccolato fondente (il quale contiene una dose più elevata di Teobromina rispetto al cioccolato al latte o bianco)

Gli effetti negativi dati dall’assunzione del cacao.

• Vomito e diarrea compulsive che debilitano l'intestino e la flora batterica
• Nervosismo o stati di tremore, anche a livello dello stomaco
• Aumento della sete e gonfiore addominale
• Effetti indesiderati sul comportamento del cane: aggressività, iperattività, respirazione affannosa e rapida
• Aritmia ed insufficienza cardiaca

Come ci si deve comportare se il cane assume del cioccolato?

I sintomi possono comparire nell’immediato, ma molto spesso appaiono dopo 4 ore dall’ingestione.

E’ molto importante non indurre il cane al vomito poiché potrebbe essere pericoloso per la sua salute e provocare stati di soffocamento a causa del respiro affannato.

Si consiglia, per questo, di contattare con urgenza un veterinario e portare il nostro amico a fare una visita.

Potrebbe inoltre essere utile far mangiare al cane del carbone vegetale, in modo da aiutare l’eliminazione della teobromina con le feci e l'urina. Spesso viene somministrato sotto forma di infuso.

E’ essenziale ai fini di una visita veterinaria, verificare sempre le quantità di cacao ingerite, appuntarsi gli ingredienti e monitorare l’orario nel quale il nostro animale ha mangiato il bocconcino avvelenato.

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